Ogni movimento è forte come il dolore che mi provoca ogni finto colpo, mi solleva e mi lancia varie volte, ogni battito di musica corrisponde ad un nostro intreccio, sento sempre di più il corpo percosso da tremori e da brividi.

Il mio dolore non è simulato, quello che sento è vero, ogni sua movenza mi riporta alla mente le botte, gli sguardi di odio che mi entrano dentro fino alle ossa e quella maledetta camicia, quella del mio mostro, offusca la mia mente e rende tutto più vero rispetto alle prove, sento che sto per cedere, sto per crollare, le lacrime fanno per scendermi dal volto, perché ballare così amplifica tutte le mie emozioni.

Arriviamo verso la fine del dolore e Will nelle varie prese che ci fanno avvicinare, mi mormora di ricordare che loro sono lì, che lui si trova lì per me.

Torno in me e volto lo sguardo nella loro direzione e le vedo, le mie lucciole che nell'oscurità si fanno strada per indicarmi come risalire da quell'abisso di dolore e paura, per portarmi verso la luce, verso la mia stella.

Ci muoviamo e la musica inizia a cambiare sfumando, nei passi che seguono io tiro via la camicia rosa a Will e lui mi tira via la camicia bianca e i pantaloncini.

Le nostre mani si intrecciano e mi fa tornare a sé, si stende a terra con le gambe alzate e io di schiena gli finisco sopra, i nostri vestiti sono cambiati ora lui è vestito tutto di nero come fa Alex di solito e io indosso il top bianco con i veli che ricadono lungo il body color carne che nasconde il mio corpo.

La musica è più forte, batte e vibra come la vita stessa e con essa iniziamo a ballare anche noi più vivi, sempre più in alto, potente come il battito del mio cuore in presenza di Alex, come le sensazioni di libertà e sicurezza che i miei nonni o Liz con il loro amore mi hanno dato, ma sopratutto come lui mi fa sentire più leggera, voluta, desiderata e protetta, non mi vede sbagliata ne mi vede un peso, tutti loro a modo loro mi hanno aiutato a restare a galla per non annegare e per loro io vivrò.

Will e io ci muoviamo energici e con il sorriso sulle labbra, questa non è solo felicità è anche una rinascita, un insieme delle più belle e forti emozioni che si possano provare e arrivati alle note finali, dopo aver eseguito una ruota sincronizzata e una piroetta, finiamo con lui in ginocchio che mi tiene mentre sono mezza stesa a terra ed io che gli sfioro la guancia con la mano, avvicinando il volto al suo come per baciarci ma rimanendo sospesi.

La sala dapprima in silenzio, esplode in applausi e fischi fragorosi che ci fanno capire che forse siamo riusciti a trasmettere ogni cosa.

Ci solleviamo e facciamo gli inchini di rito per poi fermarci davanti ai giudici con il fiatone, Will mi tiene dalla vita, trema anche lui per le emozioni che hanno investito entrambi

-bellissima coreografia ragazzi, molto intensa, le sensazioni che trasmettevate erano vere e il tema che avete toccato è molto importante, ci avete colpito molto, veramente complimenti-

Ci guardiamo e poggio la mano su quella di Will, sorridiamo ringraziando prima di lasciare il palco.

Arrivati nelle quinte Will esulta e mi abbraccia forte e io lo ricambio.

E' anche grazie a lui se non sono caduta di nuovo nel baratro

-grazie...-

sussurro stretta a lui

-...amico mio-

Lo sento restare di sasso e stringermi di più Prima di ridere piano

-era ora che mi ringraziassi raggio di sole, ce ne hai messo di tempo per capire che ti puoi fidare di me-

                       
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È arrivato il momento delle premiazioni e tutti noi partecipanti siamo allineati sul palco in attesa. Partono ovviamente da chi si è posizionato per ultimo e man mano che si avvicinano ai primi posti l'ansia sale.

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