𝐹𝑎𝑛𝑐𝑢𝑙𝑜 𝑀𝑎𝑙𝑓𝑜𝑦 -37

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Quanto era fottutamente importante per me, quanto era bella, quanto era gentile, e, soprattuto, quanto cazzo mi era mancata.

La presi per la vita strattonandola, mentre le sue piccole mani scivolavano lungo il mio collo, poi sulle spalle, giu fino alla schiena, vagando verso il petto, raggiungendo le guance e poi di nuovo tornando al collo.

Sentivo quanto avesse bisogno di me. Tanto quanto ne avevo bisogno io.

"Draco" disse staccandosi, il fiatone e le labbra più scure.
"Beth" dissi piano, spostandole una ciocca dal viso. D'istinto chiuse gli occhi, lasciando che la accarezzassi.

"Non ho voglia di parlare. Ti racconterò tutta la merda che è successa, te lo prometto"
posó una mano sul mio petto.
"Ma non ora" mi guardó negli occhi, notai come una scintilla di desiderio glieli rendeva luminosi.

"Ora ti voglio"

Le sorrisi.

Al diavolo tutto, ora siamo tornati noi due. Solo noi due.

-
Beth pov
Mi prese la mano, intrecciando le mie dita con le sue.
Si avvicinó a me, i nostri visi a pochi centimetri.

"Vuoi che ti scopi?" Mi sussurró poi all'orecchio, facendomi rabbrividire.

Volevo giocare con lui, mi era mancato stuzzicarlo e usare i suoi stessi trucchetti.
Lo strattonai per la cravatta, portandolo alla mia altezza, qualche centimetro più in basso.

"E chi ti dice che non sia tu a voler essere scopato da me?"
Lo vidi stupito per quelle parole, davvero sorpreso. E divertito.

"E questo caratterino da dove lo hai tirato fuori Tocket?"
"Oh Malfoy" lo avvicinai ancor di più
"Sempre avuto"

Poi fece la cosa che meno mi aspettavo. Fece un passo indietro e, senza avvisarmi, mi caricò su una spalla.
"Malfoy cazzo lasciami!"
"No principessa"
Avevo il busto ripiegato sulla sua spalla, mentre una sua mano stringeva avidatamente il mio sedere.

"Malfoy posso camminare da sola grazie!"
Una risata rieccheggió per il corridoio.
"Quando avrò finito con te, fidati che non ci riuscirai"

Alzai gli occhi al cielo, mentre lui si avviava verso la sua stanza.
Sempre il solito.

"Come mai la tua stanza? Che dirà Blaise?"
"Che si fotta Blaise. Voglio sentirti urlare il mio nome lì, sul mio letto, non si discute"
Riuscii a contorcermi appena per posargli un bacio sul collo.
"D'accordo Draco d'accordo, questa volta faremo come dici tu"

Poi mi rimise a terra, la schiena poggiata contro il legno massiccio della sua porta. Le sue grandi mani erano ai lati del mio viso, le braccia distese.
Mi guardava famelico.

"Perché quando mai abbiamo fatto come volevi te?"

Ah, era una sfida?

-
Draco pov
Merda.
"Ti devo ricordare l'ultima volta? Perchè" disse lei, letteralmente a un centimetro dal mio viso.
"Mi pare che fossi io sopra di te, non il contrario"

Ah, è così?

Mi fiondai sulle sue labbra, assaporandone ogni variazione. Spalancai la porta per poi richiuderla, mentre le mie mani la stringevano per la vita.
Sentii le sue dita sul mio petto armeggiare con i bottoni della mia camicia, mentre io sfilavo la sua, gettandola chissà dove.

"Che c'è, impaziente Malfoy?"

-
Beth pov
La sua espressione era qualcosa di meraviglioso. Tenergli testa era meraviglioso.

"Mi sembra che nemmeno tu voglia aspettare ancora" disse con un ghigno, indicando il mio reggiseno già in bella mostra.
"o sta zitto" mi rifiondai sulle sue labbra, mordendole, succhiandole, assaporandole.

