SONO SICURO DELLA MIA INSICUREZZA

E' un noioso pomeriggio di primavera, ed il mio animo è calmo ed in simbiosi con gli elementi della natura. Ho detto il mio animo però, non io.

Mi sento molto distante dal mio animo a volte. E' come se volessi correre verso di lui, agguantarlo con le mie mani ed ingoiarlo. Ma sono consapevole di non poterlo mai raggiungere, come uno di quei tanti sogni che sono nascosti talmente tanto in fondo al cassetto che non ricordo nemmeno di avere.

Il fumo dell'ennesima sigaretta fluttua per la stanza come se volesse rappresentare l'esatto movimento di questa forza astratta così lontana e pure così vicina a me. Scrivendo o distraendomi mi rendo conto che la sigaretta viene fumata di più dalla mia scura ed insignificante stanza che da me. Me la prendo con la mia stessa camera e vorrei chiederle perche sta prendendo quel quantitativo di nicotina che mi farebbe tanto comodo anche non avendone bisogno; non glie lo chiedo solo perché sono consapevole del fatto che non possa rispondermi, forse almeno credo; Non lo so in realtà. L'essere umano ha tante sicurezze del quale è troppo sicuro, sicurezze che non arrivano da nessuna esperienza. Se dicessi ad una persona di aver parlato con la mia stanza mi prenderebbe per il culo e riderebbe di me, pensando "Ma che cazzo dice sto pazzo,una stanza non può mica parlare. Almeno il 99 percento delle persone risponderebbe nella sua piccola e schifosa testa così. Ma se a queste stesse persone dovessi chiedere "Hai mai posto una domanda a quelle quattro mura di merda della tua stanza?'' mi risponderebbe con una reazione uguale ed identica a quella di prima, ridendo di me. Tutti sanno che le camere non parlano e che non possono rispondere, ma quanti in realtà nella loro vita hanno mai provato a parlare a loro? Nessuno. Mi fa girare i coglioni, o forse sono solo invidioso, della fermezza e della sicurezza con il quale l'essere umano crede di essere certo. Io a volte faccio fatica a rileggere quello che scrivo perché non ricordo nemmeno di averlo fatto. Eppure è un fatto, potrei perfettamente mostrarlo a me stesso e alla mia vista come una verità certa e provata. Ma non lo faccio sempre. Forse sono invidioso di una razza di cui io stesso faccio parte. Queste è l'essenza dell' insicurezza ... Forse ... In realtà non ne sono sicuro.