dopo aver ricevuto l'orario, mi dirigo verso la mia prima lezione, biologia, per fortuna l'aula non era distante dal luogo dove stava la segreteria quindi impiegai poco tempo ad arrivarci, ma ero comunque in ritardo, arrivata davanti all'aula presi un bel respiro e dopo aprì la porta
"Buongiorno signorina, alla buon ora"
Dice sarcastico il professore"Scusi dovevo passare in segreteria"
"Che non capiti mai più, vada a sedersi vicino al signor Harris così magari la smette di passare le lezioni ad usare il cellulare"
Per fortuna c'era solo un banco vuoto quindi non ci volle tanto per capire che era lui il "signor Harris", dopo un attenta osservazione collego tutto, lui era Noah, il ragazzo con il quale avevo parlato qualche giorno fa, l'amico del fighetto, ma è possibile che in una città con milioni di persone io incontro solo le stesse?"Ciao Destiny! ci si rivede! tutto bene?"
"Ciao Noah, sono un po' frastornata dall'inizio della giornata ma per il resto è tutto okay"
"Tranquilla, il signor Smith è uno stronzo, non darci troppo peso"
"Si dai spero"
"Signor Harris e signorina?"
Dice il professore alzando la voce"Stevens"
Rispondo"Signor Harris e signorina Stevens la volete smettere di chiacchiere?"
Io e Noah ci guardiamo e ci rivolgiamo un sorriso complice per poi iniziare a seguire la lezione.La campanella suona, finalmente l'ora finisce, non ne posso più, e siamo solo alla prima ora!
Inizio a sistemare lo zaino e dopo mi alzo dalla sedia"Qual è la tua prossima lezione?"
Chiede Noah che sta ancora sistemando lo zaino"Aspetta che controllo"
Rispondo prendendo l'orario dalla tasca"Storia, tu?"
"Filosofia, che scatole! ci becchiamo in mensa allora!"
"Va bene, ci si vede!"
Rispondo andando verso l'uscita dell'aula, un ragazzo entra e mi taglia la strada, ci metto poco a capire chi era, era lo stronzo fighetto dell'altro giorno, i nostri occhi si incrociano per un secondo, sembra quasi che il colore verde chiaro dei suoi occhi mi entri dentro"Harris, muoviti che non ho intenzione di aspettarti tutta la giornata!"
Sospiro e mi dirigo verso la prossima lezione.
Le ore passano in fretta, tutti i professori (tranne il signor Smith) sono molto simpatici e bravi.
In men che non si dica mi ritrovai in mensa, la quale è piena di ragazzi, tutti divisi in gruppetti e seduti ai rispettivi tavoli, un'altro dei miei peggiori incubi! finirò per mangiare in bagno.
Mi avvio verso il bancone per prendere il vassoio quando una persona mi affianca.
"Ciao Destiny! com'è andata la mattinata?"
Chiede Zoe sorridendo e prendendo un vassoio"Tutto bene grazie, te?"
"Tutto bene dai, allora parlami un po' di te"
"Oddio non saprei cosa dire in realtà"
Rispondo ridendo e prendendo una fetta di pizza"Va bene allora inizierò io con le domande, da dove vieni?"
"Difficile da spiegare, un po' di qui un po' di la, comunque approssimativamente da Nashville"
"Wow! deve essere una bellissima città"
"Si, una piccola cittadina, nulla di paragonabile a Los Angeles"
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we are destiny
Romance"Il fatto è che tu mi hai travolta all'improvviso, senza che io potessi fermarti. Ti sei infilato nella mia testa come se ci fosse la porta aperta, come se qualcuno ti avesse detto di entrare. Il fatto è che però nessuno ti aveva invitato, ma tu l...
3. I fratelli Carter
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