𝟏𝟔...𝒃𝒖𝒕 𝒔𝒉𝒆'𝒔 𝒅𝒂𝒏𝒄𝒊𝒏𝒈 𝒘𝒊𝒕𝒉 𝒂𝒏𝒐𝒕𝒉𝒆𝒓 𝒎𝒂𝒏 (𝒑𝒕.𝟐)

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Una persona normale direbbe che è semplicemente bellissima.

Io dico soltanto che vederla in quel abito, con il blu addosso, mi causa pensieri talmenti impuri che scuoterebbero l'Inferno.

Riesco a vedere soltanto il suo seno dalla scollatura centrale fare su e giù contro il corpetto in un gesto eccitante.

Il modo in cui il petto si alza con la collana di diamanti mentre respira.

Il vestito che le stringe la vita sottile e scivola morbido fino a terra.

Lo spacco vertiginoso della gonna che fa uscire gran parte della sua gamba, fino a sopra la metà coscia.

Fottutamente e pericolosamente eccitante.

Soprattutto perché la sua gamba nuda è proprio vicino a me.

I tacchi a spillo argentati hanno due nastri intrecciati che salgono sopra tutto il polpaccio. Potrebbero essere le mie mani a stringerle la carne in quel modo, non due fottiti nastrini.

È praticamente alta come me con quei cazzo di cose ai piedi.

E questo mi manda a puttane troppe cose.

Però lei è nervosa, lo capisco dal modo in cui gioca con il braccialetto che ha al polso. Ha lo sguardo fisso nel vuoto, le labbra serrate e l'espressione curriciata.

Ovviamente si accorge del mio sguardo. Trattiene il respiro e si volta leggermente verso di me, osservandomi di lato. La luce le illumina gli zigomi ricoperti da un leggero strato di brillanti, il trucco, anch'esso argentato, dona freddezza al suo sguardo con le lunghe ciglia scure che le sfiorano le gote ogni volta che sbatte le palpebre e le sue labbra sono dipinte di rosso.

Incrocia i miei occhi e le sue pupille si dilatano appena e dischiude le labbra.

Odio il modo in cui mi guarda. Mi fa impazzire.

Mi studia con delicatezza, come al suo solito.

Oggi è pure il suo compleanno.

Non le farò gli auguri, mi rifiuto categoricamente.

Continuo a guardarla e lei solleva un sopracciglio, come a dirmi 'cazzo guardi?'.

No, okay, forse lo direbbe con più gentilezza ma il concetto è quello.

Non lo so nemmeno io cosa guardo Davis. Mi mandi in confusione.

E pensare che credevo che lei volesse abbandonare la squadra. Invece, lei vuole restare con noi, con me.

Avevo già pensato a decide di modi per farla sentire una merda per la sua scelta, ma quando mi urlato contro che lei ha scelto di restare con noi, mi si è cancellata qualsiasi cosa dalla testa.

Riuscivo solo a pensare a lei che questa volta ha scelto i Therer, la mia squadra.

Ho ancora il cervello a puttane per questo e cazzo, avere il cervello in questo stato mi eccita da morire, specie quando lei mi guarda con quell'espressione corrucciata e lo sguardo infastidito.

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