Lauren aprì finalmente gli occhi, e alzò lo sguardo su di me.
Mi guardò per una frazione di secondo, ma riuscii a provare tutte le emozioni che stava provando in quel momento.
Gli occhi stavano aperti per miracolo, la bocca era schiusa, e respirava a mala pena per colpa di quei pugni.
Il sangue che le usciva dal sopracciglio si era fermato, e in compenso si era seccato sul suo volto.
Aveva uno sguardo davvero sofferente.
Dopo spostò i suoi occhi sul mio capo e sputò per terra.
Il suo sguardo era diventato duro e di sfida.
"Lauren, non fare cazzate" pensai.
Austin ridacchiò, come per prenderla in giro.
<< Uuh! Ma come siamo audaci qui >>
Si avvicinò e alzò il mento di Lauren con un dito.
Si guardarono intensamente negli occhi senza dire niente.
Lui sorrideva tranquillo, mentre lei aveva le mascelle serrate.
Era incazzata come una iena.
Se solo avesse avuto le forze, si sarebbe liberata dalla presa di quei due uomini e lo avrebbe picchiato a sangue.
Lui si allontanò.
<< Chissà cosa ci vede Camila in te >> disse scrutandola da capo a piedi << Sei una stupida lesbica, come fai a farla godere come si deve? >>
Alla fine Lauren trovò la forza per parlare.
<< Sta zitto, te e il tuo cazzetto microscopico >> urlò.
I suoi scagnozzi si misero a ridere.
Gli fulminò con lo sguardo.
<< Zitti! Coglioni! >> gridò su tutte le furie facendoli ammutolire in meno di un secondo.
Si riavvicinò a lei e la prese per il collo.
<< Senti stronzetta, ti farei provare il mio "cazzetto microscopico" solo per farti vedere che hai torto, ma siamo in mezzo alla strada, e io non stupro >>
Strinse le sue guance con una mano, in una forte e stretta presa, per poi sputarle in viso.
Lei lo guardò schifata.
Poi si rivolse a me.
<< Camila! >> esclamò << Cosa ti attrae di questa donna? Eh? >>
Abbassai lo sguardo per non vederlo e non risposi.
Lui insistette.
<< Dai su, non essere timida >> mormorò << Cos'è che ti ha attratto? I suoi soldi? >>
Quella era l'ultima cosa che volevo da lei.
La volevo addirittura lasciare perché aveva troppi soldi.
Stava sparando solo cazzate.
<< No >> risposi in un sussurro.
<< Oh, andiamo! Non mi dire che sei lesbica! Su, ammettilo che lo hai fatto per i soldi >>
Alzai lo sguardo e lo guardai seria.
<< No >> affermai ad alta voce << Io la amo >>
Austin alzò le sopracciglia.
Scoppiò in una fragorosa risata.
<< Sì, certo, okay... Quel ragazzo aveva ragione, siete due stupide >>
Cosa aveva detto? Un ragazzo?
<< Quale ragazzo? >> chiesi.
Lui mi guardò, con uno sguardo quasi sorpreso.
<< Colui che mi ha detto tutto. Il ragazzo che mi ha detto che eri fidanzata con questa donna e che scopavate tutte le notti a mia insaputa, baciandovi e facendovi le coccole >>
Disse l'ultima parola con un tono schifato.
Sembrò arrabbiarsi ogni secondo di più.
<< Tu >> disse indicando Lauren << Mi spieghi come cazzo hai fatto a prenotare la mia puttana tutte le notti? Ho il registro, e sono tutti nomi diversi. Mi ricordo le voci al telefono, ed erano tutte diverse. Non c'era niente di uguale o di simile. Come accidenti hai fatto? >>
Lei lo guardò con un uno sguardo divertito.
<< Che stupido >> ridacchiò, con aria di sfida << Ero sempre io, e un paio di volte, mi sono fatta aiutare da un ragazzo >>
Si stavano guardando negli occhi e potevo percepire l'ira che stava crescendo dentro Austin.
<< Che razza di pappone sei? >>
Forse stava giocando un po' troppo con la sua pazienza.
<< Non riconosci neanche la voce di una donna da quella di un uomo. Sei davvero una fava >>
A quel punto lui scaricò tutta la sua rabbia.
<< Fate inginocchiare questa stronza riccona >> ordinò.
I suoi scagnozzi tirarono un forte calcio alle gambe di Lauren, che cedettero e la fecero atterrare sulla ghiaia con le ginocchia.
Lei mugolò per il dolore.
<< No! >> urlai trovando la forza per divincolarmi.
Non funzionò.
Mi strinsero ancora di più i polsi e le braccia facendomi male.
Urlai per il dolore.
<< Non toccatela figli di puttana >> gridò Lauren cercando di proteggermi.
Austin le tirò un calcio dritto in pancia, facendola tossire.
Sputò sangue.
Il colore rosso mi saltò agli occhi.
"Oh cazzo" pensai.
Poi tirò fuori la sua pistola e la puntò alla sua fronte.
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H.O.P
FanfictionFF- Camren La giovane Camila Cabello guadagna soldi per mantenersi come le altre sue colleghe: facendo la prostituta. Va a letto con tutti i tipi di uomini, di tutte le età, rischiando ogni notte di essere maltrattata... ... Ma cosa succederà quando...
Capitolo 64
Comincia dall'inizio