Le sue mani forti esploravano ogni parte di me, mentre anche i miei pantaloni erano finiti chissà dove.
Sentivo la sua erezione premere contro la mia coscia, mentre lui cercava disperatamente di sbarazzarsi della sua cravatta.

Indietreggiai portandolo con me fino al comó, dove mi fece sedere. Allargai le gambe e subito lui fu attaccato a me. Affamato.
Bació il mio collo, il mio petto, il mio seno, il mio ventre poi giù, fino ad arrivare all'orlo delle mie mutandine.

Realizzai cosa stesse per fare. Non l'aveva mai fatto. Una miriade di sensazioni mi invasero.

"Draco" lasciai sfuggire in un sussurro, mentre le sue fredde dita lasciavano brividi su tutto il mio corpo.
I capelli biondi già spettinati, le labbra violacee, il suo corpo in mostra coperto solo da un paio di boxer.
Merlino mi fa impazzire.

Alzó lo sguardo su di me, le labbra vicine alla mia parte intima.
"Draco"'ripetei, passandogli una mano tra i capelli, strattonandoli.

Pian piano le sue dita arrivarono alla mia biancheria, sfilandola lentamente.
"Non giocare con me fottuto stronzo" gli dissi quando sentii il suo fiato così vicino da farmi uscire di testa.

"Ah, e perchè non dovrei farlo?"

Fanculo Malfoy.

Con la mano ancora tra i suoi capelli gli spinsi la testa tra le mie gambe e rabbrividii quando sentii le sue labbra a contatto con la mia parte più sensibile.
Lo sentii ridere e questo mi scosse ancor di più.

"Draco ti prego"

A quella supplica, la sua lingua iniziò a stuzzicarmi e cazzo non c'era cosa più bella. Toccava ogni mio centimetro, assaporandomi, sentendomi in tutto e per tutto. Succhió delicatamente il mio centro e una scarica di adrenalina travolse ogni fibra del mio essere.

"merda" riuscii a dire tra i respiri affannosi. Lasciai scivolare la testa all'indietro mentre emettevo un forte gemito quando raggiunse un punto preciso della mia intimità.
"Fanculo è così- così bello" ansimai.

Era incredibile l'effetto che mi procurava. Come mi faceva sentire.
Avevo il cuore a mille.
E l'immagine di lui, della sua chioma bionda tra le mie gambe era qualcosa di fantastico.

"Draco-" cercai di dire tra i gemiti, e a quel punto lui si staccó da me.

"Cosa-"
Posó un dito sulle mie labbra, avvicinandosi al mio orecchio. Il suo corpo completamente aderente al mio, solo un sottile strato di stoffa a separarci.
"Non così in fretta principessa. Verrai con me quando saró dentro di te, non da sola su una fottuta scrivania"

Detto questo mi strattonò per il polso, lasciandomi cadere sul letto.
Solo lì notai che avevo ancora la cravatta al collo. E sembró notarlo anche lui.
Ghignò.

Si fiondò sulle mie labbra, una mano tra i miei folti capelli castani e l'altra a stuzzicare il mio seno.
Ero sdraiata sul suo enorme letto, lui completamente sopra di me mentre le sue dita sganciavano e gettavano chissà dove il mio reggiseno.

"Dio sei così- sei così fottutamente bella"
Un gemito gli sfuggì quando gli strattonai i capelli mentre le sue labbra si spostavano su un mio capezzolo.

Sentivo le farfalle nello stomaco, la testa libera da qualsiasi pensiero.

C'era solo lui, il suo calore, la sua presenza, solo lui.

"Draco io non- cazzo non so quanto resisto ancora" dissi ansimando, mentre la sue mani percorrevano il mio corpo ormai del tutto nudo.

"E cosa vuoi che faccia?" mi domandó all'orecchio, la voce più roca e bassa del normale.

In risposta agganciai le gambe alla sua vita, strattonandolo e facendo aderire completamente i nostri bacini.

Incastonai i miei occhi nei suoi.

"scopami"




#spazioall'autrice
È difficile scrivere queste scene, non lo nego, ma ne sono soddisfatta e spero che piacciano anche a voi.
Un abbraccio
-ani

She's just a girl || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora