Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case.Voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici.Considerate se questo è un uomo:che lavora nel fango,che non conosce pace,che lotta per mezzo pane,che muore per un sì o per un no......Considerate se questa è una donna:senza capelli,senza nome,senza la forza di poter ricordare....vuoti gli occhi,freddo il grembo,come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:vi comando queste parole,scolpitele nel vostro cuore,stando in casa o andando per via.Ripetetele ai vostri figli.O vi si sfaccia la casa,la malattia vi impedisca ai vostri nati di torcano il viso da voi.