<<dio scusami,ti sto bagnando tutta la macchina>>
<<si asciuga non ci sono problemi,dove ti porto?>>
Dice guardandomi nei occhi e lo guardo anche io torturando le mie dita dietro la borsa che ho appoggiato sulle mie gambe.
<<a crocetta,è un problema?
<<ci passo quasi ogni giorno in quella zona, nessun problema, non ti avrei lasciata per strada con questo tempo non mi costa nulla accompagnarti>>
<<ti ringrazio per la disponibilità>>
<<giusto per curiosità cosa è che studi? ti vedo spesso impegnata con il tablet>>
<<oh studio un corso di Moda, per poter un giorno lavorare dietro le quinte>>
Rispondo semplicemente guardando la strada davanti a noi.
<<oh certo,non sono stupito d'altronde,sei una modella no?>>
<<no no,studio per lavorare dietro le quinte non da modella ma da vestiarista,curerò i dettagli, gli
abiti che indosseranno i modelli prima dell'entrata in scena>>Lo guardo sorridere appena, concentrato alla guida.
<<perché non la modella se hai tutte le possibilità di farlo?>>
<<non è così semplice sai? e non è un campo che fa per me,tu invece? come mai passi tutte quelle ore in quel bar?>>
<<perché soffro di solitudine e preferisco stare in un bar accogliente invece di starmene chiuso in casa solo con me stesso,mi autodistrugge>>
<<non hai una compagnia?>>
<<ho fin troppe persone al mio fianco,ma non a casa mia, puoi avere tutte le persone che vuoi ma se non hai quella che ti capisce che resta ad ascoltare ciò che hai dentro è come se sei solo>>
<<mi dispiace non deve essere facile ciò che stai provando, spero che tu trovi una via d'uscita da questo periodo>>
<<me lo auguro, se la vita mi aiuterà si >>
Abbasso lo sguardo sul cruscotto della sua auto sportiva e sorrido appena guardando lo sticker dello stemma della juventus.
<<anche tu tifi la Juve?>>
Chiede distraendomi dallo sticker.
<<oh no,in famiglia lo fanno,il calcio non fa per me,presumo che tu invece tifi proprio l'inter o sbaglio?>>
<<aia che dolore>>
Dice facendomi ridere non appena appoggia la mano sul suo petto.
<<sono nato e cresciuto con la Juve,questa parola mi ha fatto molto male>>
Dice mentre scuoto la testa divertita,la macchina si ferma a poche case prima della mia,ovviamente non gli ho dato il mio numero civico preciso per mia sicurezza.
<<ti ringrazio,è stato un piacere prenditi cura di te>>
Dico guardandolo.
<<io ringrazio te per esserti fidata,ci vediamo al bar se ti va,buona giornata>>
Dice mentre scendo dalla macchina,gli sorrido e chiudo la portiera delicatamente mentre lui subito dopo abbassa il finestrino.
<<me lo dici almeno il tuo nome?>>
Interviene.
<<sono Madison>>
<<ci vediamo Madison>>
Dice per poi sfrecciare velocemente,resto un attimo immobile e riprendo i miei passi verso casa pensando a quel ragazzo che fino ad ora ci avevo comunicato con solo gli occhi,chissà cos'altro nascondono.
Aggiorno Andrea di essere arrivata e dopo aver messo i miei vestiti a lavare mi butto in una doccia calda per scaldare il mio corpo prima che sia troppo tardi,non vorrei passare il resto dei miei prossimi giorni a letto.madisoncambiaso ha aggiunto una storia
Eccoci qua.
Adesso sappiamo un po' su questo ragazzo misterioso🙃
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tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò Fagioli
FanfictionMadison Cambiaso e Nicolò Fagioli le loro vite si incontrano in un periodo così fragile, con dei soli sguardi rubati riusciranno a salvarsi a vicenda? Non so come riesci, ma tu con gli occhi puoi spogliarmi. E mi sento come in un tunnel col buio dav...
taxi
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