Your love is my drug. [Z.M]

#4# Liam/Meredith

“Va tutto bene, stavo solo pensando a che regali fare per Natale” Si inventò velocemente, provando a tranquillizzarsi.

“Possiamo andarci insieme se vuoi. Devo prenderli anche io e..non so esattamente cosa possa piacere alle ragazze” Sfoggiò un altro sorriso splendente, aspettandosi una risposta da lei che, ovviamente, sarebbe stata affermativa.

“Certo!” Rispose con parecchio entusiasmo, forse troppo. “Cioè..sì, va bene” Meredith sorrise in maniera imbarazzata e tornò a guardare fuori, cercando di non far vedere il rossore che si era impossessato delle sue guance.
 
“La stanza più vicina alla cucina la prendo io!” Urlò Niall, entrando in casa e correndo su per le scale, abbandonando la valigia in entrata.

“E’ sempre stata tua, Nil!” Rise Liam, seguendolo e portandosi dietro anche la valigia della ragazza. Si era impuntato e aveva vietato che la prendesse lei.

“Home Sweet Home!” Gridò Harry, sorridendo alla sua ragazza.

Zayn, per fare entrare in casa Emily, le diede un colpetto sul sedere, sorridendole maliziosamente .Ah, quanto avrebbe voluto che Liam facesse lo stesso. Forse sarebbe morta di imbarazzo, ma ne sarebbe valsa la pena. Agognava ad un contatto più intimo di una carezza come un gatto bisognoso di coccole.

“Che dici, ti faccio vedere la camera?” 
Le chiese Liam, ricevendo un sorriso dalla ragazza, rossa in viso per i suoi pensieri. La portò su ed entrò in una delle stanze al fondo del corridoio, posando le valigie sul fondo del letto. Meredith si guardò intorno e si avvicinò sorridente a una foto appesa su una specie di bacheca appena sopra la scrivania che ritraeva lui, da bambino, e il resto dei ragazzi. “Ti prego, non guardarla..ero orribile da bambino” 

“Io invece ti trovo tenero. Eri..
coccoloso” Liam sorrise e scosse la testa.

“Sei troppo dolce” Lei si fece un po’ di coraggio e si avvicinò di un passo, abbracciandolo. Liam, dopo un secondo di esitazione la strinse a sé, beandosi del suo profumo.

“Dovremmo preparare da mangiare, forse..” Disse Mer dopo un po’, rimanendo comunque appoggiata sul petto - pompato, davvero pompato - del ragazzo.

“Oppure potremmo rimanere così ancora un pochino..” Lei annuì e alzò di poco il viso per guardarlo.

Ad occhi chiusi, labbra socchiuse, volto rilassato, era splendido. E lei era quasi certa di essere più che interessata a Liam. Era l’uomo dei suoi sogni in tutto e per tutto.

“Io non la preparo la tavola, sappiatelo” Urlò Harry fuori dalla porta. “Vi state decisamente approfittando di me! Lo farà quello sfaticato di Liam!” E bussò alla porta con forza. “Coraggio esci, Lee, e prepara la tavola!” Meredith rise della faccia scocciata di Liam e gli baciò la spalla, staccandosi da lui.

“Ora vado fuori e lo faccio nero” 
Sorrise lui e, dopo averle fatto una carezza sul viso, andò verso la porta. 
“Chi sarebbe lo sfaticato qui, ingrato?”
Urlò uscendo, facendo di nuovo ridere Meredith che si occupò di disfare le valige.

***

Meredith deglutì disgustata ed esalò un “Mio dio” sconvolto dalla scena, fin troppo realistica per i suoi gusti, che facevano vedere nel film.

“Ehi, che succede?” Chiese Liam e lei, per rispondergli, si avvicinò di più, accostando la bocca al suo orecchio.

“Ricordami di picchiare Giulia appena il film sarà finito” Era stata lei a scegliere di vedere quel film, Meredith non aveva opposto resistenza, ma vedere una ragazza, ex drogata, che cade in una sottospecie di botola strapiena di siringhe non era proprio il massimo.