Two Wounded Minds In One Heart|| L.S

11º CAPITOLO

                          Louis :P

Louis mi dispiace. Ti spiegherò tutto, te lo prometto. Oggi ci vediamo a casa mia? Ho casa libera e possiamo parlare tranquillamente.
Per favore.   - 07:58

Aspetto una risposta impaziente, che però non arriva.
Triste me ne vado a casa.

*****

Chiamata in arrivo da Louis <3
"Pronto?" dico con la voce assonnata

"La prossima volta che mi inviti a casa tua senza neanche darmi un orario, magari cerca di non addormentarti così da sentire il campanello"

"Oddio Louis, scusa! Mi dispiace tantissimo"

"Harry, alza quel tuo bel culo dal letto e vieni ad aprire questo fottuto portone che qui fuori fa fottutamente freddo!"

"Arrivo"
Ma prima che attacchi...

"Aspetta credi io abbia un bel culo?"

"HARRY M U O V I T I!!"
Questa volta stacca senza darmi tempo di rispondere.
Vado, non prima però di aver dato un'occhiata al mio sedere dallo specchio e sono alquanto soddisfatto.

Dio santo

Corro giù per le scale e apro il portone
"LOUUUU ECCOMI SI CIAO, SCUSA"

"Dio Harry! Non urlare" lo guardo dispiaciuto.

"Eh no eh! Non fare quella faccia, io sono arrabbiato con te. Mi hai trattato di merda, volevo solo sapere se fosse tutto ok"

"Mi spiace Lou... Davvero" abbasso gli occhi, avendo quasi le lacrime,
"Devo spiegarti un po' di cose, ma beh ecco mi è difficile"

"Non devi se non vuoi..."

"Nono, io voglio.
Possiamo dirci tutto, ricordi?"

"Come dimenticarlo" mi accarezza la guancia.

Harry non per farti inpanicare, ma beh si ecco... TI STA GUARDANDO PALESEMENTE LE LABBRA
No.
"Amici, solo amici" ricordo.
Il mio cuore ancora più spezzato.

Prendo un respiro profondo e inizio a parlare.
"Ho avuto una relazione, una sola relazione in tutti questi anni"

Hai davvero deciso di parlargli di lui Harry?
Mi fido.

"Il ragazzo si chiama Aidan.
Ma a quanto pare l'ultima notizia è che ha deciso di chiamarsi Josh"

"È- È lo stesso Josh di?"

"Si, è lui" lo guardo negli occhi "Lui- Louis, lui non è una brava persona. Non lo è. Fida- fidati di me"
Delle lacrime iniziano a scendere sul mio viso.

"Oh Harreh" mi abbraccia e mi guarda con sguardo preoccupato,

"No Louis, davvero. Non è la persona che dice di essere. Può cambiare nome, ma la merda che è rimane quella! Non è cambiato, non lo è per niente.
Ho dovuto risponderti male, capisci? Io ho dovuto. Non volevo fargli capire quanto ci tenessi a te, io volevo proteggerti.
Ma dannazione, lui l'ha capito! L'ha capito comunque.
Devi stare attento, intesi?"

"Harry ma-"

"LOUIS PROMETTIMELO, PROMETTI CHE STARAI ATTENTO"

"Te lo prometto Hazza, te lo prometto"
Trattengo un singhiozzo.

"Ma cosa... Cosa ti ha fatto?"

"Non ora, per favore non ora"

"Va bene così, curly.
Va bene così."
E continua ad abbracciarmi.

"Vuoi dormire un po'?"

"Dormiamo un po'" mi risponde sorridendo.
Mano nella mano, lo guido verso la mia stanza

- - - - -

Mi sveglio, notando che Louis ancora dorme affianco a me.
Mentre guardo i suoi lineamenti, mi soffermo sulle sue labbra. Inevitabilmente porto le mie dita a toccarle.
"Mi sento fissato così Harry"

"Oh, io scusa"

"Ero sveglio"

"Magari potevi dirlo prima"

"E che sfizio ci sarebbe stato" ride dinanzi il mio finto broncio.

"Non fare così" diventa poi immediatamente serio

"Così come?"

"Quel labbruccio mi tenta. Non lo fare" dice buttando, letteralmente, la testa nel cuscino.
Il mio cuore perde un battito.

"Prima mi dici che ho un bel culo, poi che il mio labbruccio mi tenta; se continui così potrei quasi pensare di piacerti Louis"

Ti piacerebbe

"Ehy da quanto sei così intraprendente mh?"

"Un lato che non conosci di me, darling"
Lui semplicemente sorride.

Dopo 5 minuti rompe di nuovo il silenzio.
"Te ne sei scappato. Stamattina intendo"

"Lo so" lo guardo

"È colpa mia?"

"Cosa?"

"Sei diventato triste, tutto d'un tratto. Mi hai evitato. Posso pensare sia colpa mia?"

"Io-"

"È per qualcosa che ho detto?"

"Louis lascia stare, davvero. Non è nulla"

"Non ti credo"

"Non iniziare con la tua testardaggine" mi alzo dal letto, e lui mi segue.

"Oh andiamo Harry! Mi fai così stupido?"

"Sei stupido, non ti faccio. È diverso"

"Ricciolino sta' attento a ciò che dici" abbassa ed alza le sopracciglia

"Ecco appunto" dico ridendo

"Andiamo curly! Voglio solo saper-" poi inciampa e cade. Su di me, che cado sul letto.
Ora è su di me, sul letto.

HARRY RAGIONA

Mi sposta i capelli dalla fronte.

"Mi piacciono i tuoi occhi."

"Si, piacciono anche a me"
Mi piaci tu, vorrei dire.

"Già" poi sposta lo sguardo sulle mie labbra e si avvicina a me.

"Louis cosa?"
C'è un semplice sfioramento di labbra. Solo quello. Ma basta a farmi scoppiare il cuore. Non facciamo altro che guardarci.

"Per me non sei solo un amico Harry"