Mentre guido mi passano mille pensieri per la testa,l'Università,il lavoro ma sopratutto la mente offuscata da tutto e il cervello tra le nuvole.
Non riesco a stare così,ho sempre avuto una vita perfettamente organizzata,tutto andato secondo i piani e sopratutto il mio cervello seguiva ciò che dicevo io mentre ad oggi,fa come gli pare (sempre se funziona) dato che sembra essere andato perennemente in modalità stand-by.Arrivo al nostro solito bar,sempre frequentato dai "più fighi"della città.
Cerco Zineb e mentre mi avvicino al suo tavolo,sento qualcuno tirarmi per un braccio,mi giro
<<Ei ciao Asmae quanto tempo>>
<<Ah..ciao Amine>>
<<Ti ho chiamato l'altro giorno,ma non mi hai risposto>>
<<Si,negli ultimi tempi sono un po' indaffarata con lo studio,sto lavorando sulla mia tesi>>
<<Ah di già?>>
<<Già,ora scusa ma devo andare>>
<<Okey,allora poi ti richiamo per un aperitivo>>
Io senza rispondergli mi volatilizzo verso il tavolo di Zineb<<C'e l'hai fatta ad arrivare>>
<<Solito traffico>> abbandono la borsa sul tavolo,mi siedo e arriva un cameriere
<<Cosa gradite signorine?>>
<<Per me intanto un hamburger vegetariano,una schweppes e più tardi un caffè schiumato grazie>>
<<Per te?>>
<<Un cappuccino>>
<<Arrivano subito>>
<<Ma tu non hai ancora pranzato?>>
<<No,sta mattina ho corso e quando sono tornata a casa non c'era nessuno>>
<<Ah capito,allora cosa devi dirmi?>>
<<Il motivo della mia isteria>>
<<Aspetta che mi metto comoda,immagino sia lunga la cosa..>> accavalla le gambe,incrocia le braccia e mi fissa dritta negli occhi
<<Ora puoi cominciare>>
<<Allora..quando ero a Roma ho scoperto che c'era anche Yassine,ma l'ho saputo solo un minuto prima CHE SIA CHIARO. La sera erano tutti usciti ti ricordi? Te lo avevo detto anche al telefono,ma a me non andava di uscire e quindi sono andata a farmi un giro per l'hotel. Faccio per prendere l'ascensore e ci trovo Yassine,io lo guardo male,ma dopo che siamo arrivati alla Hall lui mi chiede di berci una cosa per non annoiarci,dato che erano usciti tutti ed io presa dalla noia ho accettato.
Lì abbiamo chiacchierato un po',ho scoperto che ha 30 anni,si è trasferito da poco a Bologna prima abitava a Milano,fa l'avvocato penalista,ha due sorelle e due fratelli ed abita da solo.
Io gli ho raccontato un po' la mia vita è stata una bella chiacchierata ed era molto educato.
Il giorno dopo abbiamo cenato insieme e stai tranquilla non fraintendere perché è fidanzato.
Poi prima di partire mi ha chiesto di lasciargli il numero,così giusto per sentirci ogni tanto dato che gli ero sembrata una persona simpatica.
Da lì è sparito,per un mese intero non si è mai più fatto sentire..>> e qui mi interrompe
<<AAAAAH MISTERO SVELATO,ECCO PERCHÉ ERI COSÌ ISTERICA ED IRRASCIBILE PERCHE NON SI ERA FATTO PIÙ SENTIRE>> e con la voce tremolante continuo il mio racconto
<<Ehm forse,comunque non ho ancora finito.
Sta mattina sono andata a correre come ogni domenica e mi scontro con lui,mi chiede di correre assieme ma gli dico che preferivo continuare da sola ma lui continua ad insistere,proponendomi di fare colazione assieme per fare due chiacchiere ed io accetto.
