Il contatto visivo si era intensificato ed i nostri occhi oramai erano come il cielo notturno costellato di stelle luminose,scintillanti che per tutta la notte fino a quando arriva l'alba continuano a brillare senza sosta.
Un sorriso comparse sul mio viso e mi gettai tra le braccia di Álvaro.
Lui sorrise con fare divertito per la mia reazione alle sue parole e mi abbracció facendomi sedere sulle sue gambe.
'Sei fantastico Álvaro,non avrei potuto chiedere di meglio' gli dissi guardandolo ancora una volta e gettandomi sulle sue labbra.
Lui ricambió con piacere il bacio e mi strinse ancora.
'Mary ti amo'
'Anche io Álvarito'
'Sai,vorrei poterti aiutare sempre quando ne avrai bisogno'continuai.
'Lo farai ed io lo faró con te'mi disse sfoderando uno dei suoi sorrisi mozzafiato.
Passai il pomeriggio in maniera meravigliosa e poi cenammo insieme sempre a casa sua.
Álvaro ai fornelli era semplicemente divino,mi faceva impazzire.
Ad un certo punto non resistetti piú e mi ci avvicinai,lo strinsi e lo cominciai a baciare.
Lui si lasció trasportare e quasi quasi che non si bruciava tutto.
Si era imbattuto in una bistecca e indossava un grembiulino bianco semplice simile a quello degli chef.
'Sei incredibilmente sexy ai fornelli e perlopiù con quel grembiulino'lo provocai.
Sorrise fantasticamente notandomi mentre mi mordevo il labbro ma per mia sfortuna tornó a cucinare la carne.
Devo dire che l'aveva cotta abbastanza bene.
'Devo davvero fare i davvero fare i miei complimenti al cuoco,ha fatto un ottimo lavoro'affermai con un occhiolino ed un sorriso.
'Il cuoco ne é davvero lieto signorina' rispose lui con un occhiolino.
Iniziai a ridere.
Mi sentivo felice,per tutto.Per una volta ero felice davvero e non avevo niente di cui lamentarmi,niente da rimpiangere.
Avevo appena passato la giornata piú bella della mia vita insieme alla persona che amavo.
Sapevo che avevamo commesso una follia perché mettersi insieme dopo una giornata appena era davvero da pazzi ma solo guardandoci negli occhi capivamo entrambi di conoscerci da sempre.
Àlvaro era la persona che stavo aspettando nella mia vita ed ora era finalmente arrivata per rimanerci.
Mi riaccompagnó a casa sorridente e nel tragitto mise anche un pó di musica.
'Grazie della bellissima giornata che mi hai fatto passare Àlvarito'gli dissi guardandolo sorridendo mentre guidava.
'Grazie a te per aver accettato l'invito tesoro mio'rispose lui.
Mi aveva chiamata 'tesoro,tesoro mio'.Mi avrebbe fatta letteralmente impazzire.
Ero diventata rossa,andavo a fuoco e davvero mi stavo sentendo male.
Il mio cervello non connetteva piú:ecco che effetto mi faceva questo ragazzo.
Quando si fermó sotto casa mia lo ringraziai del passaggio e lo baciai.
Fu un bacio casto ma passionale.
'Buonanotte amore ti amo'gli dissi stringendogli la mano e fissandolo.
'Amore io di piú!Notte'accennó ad un occhiolino,mi ribació velocemente poi scesi dall'auto e dopo essere entrata in casa,il mio Àlvarito partì.