Aemond capì dal suo sguardo che il fidanzato non era ancora del tutto convinto e quindi provò subito a chiamare il padre che inizialmente non rispose, voleva dimostrargli che sarebbe andato tutto bene adesso ≪Andiamo stupido vecchio, rispondi≫ riprovava e riprovava ma nulla, il padre ancora una volta era sparito ≪Gli ho scritto un messaggio, spero mi richiami presto≫ lasciò il telefono sul piccolo comodino e tornò verso Luke.
Il Targaryen sospirò, notava come lo Strong evitasse il suo sguardo ≪La registrazione... voglio sentirla≫ allungò la mano aspettando che gli passasse il telefono. Il ragazzo dai capelli scuri lo fissò. Deglutì, il suo cuore iniziò a battere ma alla fine, prese il telefono e fece partire la registrazione. Fu terribile sentire la sua stessa madre dire quelle cose così orribile all'amore della sua vita. Adesso comprendeva perché era scappato. Più ascoltava, più la sua rabbia aumentava e guardava verso Lucerys, tutte quelle parole erano rivolte a lui. Sentì anche il primo schiaffo che lo colpì e guardò immediatamente verso di lui ma l'omega distolse lo sguardo, gli diede le spalle facendo finta di non sentire, non voleva ascoltare ancora tutto questo. Ma con il secondo schiaffo sembrò non riuscire più ad ascoltare, troppo arrabbiato, tanto da stringere fortissimo il telefono, ma continuò per quei pochi minuti rimasti.
≪Lei ti ha... colpito≫ sapeva la risposta ma lo sussurrò ugualmente, era furioso e iniziò a camminare per la stanza. Gli insulti, le minacce, gli schiaffi, Aemond comprese ciò che lo aveva portato a fuggire ma una parte di lui continuava a pensare che se solo glielo avesse confessato, non avrebbero passato tre anni separati, avrebbero avuto la bambina insieme e lui non si sarebbe perso tutta la gravidanza, il parto, i suoi primi compleanni, la sua prima parola, i primi passi e soprattutto avrebbe saputo chi fosse e non lo avrebbe di certo chiamato 'Aemond'. Aveva condiviso tutto questo con degli estranei ma non con lui. Era devastato più pensava a questo più aumentava l'odio verso la madre.
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L'omega non sapeva che fare o cosa dire, si grattò il collo, guardandosi attorno. Avrebbe voluto solo più tempo per pensare ≪Forse è meglio che torni a casa, potresti.. farmi uscire? Ci possiamo vedere domani, dopo il mio turno≫ ancora una volta provò ad andare verso la porta, che ormai era chiusa e non sarebbe stata aperta, non fino a quando non l'avesse deciso Aemond, e ancora una volta, venne fermato da lui che lo tirò verso di sé. Lo strinse così forte da fargli mancare il respiro ≪Tu resti qui con me, non scherzavo prima, voglio che tu sia mio≫ Luke si agitava, provando a liberarsi dalla sua presa ma tutto era vano, era troppo forte.
Gli occhi del Targaryen erano fissi su di lui, prese una decisone, di cui forse si sarebbe pentito ma non vedeva altre alternative in quel momento. Provocò l'omega che era in Luke con il suo odore, tentando di farlo entrare in calore per farlo rilassare e per non farlo più dimenare. In quel modo sarebbe stato completamente sotto il suo controllo, sarebbe stato lui a supplicare il Targaryen affinché lo scopasse in quello stesso instante. Lucerys riuscì a percepire ciò che stava facendo ≪Aemond...non farlo≫ sospirò lui contro il suo petto. La sua mente si stava pian piano annebbiando sempre di più, il cuore che batteva e l'eccitazione tra le sue gambe che aumentava, ma non sarebbe potuto entrare in calore, non completamente e questo Aemond non poteva saperlo ≪Non ti è mancato il mio odore in questi anni? Il tuo mi è mancato moltissimo≫ sussurrò l'Alpha provocandolo ancora di più, gettandosi direttamente sulle sue labbra. Lo lasciò andare e prese il suo volto tra le mani riuscendo a percepire, non solo il cambio del suo odore, ma anche come la sua pelle si stesse riscaldando per il calore che stava iniziando a provare ≪Ti marcherò Luke, torneremo a casa e ci sposeremo, vivremo in una bellissima casa e Nyra crescerà lì circondata dalla sua famiglia e viziata da tutti. Non ti lascerò mai più e non permetterò mai che nessuno vi faccia del male≫ una lacrima scese sul volto dello Strong, aveva paura in quel momento ma Aemond non sembrava disposto a tornare indietro, l'omega iniziò a sospirare, percepì immediatamente che si stava eccitando e sentiva qualcosa di umido che piano stava iniziando a scorrere tra le sue gambe e il Targaryen l'aveva già capito ≪Aemond..≫.
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BURNING DESIRE
FanfictionLuke ed Aemond erano due semplici ragazzi che provenivano da famiglie e ambienti completamente opposti di Londra. Un Omega con un passato triste con difficoltà a fidarsi degli altri, e un Alpha che poteva avere qualunque cosa desiderasse, ma che no...
CAPITOLO XI
Comincia dall'inizio