La famiglia Bianchi

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Presentazione della storia_ James è uno psicologo che vive in un palazzo. La sua cabina è dentro al palazzo nello stesso corridoio di casa sua. Nello stesso corridoio ci sono: la casa della proprietaria del palazzo, una veggente di 50 anni (Marie) che vive sola con sua figlia (Rosalie); la casa di Tom, il fratellastro e segretario non voluto di James; il negozio di elettronica di Brad, un'amico di James e Tom. Tengo a dire che i personaggi di questa storia non li ho inventati io, in quanto ho preso spunto da una vecchissima serie televisiva di un altro paese.

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Come ogni mattina mi svegliai al suono della sveglia e del russare di Anne. Mi alzai e mi preparai di fretta. Non voglio incontrare Brad di prima mattina. So che è mio amico ma delle volte sa essere davvero irritante, soprattutto quando si impiccia degli affari altrui. Mi diressi in salotto dove come al solito mia madre mi aveva preparato la colazione. Da quando mia madre è venuta a vivere con noi Anne non ha mai fatto una faccenda di casa. Se ne sta per lo più a sfogliare le sue riviste e a lamentarsi del fatto he non la porto mai a cena fuori.

Elisabeth '' buongiorno James. Vieni a fare colazione. Anne è ancora addormentata?''

James ''Potresti ricordarmi un giorno in cui si è svegliata presto?''

E ''Ha un negozio di arredamenti in città. Se fosse come le donne che conosco io a quest'ora si starebbe preparando per andare in negozio ''

J ''Hai ragione mamma. Mi sembra quasi di aver sposato una principessa. Bene, io vado a chiamare Tom, anzi mi correggo, vado a svegliare Tom. Tra lui ed Anne non so chi dorma di più''

E ''Lascia stare tuo fratello. Solo perché lui lavora per te non vuol dire che devi prenderlo in giro. E portagli questo '' disse porgendomi un vassoio con sopra la colazione

J ''D'accordo mamma, ma se lo trovo ancora addormentato gli buco la giornata. Non ho mai visto uno psicologo che si apre la cabina da solo e per lo più porta la colazione al suo segretario''

Apri la porta di casa e mentre passavo di fronte alla porta della veggente per andare nell'appartamento di Tom qualcuno aprì la porta. M ''Buongiorno James. Come stai?''

J ''Buongiorno Marie. Fammi indovinare perché sei così di buon umore ? oh è il primo del mese''

M ''Esattamente, da questo mese ho deciso di aggiungere 50 euro all'affitto''

J ''Ti prego spiegami perché nel tuo palazzo i giorni passano così in fretta. E poi non avevi aggiunto 50 euro due mesi fa? Non mi sembra che affacciandomi dalla finestra veda il mare invece del palazzo di fronte, quindi cosa è cambiato in due mesi?''

M ''Il prezzo del pane, ecco cosa. Devo stare al passo con i tempi, il cibo è sempre più costoso e così anche l'affitto, quindi quando Rosalie passerà a prendere i soldi mi aspetto 50 euro in più. Quello è un cornetto?'' disse mettendo le mani avanti per prenderlo dal vassoio

J ''si è un cornetto, e come dici tu il cibo è sempre più costoso quindi non sprechiamolo'' le presi il cornetto dalle mani e mi avviai verso casa di Tom, sentendo una porta sbattere dietro di me.

Dovetti bussare forte molte volte per farmi aprire da Tom, che mi aprì la porta spettinato, con la camicia sbottonata che copriva a stento il suo pancione e in ciabatte.

J ''Non so perché ma come ogni mattina ho il presentimento che il giorno dopo non ti sveglierai prima di me. Mia madre ti manda questo. Hai dieci minuti per fare colazione. Io vado a casa per preparare i soldi dell'affitto, e se al mio ritorno non trovo l'ufficio aperto puoi considerare la giornata bucata'' Mi voltai e feci per andarmene quando lo sentì parlare

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⏰ Last updated: Sep 24, 2021 ⏰

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La famiglia stravaganteWhere stories live. Discover now