Capitolo 13: Chi Si Rivede

Comincia dall'inizio
                                    

<No, no no ho fatto un casino>dico mettendomi le mani nei capelli

<Che c'è?>domanda preoccupato Jake

<Mi sono arrabbiato con lei e ora lei è scappata>dico velocemente in ansia

<Come scappata?>dice preoccupato anche Blake

<Devo andare a cercarla>dico. Corro fuori in cortile per vedere se c'è la sua moto ma di lei nessuna tracia, prendo il cellulare e chiamo mia madre

<Cosa c'è Damond?>domanda mia madre appena risponde, chiamarla nel bel mezzo della scuola non sarà stato molto piacevole per lei

<È lì Daisy?>domando agitato

<No, perché? cosa è successo?>domanda preoccupata anche lei

<Mi sono arrabbiato con lei e adesso non la trovo>dico chiudendo la chiamata. Incomincio a correre verso la mia moto e salgo, l'accendo e parto. Non so dove può essere andata, speriamo sia ancora dentro alla città... Dopo un'ora la trovo sulla spiaggia che guarda il mare, scendo dalla moto e mi avvicino, quando però sono abbastanza vicino noto che c'è del sangue sul suo braccio, mi avvicino di più e la trovo distesa con gli occhi chiusi, mi inginocchio

<Daisy...>la richiamo e lei apre gli occhi, faccio un sospiro di sollievo, almeno non è svenuta <ti sei tagliata?> le chiedo guardando il taglio dobbiamo subito fasciarlo

<Si...>dice sussurrando come se non vorrebbe crederci neanche lei

<Perché avevi paura che il nostro rapporto veniva rotto solo perché io mi ero arrabbiato?> domando anche se so la risposta, se avessi saputo prima avrei potuto risolvere

<Si...>dice sempre sussurrando

<Mi dispiace di essermi arrabbiato ok! Mi ero preoccupato per te> dico sospirando <ma non sapevo come comportarmi, eri sparita subito dopo che ti avessero fatto male e io ero in pensiero. Non ricapiterà più promesso però ora andiamo a casa> la guardo rifletterci su per poi annuire senza dire una parola. Ci alziamo e intanto aiuto anche Daisy <dove hai lasciato la moto?> domando visto che non ho visto dove ha parcheggiato

<Dall'altra parte>

<Raggiungimi qui>dico e lei annuisce <c'è la fai a guidare?>

<Penso di sì>dice. Ci allontaniamo, arrivo alla mia moto e mi arriva un messaggio da parte di mia madre

"C'è una sorpresa a casa. Hai ritrovato Daisy?" scrive

"Si l'ho trovata sulla spiaggia con un taglio sul braccio"

"Si è tagliata?" domanda purtroppo la risposta è positiva

"Si" scrivo. Sento il rombo della moto di Daisy quindi metto via il cellulare e infilo il casco, accendendo la moto <mamma ha detto che c'è una sorpresa appena arriviamo a casa> dico urlando per farmi sentire da Daisy e lei annuisce per poi partire verso casa. Arriviamo e parcheggiamo le nostre moto, scendiamo e entriamo in casa. Entro prima io ma quello che vedo mi stupisce... Ho davanti mio fratello Michael. Gli altri anni non è potuto venire a causa dell'università ma quest'anno mi aveva promesso che veniva e in fatti eccolo qui. Resto in mobile e l'osservo per bene. È cambiato tanto, era diverso da 5 anni fa, ci credo che è cambiato sono passati 5 anni dall'ultima volta che l'ho visto

<Che fai, non mi saluti?>domanda con il solito sorrisetto da coglione, in questo non è cambiato. Lancio lo zaino e il casco giù per terra e corro verso di lui che mi accoglie con le braccia aperte e poi mi stringe forte a lui come quando eravamo piccoli

<Mi sei mancato...>dico

<Anche tu> dice staccandosi <sei diventato forte e anche più alto> dice osservandomi

Pov Daisy's

Entro in casa e vedo Damond che sta abbracciando un ragazzo, penso sia suo fratello Michael non che, il mio fratellastro. Mi si avvicina mia madre

<Ti sei tagliata Daisy?>domanda sussurrando

<Si...>dico a bassa voce per non farmi sentire da nessun'altro e abbasso la testa

<Quindi è questa la ragazza che avete adottato?>domanda il ragazzo vicino a Damond

<Si, lei è Daisy Taylor e d'ora in poi sarà tua sorella>dice mia madre presentndomi

<Io sono Michael non che tuo fratello maggiore. Starò qui fino a dopo Natale poi tornerò in Italia>dice

<Ah mamma dopo ti devo parlare insieme a papà, e anche te ti devo parlare>indicando il fratello

<Quello è sangue?>dice Michael indicando il mio braccio, lo nascondo dietro alla schiena

<Ti racconto tutto adesso>dice rivolgendosi al fratello <Daisy vai su a medicarti> dice Damond e faccio come dice tenendo la testa bassa. Appena arrivo entro chiudendo la porta alle mie spalle, e senza pensare a nulla vado in bagno, prendo la lametta che c'è nel primo cassetto e la porto al braccio sinistro e inizio a fare uno, due, tre tagli. Fa male ma me lo merito, mi merito tutto il dolore, poi passo al altro braccio e inizio a farli anche sull'altro. Il sangue cola sul pavimento e sui miei vestiti ma lascio che sporchi... Tolgo tutto e mi metto sotto il getto della doccia, il sangue va via grazie all'acqua, brucia ma sopporto, le lacrime iniziano a scendere ma grazie al getto dell'acqua non si vede che sto piangendo. Spengo l'acqua e mi copro con un asciugamano, mi metto delle bende sui polsi e poi vado in camera mia a prendere le nuove cose da mettere, opto per un pantalone nero e una maglione pesante visto che siamo a Novembre e non voglio ammalarmi, prendo il casco e il telefono poi scendo giù dove trovo Damond in cucina a mangiare un biscotto

<Ho detto a mamma e papà che la psicologia vuole parlare con loro>dice e io annuisco <vado a prendere il borsone e arrivo> dice e se ne va... Poco dopo torna con il suo borsone rosso per il basket e il casco della moto, usciamo di casa e Damond si mette il borsone sulla schiena e il casco in testa, poi saliamo sulle moto e partiamo verso la scuola. Arriviamo, scendiamo dalle moto, mi guardo in giro e in lontananza vedo Josh e Alex che si avvicinano a noi. Io inizio a correre nella loro direzione, appena arrivo li abbraccio forte a me

<Non ci credo...>sento dire da Jake mentre si avvicinano a noi con Damond e Justin, mi stacco da loro

<Alex, Josh?>domanda Damond sorpreso di vederli qui

<In carne ed ossa>dice Josh. I ragazzi si avvicinano e li abbracciano

<Da quanto tempo, pensavamo che non vi avremmo mai più rivisto>dice Justin abbracciandolo

<vi sbagliavate, e poi ve lo avevamo promesso>dice Alex sorridendo

<Perché siete qui?>domanda Damond

<Io gioco a basket>dice Josh

<quindi giocherai con noi oggi!?>domanda Jake quasi emozionato

<Esatto>dice Josh sorridendo

<Allora andiamo!>dice Damond incamminandosi verso il campo emozionato

- COMPLETATO- You Changed My LifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora