Luogo:?
Era:20xx
Telefono: *squilla*
.
Ales: pronto?
Giacomo: ehi, finalmente hai risposto, ti avrò chiamato 80 volte Che stavi facendo di tanto importante?
Ales: nulla di che, cosa vuoi?
Giacomo: hai mangiato pane e veleno? Comunque sabato verrai al mio compleanno? Dalle 8 di sera fino alle 2 di notte
Ales: forse
Giacomo: ?
Ales: cioè
Giacomo: ti affligge qualcosa?
Ales: forse
Giacomo: cosa significa forse?
Ales: forse
Giacomo: vabbè scegli tu se venire, a me non cambia nulla, ciao.
Giacomo: *riaggancia*
Ales: tanto sarebbe inutile parlare di QUELLA cosa a Giacomo, non capirebbe e anzi, mi prenderebbe solo in giro
Ales: *esce di casa e raggiunge il laghetto xxxxxx a 600 m da casa sua, si siede sulla sponda destra mentre sulla sponda sinistra dei bambini stanno giocando a calcio*
Ales: Beati loro che non hanno nessun pensiero per la testa, del resto quali pensieri dovrebbe avere un bambino se non giocare, mangiare e dormire? Vorrei tornare bambino, quando la vita non era un susseguirsi delle stesse identiche cose noiose e tristi Forse con l'età semplicemente sviluppiamo la nostra cognizione di ciò che ci circonda, ma ho solo 16 anni e pochi altri della mia età se non nessuno conosce la vera realtà. In fondo perché esiste l'essere umano? La vita è un ciclo di cose che inevitabilmente portano alla morte, del resto l'uomo più miserabile avrà la stessa sorte dell'uomo più forte, del più intelligente e del più bello e quindi a cosa serve farsi il culo in questo mondo? A niente, questa è la cruda e vera realtà.
x: ragazzi c'è Ales!
Ales: uhm? Matt, Luca, Michele e Mark?
Michele: anche tu sei stato invitato al compleanno di Giacomo?
Ales: si
Matt: ci ubriachiamo come dei russi
Luke: Matt possibilmente non farti cacciare dai genitori di Giacomo come l'anno scorso
Mark: AHAHAHHAHAH, dai in fondo cosa aveva fatto di male?
Luke: Ha "solo" picchiato da ubriaco il fratellino di Giacomo a casa sua davanti ai genitori, cosa di tutti i giorni praticamente
Michele: io ci vado solo perché ha delle amiche molto carine, ma in realtà non mi sta parecchio simpatico
Luke: tanto ti darebbero il palo pure le ubriache
Michele: ma stai zitto
Mark: Ales quindi vieni con noi? Facci sapere così dividiamo i soldi del regalo in 5
Ales: si dai, però se vengono i carabinieri per Matt io non vi conosco
Tutti tranne Matt: AHAHAHAHAHAH
Matt: Io ancora non capisco cosa abbia fatto di male l'anno scorso
Mark: Niente Matt, niente Comunque io devo tornare a casa
Matt e Luke: anche noi dobbiamo andare, abbiamo un allenamento, ci si vede!
Matt, Luke e Mark. *se ne vanno*
Michele: io devo andare in palestra tra 30 minuti, però rimango 10 minuti a farti compagnia
Ales: grazie Michele
Michele: sei giù di morale? Se vuoi parlarne ci sono
Ales: non trovo più un fine, un obbiettivo
Michele: cosa intendi?
Ales: mi sento vivo solo quando ci siete voi 4 (Michele, Luke, Matt e Mark), siete i miei migliori amici e mi fate dimenticare la monotonia di questo mondo
Michele: non ti seguo
Ales: è come se mi mancasse qualcosa, come se a muoversi fosse solo il mio corpo, come se la mia anima fosse prigioniera
Michele: sai che forse ho compreso come ti senti? In passato c'è stata una persona che mi ha deluso e per molto tempo si è spenta la luce dentro di me
Ales: intendi Elsa?
Michele: si, io la amavo e per lei avrei fatto ogni cosa, la mia vita era diventata la sua e viceversa, poi un giorno lei mi disse che non sentiva più nulla e sono caduto in depressione.
Ales: e come hai fatto a rialzarti?
Michele: semplicemente ho guardato la vita negli occhi e mi sono rialzato, perché in fondo la mia vita non finì quel giorno
Ales: so che non è finita quel giorno, ma sai che un giorno finirà e sai che riceverai altre delusioni dopo quella di Elsa, e allora perché hai ancora questa forza?
Michele: perché io ho capito il vero senso della vita
Ales: ah si? Dimmelo allora
Michele: te lo dirò sabato alla festa, è il luogo adatto
Ales: va bene, tanto non riuscirai a farmi cambiare idea
Michele: vedremo Comunque devo andare in palestra, tra 5 minuti è il mio turno, ci vediamo sabato e se non vuoi venire ti veniamo a ritirare fin dentro casa
Ales: non vi apro AHAHHAHAHAH
Michele: Matt può scavalcare il cancello proprio come fece a casa di Luke
Ales: mi hai convinto, ci vediamo sabato.
Michele: non avevo dubbi, ciao Ales
Michele: *va in palestra*
Ales: senza di loro cosa farei? Poi chissà qual è il senso della vita per Michele, ora sono troppo curioso Comunque sono le 19:00, devo tornare a casa assolutamente sennò sabato posso pure scordarmi di andare alla festa
Ales: *torna a casa*
Mamma: adesso devi spiegarmi cosa hai fatto fino a quest'ora al lago
Ales: nulla che ti riguardi
Mamma: è da un po' che sei così scontroso, qual è il motivo?
Ales: non lo so, cosa si mangia?
Mamma: lasagna, l'ho fatta per farti recuperare il sorriso, è il tuo cibo preferito
Ales: grazie
Ales: *mangia e raggiunge la sua stanza da letto*
Ales: devo far sapere a Giacomo che mi presenterò alla sua festa
Ales: *chiama Giacomo*
Giacomo: pronto?
Ales: Ehi Giacomo, scusami per stamattina Comunque sabato ci sono
Giacomo: non preoccuparti, so come sei fatto Comunque alla grande!
Ales: va bene io vado, scusa anche per l'orario
Giacomo: nessun problema, notte Ales
Ales: *riaggancia*
GIOVEDÌ
Ales: è già mezzanotte, è ora di andare a letto Ah ma mancano solo 2 giorni a sabato, stranamente sono eccitato per la festa perché ho uno strano presentimento, come se sarà una festa diversa dalle altre, ma penso sia colpa del discorso di Michele, so che sarà una merda come tutte le altre..
Ales: *si addormenta*
FINE CAPITOLO 1