- Tu sai tutto? -

- Ovviamente, sono anche la sua migliore amica ma ho promesso che non avrei parlato! -

- Va beh mi arrendo. - replico io mettendo un leggero broncio. - Sono un po' tesa per questo rientro. -

- Perchè? -

- Perché dobbiamo dire a mio padre che diventerà nonno. - le spiego come se fosse la cosa più ovvia del mondo. - Sinceramente non so come prenderà questa notizia. -

- E' tuo padre, ti ha accompagnato all'altare e approva la vostra unione, penso che decidere di creare una famiglia sia qualcosa di assolutamente normale una volta sposati e forse si aspetta anche una notizia di questo genere. - prova a dirmi Ginevra. - Penso che diventare nonno gli darà modo di recuperare maggiormente con te. - aggiunge ancora la mia migliore amica.

- Dici? -

- Beh con te è stato assente. Ha deciso però di recuperare e fare il nonno lo aiuterà a starti più vicino. -

- Spero che tu abbia ragione! -

- Poi fammi sapere come andrà l'incontro. - si raccomanda Ginevra.

- Certo, siete già a Roma? -

- Arrivati da poco. - mi spiega Ginny. - Ora devo sistemare tutte le valigie, mancano ancora alcune date a settembre ma non so se riuscirò a seguirlo. -

- Ti hanno fatto problemi al lavoro? -

- No, anzi, ho comunque lavorato anche mentre ero fuori. Diciamo che come lavoro è flessibile, mi permette di seguire Fabrizio e lavorare però io mi sento in colpa visto che sono la vicedirettrice penso che non sto dando proprio un buon esempio. -

- Perché devi essere sempre tanto dura con te stessa? -

- Sono fatta così. - replica lei alzando le spalle, ormai la conosco da anni e penso che questo suo lato non cambierà mai però le voglio bene proprio per questo, lei da sempre tutta se stessa in ogni cosa che fa compreso l'amore e la nostra amicizia.

- Lo so, in tutto ciò dov'è mia nipote? - domando non avendo ancora visto Aurora.

- Con il padre, che domande fai anche tu? - ribatte Ginevra. - Stanno facendo un bagno in piscina e devo dire che quei due sono sempre più uniti. -

- Ora sono io a dirti che ti sento gelosa e ti ricordo che si tratta di vostra figlia. -

- Lo so, hai ragione, non so che mi prende a volte. Pensa che anche Fabrizio ha notato questa cosa e mi ha proposto di pareggiare i conti facendo un maschietto. -

- Sei incinta? - le domando io.

- No, no, prendo la pillola. Non credo che sia il momento giusto per pensare ad una nuova gravidanza. -

- Sicura? -

- Si, Fabrizio invece pensa che sarebbe bello avere la gravidanza in contemporanea con la tua. - scherza Ginevra che però ho compreso essere di un altro parere.

- Va bene! - e dopo altre chiacchiere saluto la mia amica e mi appresto a chiudere la valigia.

- Posso? - vedo spuntare la testa di mio marito ed annuisco semplicemente. - Mi dispiace che tu ti sia arrabbiata e comunque se ti dico che devo fare qualcosa con Fabrizio non dovresti pensare male, anzi si tratta di qualcosa di bello. - aggiunge ancora. - Sto solo cercando di farti una sorpresa per cui che ne dici di portare un po' di pazienza? - prova a chiedermi e per me è assolutamente difficile avere pazienza, io vorrei tutto e subito e penso che questo lato del mio carattere forse subirà dei cambiamenti proprio per via della gravidanza.

𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒆 ~ 𝑭𝒂𝒃𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐 𝑴𝒐𝒓𝒐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora