"Perché non volevo disturbarti nel senso che sei nudo ed è la tua privacy e io-"

"Ehi ehi frena" dice ridendo

La sua risata è un qualcosa di magico.

Avete presente quelle risate vere che ti vengono dal cuore? Quelle risate genuine e piene di felicità? Ecco, ogni risata di Harry è così.

Tutti dovrebbero sentire la sua risata almeno una volta nella vita, è uno spettacolo.

Harry mi prende le mani e me le toglie dagli occhi e subito noto, con piacere, che è ancora completamente nudo.

Guardo ovunque e mi impegno per non abbassare lo sguardo.

Sento le guance diventare rosse e sul viso di Harry si forma un ghigno compiaciuto.

"Puoi guardare sai?" sussurra e mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio

Fa scendere di più la sua mano fino ad agganciarla dietro al mio collo e mi attira a sé lasciandomi un casto bacio sulle labbra.

Si stacca e io per un attimo ancora tengo gli occhi chiusi godendomi quel contatto.

Un suo semplice tocco mi manda in estasi. Anche quando mi sfiora e basta, posso sentire ogni cellula del mio corpo danzare ed è come se la mia pelle bruciasse e fosse bollente nel punto esatto in cui la sua pelle entra in contatto con la mia.

Harry mi sta facendo provare così tante sensazioni nuove e giuro che lo ringrazierò a vita per questo.

Da quando sto con lui mi sento diversa, mi sento come se tutto il male che ho combattuto e che sto combattendo si metta da parte per lasciare tutto lo spazio a disposizione per quello che provo per Harry.

Esatto, quello che provo per Harry ma cosa provo esattamente?

Piacere? Voler bene? Infatuazione? Amore?

Non ne ho idea, non riesco a decifrare quello che provo. L'unica cosa che so è che mi basta pensare a lui per incominciare a provare mille emozioni tutte insieme e questo mi basta per essere sicura del fatto che ho bisogno di stare con lui.

Harry mi sorride leggermente mettendo in vista le sue fossette e giuro che se solo potessi e non sembrassi una pazza, affonderei le mie dita in esse.

Sono così adorabili e lo rendono ancora più bello, sempre se è possibile.

Si sposta andando verso l'armadio e mi giro seguendolo con lo sguardo. Involontariamente mi cadono gli occhi sul suo fondoschiena e mi mordo l'interno della guancia per non farmi scappare qualche commento inopportuno.

Prende un paio di boxer e capisco subito che è un costume a causa dei colori vivci e delle palme disegnate sopra.

Se li infila velocemente per poi passarsi una mano tra i capelli aggiustandoli all'indietro.

"Dovresti cambiarti piccola, non penserai mica di fare il bagno vestita" e si sposta per prendere un paio di infradito

Mi muovo controvoglia verso la valigia che Harry mi ha preparato e ovviamente trovo due bikini.

Il primo è a triangolo con perizoma e il secondo, invece, ha le coppe e una mutanda più normale.

Mi giro con entrambi i costumi nelle mani e li sventolo in aria.

"Davvero? E questi cosa dovrebbero coprire esattamente? Sono solo dei pezzi di stoffa!" dico e mi accorgo di avere un tono lamentoso ma non mi importa, Harry è davvero pazzo se pensa che metterò questa roba

"Ma l'obiettivo dei costumi è quello di esporre quanta più pelle possibile al sole. Non fare storie dai, ti abbronzi un po', che male c'è?" e ridacchia leggermente notando la disperazioni nei miei occhi

Sbuffo rumorosamente apposta per farmi sentire da lui e rimetto a posto il costume con i triangoli.

Opto per quello con le coppe che mi sembra leggermente più coprente.

È blu con delle righe orizzontali bianche.

Alzo lo sguardo e noto che Harry è appoggiato allo stipite della porta con le braccia incrociate e mi sta guardando attentamente.

"Cosa?" chiedo non capendo cosa voglia

"Cambiati" ordina e nella sua voce posso sentire quasi la voglia e il desiderio

Alzo un sopracciglio e incrocio le braccia al petto.

Davvero pensa che mi cambierò davanti a lui? Se lo scorda.

"Che c'è? Dai Megan, ieri sera abbiamo fatto sesso e ti ho già vista nuda e bagnata, non vedo dove sia il problema" e alza le spalle come per confermare l'innocenza della cosa

"Esci" dico a denti stretti e gli lancio uno dei miei sguardi peggiori

"Ma-"

"Esci" ripeto e questa volta indico con il braccio la porta per enfatizzare di più quello che voglio che faccia

Sbuffa e alza le mani al cielo prima di staccarsi dallo stipite e aprire la porta e uscire.

La chiude e inizio subito a spogliarmi e, appena resto in biancheria intima, riapre mezza porta e fa capolino dentro.

"Non posso neanche guardarti con un occhio chiuso e uno aperto?" chiede speranzoso ma prendo un cuscino e glielo lancio addosso

Per evitarlo chiude subito la porta e dopo qualche secondo lo sento borbottare qualcosa prima di sentire i suoi passi giù per le scale.

Quanto è idiota.

Quanto mi piace questo idiota però.

ANGOLO AUTRICE:

Ehi :)

Lo so che questo capitolo è un po' corto però volevo pubblicare e questo è il massimo che sono riuscita a fare.

Spero vi piaccia :)

Baci, G. xx

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