Finito di mangiare mi propone di uscire uno di questi giorni e lì non ci ho visto più,gli ho detto quanto facesse schifo come uomo(e qui lei sgrana gli occhi) di essere uguale a tutti gli altri,che pur essendo fidanzato provava ad uscire con altre ragazze. Cioè a Roma ci stava,eravamo tutti studenti e ci annoiavamo ma così facendo la cosa invece sarebbe stata molto diversa e lui che fa? Sgrana gli occhi proprio come te in questo momento,afferma di NON ESSERE ASSOLUTAMENTE FIDANZATA e che se lo fosse stato non avrebbe mai potuto fare un cosa del genere,proprio per una questione di rispetto ma io ribatto affermando convinta di averlo visto al lago con quella ragazza a braccialetto e che ci stava tutto il tempo al telefono quando stavamo a Roma e lui continua spiazzandomi "QUELLA ERA MIA SORELLA" eeeee boom,niente avrei voluto sprofondare sotto terra in quel momento per l'enorme imbarazzo.
Notandolo lui cerca di cambiare discorso dato che aveva capito che avevo frainteso tutto e mi ripropone di uscire ee io accetto>>
Finito il tutto butto fuori un enorme sospiro di sollievo ed inizio a mangiare il mio bel panino che è arrivato nel frattempo.
<<È successa tutta sta roba,ho bisogno di qualche minuto per metabolizzare il tutto>>
Io con la bocca piena
<<Metabolizzare?>>
<<Si esatto metabolizzare e per favore chiudi la bocca>>
Lei continua a fissarmi spaesata mentre io sono troppo concentrata a mangiare il mio favoloso panino. Aspetto che inizi a parlare ma niente non fa altro che guardarmi con un espressione stupita e curiosa fino a quando non scoppia all'improvviso come una matta
<<AAH MA SONO CONTENTISSIMA,FINALMENTE SIAMO RIUSCITE A CAPIRCI QUALCOSA SU..COM'ERA? AH SI YASSINE GIUSTO. COMUNQUE RICORDATI CHE OVVIAMENTE DOVRÀ AFFRONTARE UN APPROFONDITO COLLOQUIO CON ME PRIMA DI TUTTO POI SE NE POTRÀ PARLARE>>
<<Come no,questo è poco ma sicuro>>
<<Okey ora puoi finire di ingozzarti,sembra come se fossi stata imprigionata>>
<<Eh avrei una certa fame>>
<<Tranquilla tesoro si è visto>>
<<A proposito tu con Omar come va?>>
<<Tutto bene,liscio come l'olio è fantastico lui>>
<<Eh beh il mio sesto senso non sbaglia mai>>
Finiamo la nostra chiacchierata e Zineb viene con me a casa,anche perché la zia sta a casa mia.
<<Sei venuta in macchina?>>
<<Si>>
<<Okey allora seguimi a casa,film,lettone ,pop corn e coca-cola>>
<<Ci sto>>Entriamo a casa ed erano tutti riuniti a chiacchierare animatamente,ma tra loro c'era anche la nuova amica di mia mamma che mi saluta calorosamente
Quella donna è un vero amore,mi fermo con loro a scambiare due parole,a giocare un pochino con Rihan finché non arriva Sara e decido di salire su
<<Mamma io vado che ho delle cose da finire e dormo che sono stanca>> saluto tutti e salgo in camera seguita ovviamente da Zineb
<<Ma cosa succede con Sara ultimamente?>>
<<Ma che ne sò,sta sempre in mezzo non la sopporto perciò meglio starle lontana che è meglio>>
<<Si vabbè,che film carico?>>
<<Non so fai tu,vado in bagno e arrivo>>
Zineb si infila nel lettone,la seguo anch'io e poi arriva Fatima con i pop corn caldi e la coca-cola.
Io mi addormento prima della fine del film e lascio Zineb sola a guardarlo.
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I Misteri Dell'amore
RomanceUna storia particolare che descrive come due vite diverse o meglio due mondi diversi possono essere uniti fino a diventare una cosa sola grazie all'amore.Lei che non ha mai creduto nell'amore e pensa solo alla carriera,e lui inizialmente concentrato...