<<oh dio Nic, oh Nic>>
Alzo la voce mentre tiene lo sguardo su di me, soddisfatto mentre anche lui si unisce a gemere insieme a me ad ogni spinta che si fa sempre più forte fino ad arrivare uno dopo l'altro, continua a dare delle piccole spinte svuotandosi completamente e si mette poi lateralmente per riprendere fiato,porto il mio interno coscia sulla sua pancia e ci copro sotto le coperte.
<<ti è piaciuta questa parte di regalo?>>
Chiede guardandomi facendomi ridere.
<<è stato un regalo intenso e generoso,da replicare>>
Dico mentre si morde il labbro.
<<fosse per me replicherei tra 5 minuti>>
Sussurra,gli do una manata sulla spalla e mi solleva di nuovo sopra di lui tenendomi stretta.
<<ti amo bambina mia>>
<<anche io mio futuro marito, mio padre dei miei figli, mio interista>>
Dico mentre lui fa una smorfia iniziando poi a tamburellare le sue mani sui miei glutei cantando qualche canzone di Ozuna che gli viene in mente,sistemo la guancia sul suo petto e lo ascolto con il sorriso che non riesco a togliere in sua presenza, mi rende così felice mi fa essere così serena.
<<mamma ho fame>>
Sento la voce di Sole dall'altra parte della porta dopo almeno 20 minuti in cui mi stavo riposando su Nicolò che non ha mai smesso di cantare tamburellando.
<<la mamma arriva tra 2 minuti inizia ad andare in cucina amore>>
Interviene Nicolò facendomi ridere.
Sento i suoi passi veloci allontanarsi e mi alzo dal letto andando in bagno per sciacquarmi un attimo e mettermi del gel intimo alla menta che mi rinfresca la zona sentendo un sollievo.
Torno nella stanza e guardo Nicolò ancora steso che mi osserva dalla testa ai piedi,ti stira il corpo e inizio a mettermi un paio di mutande e una sua camicia azzurra che usa pre partita.<<mi sa che il giorno di compleanno è tuo ma i regali per adesso li sto ricevendo più io>>
Esprime facendomi alzare gli occhi,mi avvicino a lui e gli stampo un bacio sulle labbra che allunga per un po' per poi lasciarmi andare.
<<ti aspetto in cucina amore>>
<<si amore mio, dopo aver risolto un problema in corso ci sarò>>
Prendo un cuscino lanciandoglielo contro ed esco dalla stanza divertita per poi raggiungere la mia bambina che mi aspetta davanti la sedia,solleva le braccia e la prendo in braccio dandole tantissimi baci.
<<piccola mia, hai dormito bene? facciamo una buonissima colazione oggi, guarda io e papà abbiamo comprato i pasticcini in pasticceria ieri sera>>
Dico aprendo il frigorifero prendendo il vassoio ancora chiuso appoggiandolo sul tavolo, apparecchio con una mano sola che nel mentre con l'altra tengo lei e riempio 2 bicchieri e un biberon di succo di frutta alla pera, sistemo Sole sul seggiolone e dopo un po' ci raggiungono pure Nicolò e Tommi appena sveglio con il viso contro il petto di suo papà.
<<amore non abbiamo ancora fatto ciò che ti ho chiesto ieri sera si fa?>>
Chiede Nicolò guardando sua figlia e lei annuisce subito battendo le mani.
Iniziano a cantare tutti e due insieme tanti auguri alla mamma e con il piccolo Tommi che li guardava curioso e sorrideva.<<grazie amori miei, questo è il compleanno più bello della mia vita grazie a voi, siete la mia vita>>
<<tanti auguri mama ti amo>>
Dice Sole facendomi scogliere il cuore.
<<ti amo anche io, di più>>
Prendo Tommi attaccandolo al seno e tutti iniziamo a mangiare tra parlate e risate in quanto Sole non riesce mai a tenere la bocca chiusa, deve dire sempre qualcosa o non è felice, questi due bimbi ci hanno portato tanta gioia in casa.
madisoncambiaso ha aggiunto una storia
STAI LEGGENDO
tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò Fagioli
FanfictionMadison Cambiaso e Nicolò Fagioli le loro vite si incontrano in un periodo così fragile, con dei soli sguardi rubati riusciranno a salvarsi a vicenda? Non so come riesci, ma tu con gli occhi puoi spogliarmi. E mi sento come in un tunnel col buio dav...
regalo
Comincia dall'inizio