Tutti restiamo feriti almeno una volta, dal primo all'ultimo e nessuno, nessuno mai, ha compreso quanto sia stato difficile rimanere e sorridere, dire "non importa" oppure "va bene così" o "è tutto okay".
Per una dannata volta, una sola, vorrei che...
Alla fine degli scalini, non sono molti, c'è un ragazzo che sorride. Lo guardo e non riesco a trattenermi, scendo le scale di fretta e mi lascio andare nelle sue braccia, di Tyler. Un posto sicuro che mi mancava, che non sentivo da molto tempo, tra le sue braccia mi sento a casa, al sicuro.
"C'è l'hai fatta piccola"
" Non avevi dubbi, giusto?"
Lo sento sorridere sulla mia pelle e poi sento la sua risata, un suono che ho sempre adorato e che mi mancava sentire.
"Ti amo"
Mi prende in braccio e mi fa volteggiare, sorrido non riesco a smettere, sono troppo felice per pensare ad altro, ora penso a questo. Mi vivo il mio momento perché non tornerà più indietro. Ritorno con i piedi a terra ancora stretta a lui, fronte contro fronte, le sue mani nella mia vita, lo guardo e le nostre labbra in pochi secondi si toccano, si sfiorano, mi lascio completamente andare e mi stringo tra le sue braccia e lo bacio a mia volta. Come due calamite.
La nostra relazione da quando abbiamo deciso di riprovarci sta andando bene, gli alti e bassi ci sono sempre ma è normale sarebbe anormale se non ci fossero soprattutto per due come noi. Inutile ripetere che con lui sto bene e che mi mancava lui ma testarda e diffidente come sono mi ci vuole tempo e più coraggio su alcune cose.
"Vieni con me"
"Dove? Dobbiamo andare a festeggiare con.."
"Ti voglio far vedere un posto poi andiamo alla festa ok?"
Mi sposto per vederlo meglio in viso ed è serio. Dove vuole portarmi?
"Dove mi porti?"
"Se te lo dico, non sali...quindi sali e lo scoprirai"
"Detta così non verrei nemmeno adesso ma va bene, andiamo "
Salgo nella sua moto e mi aggrappo a lui, ha imparato ad andare più piano, lo sa quando è con me è così e parliamo dei 130km/h. Le strade di New York le conosco ormai tutte, a parte la zona Bronx, non ci vado quasi mai e non ci tengo nemmeno ad andarci. Sento che rallenta, ma siamo a Brooklyn, cosa ci facciamo qui?! Pensavo andassimo a Manhattan dov'è cresciuto. Si ferma davanti ad un palazzo, vicino o meglio da qui si vede il ponte, avete presente la zona Dumbo, della casa di Den di Gossip Girl? Ecco quella e non ditemi che non avete visto GG.
"Cosa ci facciamo qui?"
"Volevo mostrarti una cosa"
"E cosa dovrei vedere se metti la bandana?"
"Fidati e seguimi "
Gli prendo le mani e lo seguo, non vedo un cavolo e a camminare sembro un imbranata. Sento che saliamo su un ascensore, bene siamo in un palazzo e questo l'avevo capito. Sento una porta scattare, delle voci e un'altra porta scattare.
"Pronta?"
Sono pronta? No, sono curiosa e voglio vedere cos'è e cosa c'è, sono super eccitata per la giornata, cosa sarà mai? Mi toglie la bandana, sbatto un po' gli occhi e mi guardo intorno, e una stanza grande, un open space color mattone, c'è un divano in pelle marrone, un tavolino in legno, un tavolo rotondo in legno anch'esso. Cammino e mi guardo sempre intorno, vedo la cucina con il bancone in legno, due porte, le apro e sono un bagno e poi una stanza e nella stanza c'è un'altra porta ossia un bagno, Esco dalla stanza e vedo Tyler silenzioso appoggiato al muro del salotto guardarmi.
"È un appartamento carino ma cosa ci facciamo qui?"
"Se...ti dicessi che questo posto è mio?"
"COSA?!?!?"
In che senso è suo? L'ha comprato?
"Vieni a vivere qui, con me"
Mi paralizzo sul posto, a tre metri da lui, rielaboro quello che ha detto, l'ha veramente detto? Vuole sul serio convivere con me?
"È uno scherzo? Dove sono le telecamere?"
"Sarah non c'è nessuna telecamera, nessuno scherzo, questo appartamento è mio, ho avuto quest'idea e te l'ho detto! Sarebbe bello averti qui..."
"Sei veramente pronto a vivere con me? Sei cosciente a quello a cui vai incontro?"
"Quindi è un sì?"
Lo guardo, ha quasi paura della risposta che potrei dargli, sorrido e gli corro incontro.
"Ovvio che è un siii, wow Tyler, io e te insieme, una convivenza.."
"Sono il ragazzo più felice della terra ora, ero così preoccupato, avevo chiesto anche ad Albina...ed stata lei a dirmi di stare tranquillo che avresti accettato"
Sono così prevedibile? Mmh. Scuoto la testa e gli prendo il viso per baciarlo, sono così felice, oggi è un giorno fantastico!!! Memorabile, da segnare sull'agenda.
Io e Tyler siamo come una droga insieme, c'è l'euforia, felicità, passione ma anche dolore e arroganza. Ma non potevo volere di più o di meglio, perché il mio meglio è lui, potevo anche stare con un'altra persona ma il mio cuore avrebbe sempre chiamato quello di Tyler. È stato il primo amore, il primo tuffo in questo grande sentimento che ho fatto e penso anche l'ultimo. A volte il primo amore lo è veramente per sempre, accanto a te. A volte bisogna avere solo pazienza e capire realmente quello che si vuole e quello che ci fa stare bene e lottare per ciò.
"Grazie per essere qui.."
Lo guardo e sorrido.
"Grazie a te per aver aspettato e per farmi stare così bene come sai farlo solo tu"
Mi bacia la fronte e mi stringe tra le sue braccia, le uniche braccia che vogliono intorno al mio corpo, l'unico calore che voglio sentire perché così, qui, mi sento totalmente a casa, protetta e amata.
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•••• Ehi guysss 🥳 Scusate il ritardo per l'aggiornamento ma è stato un periodo abbastanza pieno, spero vi piaccia, va bene, so che in Italia è ormai notte ma aspetto comunque i vostri pensieri.
