Capitolo 1.

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Montclair, New Yok

Il giorno prima del ringraziamento 2017

13 anni dalla Tragedia, anche se zio Saul mi ha sempre detto di non chiamarla in questo modo, io continuerò a chiamarla così, perché ho bisogno di definire in qualche modo quello che successe quel giorno. Per molti anni non ho festeggiato il Ringraziamento, da quel giorno ho visto il ringraziamento in modo diverso, almeno fino al 2011 quando zio Saul mi ha detto di non pensare più al passato, ma di pensare al presente e al mio futuro e così ho fatto ho seguito il suo desiderio e ho anche portato di nuovo valore ai Baltimore, la mia famiglia, le persone più importanti della mia vita, ma probabilmente sapete già di cosa sto parlando.

Ho sempre ammirato i Baltimore, come di certo i miei lettori più fedeli sapranno, gli ho sempre visti superiori a noi Monclair, ma dopo la Tragedia ho capito che il loro successo gli ha portati alla rovina, i Baltimore non esistono più, l'ultimo Baltimore se ne è andato nel 2011, quella parte della mia famiglia si è estinta.

Ora esistono solo i Monclair e i Neville che si sono uniti in un'unica splendida famiglia.

Io e Alexandra Neville, la famosa cantante che tutti conoscono, ci siamo uniti in matrimonio tre mesi fa, esattamente il 15 agosto, è stata una cerimonia molto chiacchierata su tutte le pagine dei maggiori siti e giornali di gossip, ma la cerimonia è stata intima, privata, si è svolta a Baltimore, volevano tornare in quella città un'ultima volta e il giorno prima del matrimonio io ed Alexandra siamo andati a trovare i Baltimore, mi piace pensare che loro sarebbero stati felici per noi e che avrebbero ballato e riso insieme a noi, dopotutto sono la nostra famiglia, anche di Alexandra, anche se ne è entrata a far parte solo qualche mese fa, ma lei è sempre stata al mio fianco, nei momenti bui e in quelli felici.

Nonostante ora festeggi il Ringraziamento, provo nostalgia, perché i Baltimore non sono con noi, la famiglia che ho sempre adorato, quasi venerato, la famiglia di cui avrei voluto far parte si è estinta da ormai sei anni, mentre i Monclair la famiglia in cui sono nato, ma della quale, piccolo, ho sempre odiato farne parte è ancora in piedi, i miei genitori, Nathan e Deborah, sono ancora con noi e si amano come il primo giorno, e poi ci sono io Marcus Goldman, ora sposato con Alexandra Neville, la donna che ho sempre amato fin da adolescente.

I Monclair sono ancora vivi, mentre i Baltimore non ci sono più, a volte la vita è davvero strana, chi l'avrebbe mai detto che la Tragedia colpisse proprio loro? Di certo non io, non l'avrei mai più immaginato che questo potesse accadere a quella famiglia che avevo ammirato così tanto.

Fu il giorno prima del ringraziamento che scoprii un'altra parte di verità, una cosa che non avevo mai immaginato, che nessuno aveva mai immaginato, forse la sapevano solamente i Baltimore.

Io ed Alexandra eravamo appena arrivati a casa dei miei genitori, che abitavano sempre nello stessa casa dove ero nato e cresciuto.

Mia madre e mia moglie erano andate a far la spesa insieme, in casa c'eravamo solo io e mio padre, che al momento sembrava scomparso, andai in cucina e mi versai un bicchiere d'acqua, fuori c'era freddo e si stava meglio dentro le case che in giro, infatti non c'erano pedoni, solamente macchine che passavano.

Finalmente mio padre comparve con uno scatolone e lo appoggiò sulla mensola della cucina.

"Ehi, Markie", mi salutò lui con il soprannome che gli amici mi avevano sempre dato "ho trovato questo in cantina".

"Cos'é?", chiesi curioso a mio padre.

Lui mi guardò e poi mi fece un sorriso: "Tuo zio mi ha dato questo e altri scatoloni prima che la banca pignorasse la casa di Oak Park, sai..", era imbarazzato da quell'argomento, in casa mia non si parlava mai della Tragedia, a volte con Alexandra se ne parlava, ma solo poche parole.

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⏰ Last updated: Jun 11, 2018 ⏰

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