«Zach. Devo parlarti.»
Sembra sorpreso.
«Certo.» Poi si rivolge ai suoi amici. «Ehm...io vado, ci vediamo dopo.»
Ci avviamo insieme sulla riva del Lago Nero, oggi è una giornata molto tranquilla.
E' quasi il tramonto, infatti il cielo si sta pian piano colorando di rosso e arancio.
Durante il tragitto non parliamo né ci sfioriamo. Sono un po' agitata.
«Cosa devi dirmi?» Si ferma a pochi metri dall'acqua che bagna la riva.
«Io...non so come iniziare...»
«Tranquilla, con calma...»
«Tu...Zach, sei davvero una persona meravigliosa e io sono stata benissimo. Quando ci siamo baciati quel giorno ad Hogsmeade ero contenta, davvero tanto, ma non ne sono più sicura.»
«Marti, se è successo qualcosa possiamo parlarne e chiarire...» comincia.
«Non è successo nulla. Tu non mi hai fatto mai mancare nulla ma io non posso darti quell'amore che meriti. Non sono la ragazza giusta.»
Abbassare lo sguardo verso terra e non parla.
«Zach, non voglio che tu ce l'abbia con me...»
Rimane comunque una brava persona ed un mio amico.
«E' tutto apposto. Ammiro il fatto che tu me l'abbia detto. Non siamo destinati ed è meglio che tu te ne sia accorta.» Non sembra incazzato, forse un po' dispiaciuto.
«Sono felice che tu la pensi così.»
«Troverai presto la persona giusta.» Allarga un piccolo sorriso.
«Anche tu.» Lo penso davvero.
«Andiamo a cena?» suggerisce.
«Oh. Io non ho fame, non vengo stasera.»
«Va bene, ci si vede.» Mi saluta e si avvia verso il castello.
Rimango a guardare l'acqua del Lago che rispecchia il cielo ormai tinto dei colori del tramonto.
Forse una scelta giusta l'ho fatta.
Ora aspetto di farne un'altra. Il più presto possibile.
***
E' notte fonda.
La notte sembra non passare più e io non ce la faccio più.
Le lancette dell'orologio magico posizionato al muro sopra il letto di Anna ticchettano lentamente. Manca poco alla mezzanotte.
Sono con gli occhi spalancati nel mio letto. Elleri dorme beata al letto di fianco così come Anna.
Non le ho detto niente di pomeriggio con Zach. Domattina le parlerò.
Oggi è stata una delle giornate più fottutamente incasinate della mia vita.
Lancio le coperte con la mano facendole ricadere per terra.
Sospiro. Non riesco a pensare ad altro se non a Draco.
I suoi lineamenti perfetti e gli occhi azzurro-grigi che mi penetrano dentro ogni volta.
Il suo viso quando gli ho urlato contro quelle cose.
I suoi ciuffi biondi che vedo dappertutto.
Mi alzo decisa dal letto. Non aspetterò un minuto di più contribuendo a far continuare quest'agonia: devo parlargli adesso.
Le parole di Luna navigano nella mia testa da stamattina. Ho bisogno di vederlo.
Prendo qualcosa dal baule giusto per non rimanere in pigiama. Faccio attenzione a non fare troppo rumore e metto addosso anche il mantello.
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Pages of Lifetime Memories; d. malfoy
FanfictionCOMPLETA, IN REVISIONE Martina Lynch. 16 anni di pura magia. Eppure spesso la magia vacilla e lascia scoperte le proprie fragilità. Sentimenti? Non sono decisamente il suo forte. Ma nonostante tutto eccola qui, pronta a iniziare il suo sesto anno...
51. Ventitré ottobre
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