- dai, Chris. Non puoi - disse lui con decisione.

- è solo un po di champagne, non mi farà male - disse Chris con fare leggero e cercando di libera la bottiglia dalla sua presa.

Mise cosi forza che la bottiglia cadde a terra infrangendosi in mille pezzi e Tom si ritrovò verso il bordo. Tutti guardavano la scena sconvolti.

Cosa stava succedendo?

- Tom, stai bene? - chiese Scott preoccupato.

Tom non poteva crederci che il suo Chris si era comportato in questo modo. Tutti erano a disagio e guardavano Chris.

- che mi guardate? È stato un incidente - disse lui sentendosi accusato. - la ricompro la bottiglia -

- non è per la bottiglia. Tu non ti rendi conto - disse Robert serio.- non ti sei preoccupato per Tom. Non è un comportamento lucido. Dovresti chiedere scusa a tutti noi e a lui soprattutto. Se ti ha detto qualcosa, lo fa per il tuo bene -

Evans, Scott e Scarlett decisero di lasciar Chris e Robert da soli e cercavano di portarsi Tom con loro. Tutti preoccupati per lui

- vedi. Loro si preoccupano di lui invece di una stupida bottiglia -

- io... -

- tu cosa? Non volevi? Eppure lo hai fatto - disse Robert duro. - Chris, cosi non fai altro che rovinare tutto e se non smetti, arriverai a toccare il fondo e non è bello. Lasciatelo dire da chi ci è passato -

Tom guardò Robert e Chris in jacuzzi.

- su vieni con me - disse Robert a Chris, afferandolo. - hai bisogno di una doccia -

- sto bene - disse Chris svincolandosi dalla sua presa. - non ne ho bisogno -

- è invece si - diss Robert con uno sguardo glaciale. - sei un bambino che merita delle sculacciate -

Tom guardò Robert prendere fortemente Chris e portarlo in bagno. Vedere chris in quello stato, era devastante. Senti un dolore enorme. In quel momento Matt e Mark sentirono le emozione di altre due persone. Non era una cosa amorosa. Era un'altra cosa. Armie vide la faccia di matt cambiare e gli occhi si bagnarono.

- che ti succede? - chiese lui confuso.

- lo sento. Lui sta male - rispose Matt con il cuore pieno di tristezza.

- l'uomo del tuo passato? - chiese Armie confuso.

- no. Non riguarda lui o l'amore. È qualcosa di diverso. È una persona che devo trovare - rispose Matt confidandosi.- Ho già sentito la sofferenza di questa persona, ha sofferto moltissimo. Vorrei essere li con lui. Abbracciarlo, confortarlo e digli che andrà tutto bene -

- chiunque lui sia, è fortunato. Sei l'amico che tutti avrebbero bisogno - disse armie.

- allora perché non sono lì? Lui è da solo nel suo dolore. Vede l'uomo che ama in un stato terribile - disse Matt sentendosi in colpa. - dovrei concentrarmi di più e trovarlo. Sento come se lo sto abbandonando -

- ma non è colpa tua. Non puoi rimproverarti di nulla - disse armie rassicurandolo.

- invece si. Dovrei fare di più - disse Matt torturandosi.

Armie gli afferrò il viso e disse: - calmati. Cosi non concludi nulla -

Calmarmi Armie?tempo fa l'ho sentito talmente disperato lui che mi faceva male il cuore ed io dovevo essere li con lui ma non c'ero capisci Armie?io non c'ero - disse Matt fuori di se.

- Matt, così ti sentirai male. Devi pensare ai tuoi figli e a prenderti più cura di te - disse Armie preoccupato.- Kit, Walker e Henry hanno bisogno di te -

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