Chapter 4: La Battaglia della Vita

Comincia dall'inizio
                                    

Katsuki non aveva bisogno di sapere ancora...


***


IZUKU!" urlò Inko, tentando disperatamente di correrlo e salvarlo.

"No, Inko, stai indietro! Quel Villain non è uno qualunque. Ha una forza sovrumana!" la bloccò immediatamente Mitsuki, con uno sguardo determinato che veniva tradito dai tremolii per quella sensazione pesante di sentirsi impotente. Anche Masaru non riusciva a muovere un solo muscolo.

"Ma così lo ucciderà! Non sentite le sue urla strazianti?!" replicò la signora Midoriya, fra le lacrime.

Il Number One Hero stava urlando a squarciagola.
Quel Villain, dopo quella pasticca, aveva aumentato la presa e lo stava facendo impazzire. Il poveretto era al limite della sopportazione. Non poteva usare l'One for All o il suo corpo sarebbe andato letteralmente in cancrena. Ma doveva proteggere sua madre e i genitori di Katsuki.

Indeciso o no sull'usare almeno un potente Smash, un'improvvisa fiammata lo sorprese, tranciando e bruciando di netto il tentacolo informe che lo stava stringendo sempre più. Izuku cadde in terra con un gridolino, ma subito cercò di capire cosa fosse caduto.

L'odore di bruciato appesantiva l'aria; il viscido blob che era diventato un verde smorto si stava sciogliendo sull'erba, con un rumore sfrigolante simile a quello dell'acido. Izuku batté le palpebre curiosamente: dinanzi a lui diverse figure si stagliavano fieramente pur di proteggerlo.

"Siamo qui per aiutarti, Midoriya!".

"Sì, adesso sei al sicuro!".

Il verdino intravide una figura che conduceva al sicuro Hawks verso dei cespugli e più vicino ai coniugi Bakugo e alla signora Midoriya.

Shoto e Denki che avevano parlato erano pronti per fargli da scudo. 
Izuku si sentì pervadere dal sollievo, dalla voglia di piangere e ringraziare qualunque Kami che aveva deciso di fargli terminare quella profonda agonia. Notò con la coda dell'occhio Eijiro che si era inginocchiato al suo fianco e con la sua forza nata dall'Indurimento lo stava strappando rumorosamente da quella morsa disumana chiamata tentacolo viscido. Appena fu libero, però, un dolore atroce al lato destro del torace lo destabilizzò per un attimo: probabilmente si era incrinato qualche costola.

Eijiro lo aiutò a mettersi in piedi. "Proteggiamo tua madre e i genitori di Baku-bro! Pensi di farcela, Mido-bro?" disse ma qualcosa andò storto.

"Dove scappi?!" sentirono urlare dalle sue spalle.

Da un frammento di quel tentacolo disciolto si era appena ingigantita una mano di un verde lime che sembrava gelatina. Poche rapide sferzate che fecero tribolare l'aria ed Izuku fu costretto ad indietreggiare prima per poi far spostare eroicamente Eijiro.
Attese ad occhi chiusi di venir afferrato e forse disciolto nell'acido ma non successe nulla.

Con il cuore martellante nel petto e il respiro affannato, appena dischiuse gli occhi rimase con la bocca aperta: un'esplosione che sembrava a rallentatore per opera di un Pro Hero in Nero, che veniva sorretto da un secondo dalle fattezze di uccello oscuro.

Katsuki Baguko, Pro Hero DynaMight, scagliò una serie di esplosioni per crivellare quella mano che si agitava viscidamente. La ridusse in una poltiglia vischiosa, poi si buttò letteralmente su Izuku e lo trascinò via.

All'improvviso, una pioggia acida da quell'arto bruciato cadde tutt'intorno.

Rotolarono per qualche metro, mentre Fumikage, Shoto e Denki iniziavano a bombardare il Villain che tuttavia se la rideva. Neanche gli attacchi combinati avevano effetto su di lui, intento a torreggiare con un ghigno infernale in faccia e lo sguardo maligno fisso su Izuku.

BAKUDEKU - Tenderly: Love CallDove le storie prendono vita. Scoprilo ora