Subito dopo il discorsetto di Sid inizia una canzone molto melodiosa suonata e cantata da un gruppo di persone che sono con i loro strumenti in un angolo della stanza. Forse è per questo che non hanno partecipato alle nostre discussioni, dovevano decidere cosa cantare e suonare e come farlo.
Sid prende qualcosa da mangiare e alcuni si avvicinano a lui per conoscerlo. Mentre altri iniziano a ballare come Ginevra e Emma. Così rimango da sola. Non ho voglia di ballare ne di mangiare. Non capisco cosa ci facc... Ah! Ma se sono qui quindi vuole che lo conosca! Perfetto almeno mi farò spiegare tutto, sperando che stavolta parli. Forse sono troppo entusiasta ma la noia ha effetti collaterali.
Aspetto che ci sia meno folla intorno a lui, anzi che non ce ne sia per niente.
Morirò di noia. Devo trascinarlo via in qualche modo.
-Ehi Sid!-
Si girano tutti sorpresi per il mio atteggiamento.
-Hai bevuto, Senil?-
-Cosa? Ma no. Ti pare?- continua a fissarmi. -Emm.. Ti dovrei parlare. In privato.-
-In privato? Interessante.-
-Stupido..- sussurro.
Ride ma diversamente dalle prime volte, sembra più naturale e meno inquietante.
Le persone si allontanano sussurrando.
Sid torna al suo solito. -Cosa vuoi?-
-Visto che questa è una festa per conoscersi meglio, ora tu devi rispondere a tutte le mie domande.-
-Non tutte solo due.-
-Tre.-
-Va bene.-
-Uno: Perché sei diverso con gli altri tranne che con me? Due: Perché sono qui se io non c'entro nulla con queste persone? Tre: Perché porti la maschera?- per ora mi accontento di queste..
-Uno: perché con te non serve essere gentile. Due: perché ti ho invitato io. Tre: perché mi piace.-
-Ma che stronzo! Non valgono come risposte!-
-Ora se non ti dispiace torno dai miei ospiti.-
-Anche io sono un'ospite!-
-Non proprio.- fa il solito sorriso inquietante e se ne va.
Decido di andarmene perché non ho voglia di stare ancora qui. Cercherò di non perdermi.
Arrivo nella mia stanza. Butto i tacchi da una parte. Mi spoglio tirando il vestito da qualche parte insieme al resto e mi butto dentro la doccia.
Ci resto così a lungo che mi vengono le rughe sulle mani. Quando esco tutto quello che avevo buttato a terra non c'è più e non sono state messe a posto.. Sono proprio scomparse..! C'è un ladro di vestiti.
Mi metto il mio pigiama rosa e vado a cercare Geff. Lo trovo in corridoio.
-Geff! Qualcuno ruba vestiti!-
-Ah è lei. Li avranno presi le domestiche per lavarli.-
-Ma lavano anche le scarpe?-
-Io non mi intendo di queste cose. Ho sempre servito il signore e prendo le sue scarpe per lucidarle.-
-Uff.. Va bene.-
-Buonanotte signorina Selin.-
-Solo Selin.-
Mentre torno nella mia stanza mi chiedo dove dorma Sid o se dorma, ci si può aspettare di tutto da lui!
Mi butto sul letto e mi addormento in un lampo e sogno..
Mi trovo in un luogo scintillante, sono felice e niente potrebbe andare storto. Ad un tratto la terra trema, crolla tutto ma sono salva.. Mentre le persone intorno a me sono ferite o, peggio, morte. Piango, urlo e chiedo perdono come se fosse stata colpa mia.
Da lontano vedo un cavallo nero. Corro verso di lui.. Per scappare. Voglio scappare, ma questo sembra allontanarsi sempre più. Io sfinita mi fermo e, ancora con le lacrime che mi rigano il viso..
-Signorina!-
Mi sveglio subito. -Che..?- sono tutta sudata e mi sento uno schifo come se avessi corso sul serio.
-Cosa ci fa qui?-
Oddio.. Ho corso veramente! Mi trovo lunga a terra. Devo essere venuta qui e poi sdraiata. -Non lo so.. Che ci faccio?-
-È sonnambula?-
-No.. è la prima volta. Torno in camera.-
-La accompagno.-
-Stia tranquillo. Ora non dormo.- vado da sola ma vedo che mi controlla da lontano.
Ritornata in camera mi scordo completamente il sogno e mi rimetto a dormire. Il sogno continua..
Mi ritrovo in mezzo al nulla. Da lontano vedo Mary.. Chris.. Il re.. La regina.. Il principe.. E via via tmcompaiono tutte le persone che conosco che mi guardano. Cerco di parlare ma non ho la voce.
Di fronte a me appare Tom.. Mi viene da piangere ma le mie lacrime per lui sembrano finite. Mi tocco la faccia ma non ho occhi, e vedo, non ho naso, ma respiro. L'uniche cose che ho sono la bocca e le orecchie da cui non posso emettere nessun suono ne ascoltare nulla. Tom muove la bocca. Non capisco e lui va via. Cerco di urlare, devo parlargli! Voglio parlargli!
Dietro di me appare Sid con il biondino che mi trascinano via. Mi ribello ma non riesco a muovermi.
-Selin!-
Mi sveglio di nuovo. Guardo dove sono e chi mi sta parlando. Sono in una stanza diversa e c'è Sid.
-Che ci faccio qui?-
-Me lo chiedo anche io.-
-Che è successo?-
-Sei entrata nella mia stanza e ti sei messa in quell'angolo restando immobile con tutti i muscoli tesi.-
-Scusa il disturbo. Torno nella mia stanza.-
-Ehi.. Hai bevuto o preso qualche droga? Posso capirlo sai?-
-Cosa? Pensi che sia una tipa del genere?- lo incenerisco con lo sguardo per quello che riesco, sono sfinita.
-No però l'apparenza inganna.-
-Cerchi di dirmi che tu sei un angelo ma appari come un diavolo?-
-Potrebbe essere anche il contrario.-
Alzo gli occhi e faccio per andarmene.
-Dormi qui almeno se farai cose strane te le impedisco.-
-Si come no. Notte!-
-Notte.-
Wow non ha ribatutto.