Desperately Departing || My Hero Academia

51. 'Cause Darling I'd Catch A Grenade For You

Izuku sapeva già di trovarsi di fronte a un villain, grazie al suo stile orrendo, ma la grande maschera da uccello che portava sul viso gli diceva esattamente chi stava guardando.

"Overhaul..."

"Sei piuttosto perspicace, All For One aveva ragione. Peccato che non sia riuscito a ucciderti, ora il casino che ha creato lui diventa il mio... un vero peccato."

"Dov'è Shigaraki?" Chiese Izuku, mantenendo la presa sulla minuscola mano di Eri, che era aggrappata a lui con tutte le sue forze. Poteva sentirla tremare e fece del suo meglio per bloccarle la visuale dell'uomo davanti a loro.

"Oh, quel ragazzino?" Overhaul si sistemò i guanti sulle mani e guardò Izuku, "È andato a fare Dio solo sa cosa, onestamente non me ne potrebbe fregare di meno."

"Pensavo che voi due lavoraste insieme."

"Affari, ma questo non significa che lui mi debba piacere."

Izuku scrollò le spalle, "Eh, sì... non è esattamente una persona piacevole."

"Comunque, vedo che hai qualcosa che mi appartiene, e la rivorrei indietro."

"Lei," lo corresse Izuku, "Viene con me." I suoi occhi si strinsero quando la rabbia nel suo petto iniziò a ribollire.

Overhaul ridacchiò debolmente, prima di fare un passo avanti che fece sussultare Eri dietro Izuku. "Ah sì? Beh, allora credo che dovrò occuparmi di te. Un vero peccato, ho saputo di come ti è stato rubato il quirk e pensavo che saresti stato un buon alleato per la mia causa."

"Col cavolo che ti aiuterei mai."

"È davvero un peccato... Oh beh." L'uomo si tolse con cura i guanti e allungò le mani e Izuku poté sentire Eri dimenarsi alle sue spalle.

Si voltò e la paura che vide nei suoi occhi lo fece sussultare. "Eri?"

"Per favore! Per favore, non fargli del male! Ti sto implorando; farò-farò tutto quello che vuoi. Rimarrò qui e ti aiuterò, però per favore non ucciderlo!"

Overhaul alzò leggermente lo sguardo verso la bambina e le rivolse un sorriso di compassione, "Oh piccola, è troppo tardi per quello."

"No!" Si dimenò nella presa di Izuku mentre lui cercava di trattenerla dal correre verso quel mostro.

"Ricorda solo che questo è quello che succede quando le persone cercano di aiutarti. Si fanno male. Vengono uccise. Tutto quello che fai è ferire chi ti circonda, ecco perché il mio usarti per curare le persone dalla malattia che sono i quirk è un atto di compassione."

"Io-" La ragazza vacillò a quelle parole che chiaramente l'avevano colpita nel profondo.

Izuku la guardò mentre le lacrime si formavano nei suoi occhi dolci e quella rabbia che stava ribollendo dentro di lui si riversò fuori. "Bastardo!" Urlò all'uomo prima di riportare la sua attenzione sulla bambina, "Eri? Eri guardami. Quello che sta dicendo non è vero, ok? Tu, tu sei una luce e-" Fu interrotto quando il suo petto esplose all'improvviso dal dolore e le sue parole gli si strozzarono nella gola che sembrava essersi riempita di un qualcosa di liquido.

Eri urlò mentre lui inciampava in avanti e cadeva in ginocchio. Izuku guardò in basso e vide che la sua maglietta aveva iniziato a macchiarsi di rosso e continuava ad allargarsi. Girò la testa per guardare Overhaul e l'uomo sembrava semplicemente annoiato mentre ritirava una punta insanguinata che era emersa da terra.

"Parli troppo. È inutile nutrirla di bugie quando lei sa di essere un peso."

"Stai zitto!" Gorgogliò Izuku, il suo odio che diventava sempre più forte anche se il suo corpo diventava sempre più debole.