IX - Il vento del cambiamento (III)

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- Dettagli. Chiamami Yunlan. -

  Non era esattamente un approccio che il docente avrebbe considerato e di certo non al secondo incontro - aveva quasi sperato di risparmiarselo, quando l'altro si dimenticò di dirgli dove fosse il luogo dell'incontro, cosa che accadde subito dopo - ma se l'avesse assecondato, magari sarebbe stata l'ultima volta. Vedendolo esitare, il detective sventolò la mano per aria, come a scacciare la tensione e dare spazio ad un'atmosfera più leggera.

- Va bene, chiamami come preferisci, ma non essere formale. -

- Perdonami, non me la cavo molto con le persone. -

  Zhao quasi si strozzò a sentire quell'improvvisa affermazione.

- Ma se sei un insegnante! -

  Shen fece spallucce.

- A volte, mi sembra di star recitando una parte, tutto qui. -

  Che fosse stata una confessione velata? Shen non ne era sicuro, però, gli era uscita da sola. Tutti lo consideravano una persona affabile, disponibile e affidabile ed era anche vero, però, per qualche ragione lui non sempre si rispecchiava in quella descrizione. Ma preferì non approfondire, non gli piaceva che la gente sapesse dei suoi fatti personali e forse, era il caso di allontanare il bicchiere che aveva dinanzi. Zhao notò l'azione e scosse il capo.

- L'ho già detto che dovresti rilassarti. -

- Credo di non saper fare nemmeno quello. -

  Zhao allargò le braccia.

- Ci penso io! Se non ci si aiuta tra amici. La vita è bella, quindi, perché rodersi il fegato senza motivo?! -

  Fece tintinnare l'ennesimo bicchierino contro il bicchiere dell'altro e lo buttò giù, ispirandolo tra i denti per gustandoselo per bene. Shen strinse leggermente gli occhi.

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stringere gli occhi = focalizzare

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- E' per questo che continui a buttare giù quella roba? -

  Il bicchierino si fermò ad un passo dalle labbra e tornò al suo posto.

- Abbiamo tutti i nostri alti e bassi, no? -

- Naturalmente. Ma solitamente, l'alcol dà solo più problemi di quanti ne risolva. -

- Sì, lo so... -

  La gamba destra accavallata, lo sguardo che osservava ogni minimo movimento e poi, eccola lì, quella sensazione familiare che provava un attimo prima che i pazienti decidessero di aprirsi. 

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accavallare la gamba destra sulla sinistra (uomini) = dominare la discussione, o sentirsi in sintonia

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  Il detective fissava il bicchierino che non era riuscito a svuotare, ma non lo vedeva veramente: la sua mente vagava, inseguendo i ricordi che erano solo un peso di cui non riusciva a sbarazzarsi.

- Da piccolo pensavo che fare il poliziotto fosse il lavoro più figo del mondo. Potevo osservarlo da vicino giorno dopo giorno. Conoscevo già metà delle terminologie alle elementari. -

  La prese sul ridere. Era difficile sentirlo parlare di se stesso, ma per qualche ragione, in quel momento non ci badava più di tanto. Un'espressione malinconica si fece largo sul suo viso.

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