occhi scuri 23

Comincia dall'inizio
                                    

<<Mi induce a sorridere a mia volta é a credere che le stelle sulla terra esistano>>

Le sue labbra si avvicinano gravemente alle mie
E il mio battito accelera drasticamente

<<E ne hai mai vista una di queste stelle sulla terra?>> Chiesi

Sospirò buttando il respiro caldo nelle mie labbra

<<Certo, ce l'ho danvanti.
E brilla tanto quando sorride
Perciò fallo più spesso>>
Disse

Sorrisi e gli diedi un bacio sulla guancia per ringraziarlo di tutto

<<Cosmo.>> Chiamó qualcuno.
Era una professoressa

<<Puoi venire un attimo>>

<<Si certo, ci vediamo dopo straniera>>

Salutai e mi girai verso luscita della scuola
Non avevo piu voglia di stare in questa merda

Guardo le mie scarpe camminare per terra diretti all'uscita mentre tutti gli altri andavano verso le classi

Dall mio zaino tiro fuori la scatolina che contiene le cuffiette per mettermele ma queste cadono dalle mie mani

Impreco a bassa voce e mi inginocchio per prenderle

Le prendo ma poi due scarpe nere si avvicinarono

Alzai lo sguardo e chi era se non Mike

Mi alzai intenta ad'andarmene
Ma lui mi prese per un braccio, mi fece girare di scatto e me lo ritrovai alle spalle

Il mio fondoschiena premò contro di lui

I nostri corpi combaciati mi destabilizzarono
Ma ció non mi impedí di dimenarmi

<<Lasciami stronzo di merda>>
Gridai dimenandomi ancora di piu

<<Dove sono i miei popcorn>>
Udì ma sapevo già chi era.
Nobu in cerca di nuovi gossip da mettere sul suo Blog di merda

Mike si girò verso quest' ultimo e gli riservò un occhiata turgida
Poi ritornò ai miei occhi

<<che cazzo ti prende>>
Disse lasciandomi

<<Già Glitter che ti prende?>>
Ripete Nobu facendo finta di leggere un giornale

<<Niente, lasciami in pace>>rispondo a Mike che scosse subito la testa incredulo

<<Carotina mi sto incazzando,
Che cosa succede?>>

Un colpo di tosse di Nobu ci fece girare verso la sua direzione poi io cercai di proseguire

<<Io, io pensavo che tu. Che io e te eravamo amici>>
Dissi con il cuore in gola

<<Io credo che siamo troppo diversi anche per essere soltanto amici>>

<<Ah e così allora.
Bene allora me l'hai confermato. sono una bambina dell cazzo e per di più non riesci nemmeno a Guardarmi da semplicissima amica.
Però dimmi una cosa.
Per che cazzo senti il dirritto di riddurre una persona cosí -indico me stessa->>

I suoi occhi per un attimo sembrarono imense di dolore ma poi lo nasconde subito

<<Così come?>> Disse e per un attimo la sua voce crolla

<<Non lo vedi? Cazzo io pensavo che.>>
Dico con la voce tremante

<<che cosa? Io non riesco a leggerti nella mente non sono un fottuto veggente che ti legge.
E Cristo smettila di fare così>>

<<E vero... Ma non dovresti più giocare con i sentimenti  degli altri>>dico con voce rotta ma determinata

<<-cof cof- coglione -cof cof->> commentò Nobu

Mike serrò la mascella guardandomi
e visto che non aveva niente da aggiungere mi girai per andarmene ma prima mi venne in mente una cosa

<<E sappi che non ti perdonerò mai a patto che ti inginocchi e preghi in tutti i dei che conosci stronzo.
Ti conviene cominciare da adesso.>>
Dico

Prendo l'acqua dallo zaino, la apro e glie la butto tutto in testa
Mentre Nobu si gode lo spettacolo ridendo sotto i baffi

Non fiata
Sa che ho ragione io ma non protesta.
E per qualche motivo sentivo che non stavo facendo la cosa giusta.

Angolo scrittrice.
Ciaoooo raghy
Lo so vi sono mancata(non e vero)
Vabbeh come state
Mike e Glitter non bene
Ma tranquilli perché nel prossimo capitolo ci sarà una festa
E noi sappiamo cosa succede nelle feste
E nulla
Vi vi amaa

sei mia solo mia &lt;Mitter&gt;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora