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6.30

La sveglia suona e sono costretta ad aprire gli occhi per spegnerla.

Sblocco il cellulare e mi appare la notifica da parte del mio ragazzo, Noah.

AMORE: Buongiorno principessa!

IO: Buongiorno anche a te, amore

Mi alzo dal letto a forza e mi dirigo verso il mio bagno per farmi una doccia veloce.

Ovviamente quando dico 'veloce' è solo per dire, perchè uscita dalla vasca noto che sono già le 7.15.

L'autobus passerà alla fermata sotto casa mia tra un quarto d'ora e io riuscirò a perderlo e quindi ad arrivare in ritardo anche il primo giorno di scuola.

GRANDIOSO!

Fortunatamente questo è il mio ultimo anno alla Miami High School e poi finalmente andrò alla Cambridge University.

8.05

Come previsto sono arrivata in ritardo, e la prof mi ha fatto una delle sue solite prediche sull'importanza di arrivare in orario per non interrompere la lezione.

Arrivando dopo cinque minuti trovo solo un posto libero.

Appena mi avvicino al mio nuovo compagno di banco noto che è nuovo e resto alcuni secondi a fissarlo, così da beccarmi un'altra ramanzina, con tanto di espulsione dalla classe.

Poco dopo la mia uscita in corridoio nooto che il ragazzo di prima fa irruzione nel corridoio, guardandosi intorno spaesato.

Quando incontra il mio sguardo si avvicina a me e mi tende la mano:'Cameron.'. La stingo:'Astrid.'

Molla la presa e mi squadra da testa a piedi.

'Hai bisogno di una foto o ti basterà vedermi a scuola?' chiedo ridendo.

Lui prontamente risponde con tono strafottente:'O forse sei tu che vuoi una mia foto, con tanto di autografo, dato ciò che è successo in classe?'.

Subito le mie guance diventano rosso peperone e per non farglielo notare mi giro e mi incammino verso il cortile.

Poco dopo mi blocco nel sentire un suo fischio e immediatamente mi giro, vado nella sua direzione e gli tiro uno schiaffo dritto in faccia.

Lui mi prende il polso e mi attira a sè.

Il mio battito accelera e il mio respiro si fa più corto.

I nostri visi sono troppo vicini, i nostri respiri si confondo l'uno con l'altro.

Non posso fare questo a Noah.

Lo respingo proprio quando le nostra labbra si stavan per scontrare.

'Non posso farlo...sono fidanzata' dico voltandomi e andando verso il bagno.

Non ci parliamo, nè tanto meno ci guardiamo, per tutto il resto delle lezioni.

14.00

Prima di uscire dalla classe, mi giro verso Cameroni:'A domani.'

Mi fa un cenno con il capo in segno di saluto ed esce da scuola.

Io questo ragazzo proprio non lo capisco... ma sono decisa a conoscerlo fino in fondo.

Quando esco in cortile vedo il mio ragazzo che mi aspetta sorridendo ed io gli vado incontro lasciandogli un bacio sulle labbra.

'Andiamo?' mi chiede circondandomi le spalle con un braccio, attirandomi a sè.

Annuisco incamminandomi verso casa mia.

Dopo un lungo silenzio Noah mi fa una domanda che avrei preferito non sentire:'Com'è andato il primo giorno di scuola?'

PANICO.

'mhhh... bene(?)'solo che sembra più una domanda che una risposta.

'Mi sembri poco convinta, che è successo?'

'Nulla di interessante, tutto come gli scorsi quattro anni.' dico accennando un sorriso.

Noah mi sorride e non dice più nulla dato che siamo arrivati davanti a casa mia.

Appena apro la porta mi si presenta davanti una scena che mai mi sarei aspettata di vedere.

Lascio cadere le chiavi per terra e corro il più lontano possibile da quella casa.

Senza neanche accorgermene mi ritrovo in spiaggia.

Sento la sabbia tiepida sotto i miei piedi e il rumore dell'acqua del mare, mentre continuo a pensare a ciò che ho visto e le lacrime mi scorrono veloci sul viso.

Perchè c'è sempre qualcosa che non va?

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⏰ Last updated: Dec 31, 2018 ⏰

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