Se fossimo in altre circostanze, le avrei spiegato tutto nei minimi dettagli, non le avrei lasciato il tempo di dubitare della mia fiducia verso di lei neanche un secondo e l'avrei rassicurata.

«So che vorresti dirmi tante cose ora.» È come se mi leggesse dentro. Incredibile. «Ma, ascoltami e basta, okay?»

Annuisco e sento la testa girare.

«Capisco la situazione, perciò non ce l'ho con te per avermi tenuta nascosta la vostra relazione.» Chiarisce ogni dubbio ed è così seria in questo momento che così non l'ho mai vista. «Certo, avrei preferito che tu mi avessi raccontato tutto, ma.. So chi è Sasha, so che rapporti ha con Kail, Nash e gli altri, quindi capisco che tu abbia avuto paura.»

Non è proprio ciò che ho provato, ma non posso ribattere con il mal di gola forte che ho.

«Forse non era proprio paura, forse non volevi deluderli.» Ipotizza e sposta lo sguardo dietro di me e poi sui miei occhi. «Sei grande abbastanza per sceglierti da sola i fidanzati e penso che ne io ne gli altri possiamo dire qualcosa per farti cambiare opinione.»

«Sì, ma..» Mi zittisce subito e la ringrazio, perché il mio mal di gola è davvero atroce.

«So che non staresti mai con una persona che non ti rispetta, che non ti tratti come meriti, perciò non sto neanche a chiederti cosa ci hai trovato in lui o come si comporta con te.»

La guardo seria e in attesa che finisca il suo discorso. Non mi aspettavo una reazione del genere da parte sua. Sapevo di potermi fidare di lei e so anche che mi sosterrà per sempre, ma pensavo si sarebbe arrabbiata per averle tenuta nascosta la nostra relazione.

«Lui è un bellissimo ragazzo e con te è sempre stato.. diverso.» Ora un sorriso nasce sulle sue labbra e gioca nervosamente con le sue stesse dita. «Ci ha sempre provato con te e ha sempre espresso i suoi interessi per te.»

Ridacchio per la terminologia scelta. Mi mancava parlare di ragazzi con Jackie. Non vedo l'ora che il mal di gola finisca.

«Non è molto paziente e gli piace farsi vedere il più forte, il più bello, il più pericoloso.» Mi elenca i difetti di Sasha, che a me non sembrano essere molto gravi. «È anche orgoglioso e superbo.»

Concordo con lei in pieno. Eppure a me piace comunque.

«Ma tu queste cose le sai già.» Sorride con me. «E se, nonostante tutto questo, tu e lui continuate a vedervi vuol dire che qualcosa ti importa di lui.»

Annuisco. È proprio vero. So quali sono i suoi difetti, ma con me sembra essere una persona completamente diversa.

«Vorrei tanto che tu mi raccontassi per filo e per segno tutto ciò che è successo.» Ammette come una bambina e unisce le mani tra di loro. «Ma non aprir bocca fino a quando il mal di gola non sarà passato!»

Restiamo in silenzio qualche minuto, entrambe a corto di parole, o di forza per parlare nel mio caso. Ci guardiamo e io sorrido.

«Una cosa voglio sapere.» Interrompe il silenzio con il suo solito tono esuberante e acuto. «Da quanto tempo state insieme o vi frequentate?»

Faccio il segno con le dita del numero due.

«Due mesi?» In verità due mesi e mezzo. «Due e mezzo?» Chiede quando cerco di farglielo intendere solo con i gesti. «E non me ne sono mai accorta?»

You and me baby how about it?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora