193 || yoonmin

By uneffjmable

7.8K 370 17

Dove la mente di Jimin è ossessionata dalle labbra di un ragazzo dal nome misterioso: 193 More

Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 22
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31

Capitolo 10

269 13 0
By uneffjmable

Jimin camminava avanti e indietro per la stanza, non sapendo se scrivergli sarebbe stata l'idea giusta.

Era così strano che 193 gli avesse scritto il suo numero di telefono. Come poteva fidarsi d'altronde. Ma nonostante tutto, il ragazzo, fissava il biglietto come se fosse il regalo più prezioso esistente.

Il nervosismo e le sue paranoie, prevalsero sulle sue emozioni. Si sentiva ridicolo a provare sensazioni che non aveva mai provato con nessuno, e che ora, soltanto per un messaggio ed un numero di telefono, lo stavano distruggendo.

Decise di recarsi al locale, sperando di trovarlo lì, per parlargli faccia a faccia, senza avere la costante paura di essere preso in giro dai suoi comportamenti.

Le strade sembravano deserte in quel pomeriggio, e nemmeno al caffè aveva incontrato molta gente.

Alfred uscì nell'esatto momento, in cui Jimin stava entrando.

"Buon pomeriggio Alfred, come sta?"

"Puoi anche darmi del tu, non c'è nessuno ora, ma sto bene non preoccuparti" disse, mentre curava i fiori che brillavano alla luce del sole.
"A proposito, devi incontrarti con 193?"

Jimin rimase sorpreso da quella domanda. Come poteva saperlo?
"Ehm..p-perché dovrei?"

Alfred sorrise, per poi indicargli il vicoletto accanto al locale.
"È proprio qui, ti sta aspettando."

193 aveva già probabilmente previsto tutto, chiedendo, forse, ad Alfred di avvisarlo al suo arrivo. Odiava come quel ragazzo potesse essere così intelligente.

Così, con fare serio ed espressione distante, si presentò davanti a lui.

"Guarda chi si rivede" disse 193, maneggiando la sua sigaretta, come ogni volta che si incontravano.

Jimin fece cadere il suo biglietto, calpestandolo con la suola delle scarpe.
"Pensavi di fregarmi con un numero falso?"

Il ragazzo iniziò a ridere "Cosa ti fa pensare che non sia il mio vero numero?"

Sembrava così sicuro, ma alla fine non era sicuro proprio di niente.

"Uno stronzo potrebbe darti il numero come se niente fosse?"

"Si, ho pensato di farti un regalo visto che ti piaccio così tanto. Bel modo per ringraziarmi comunque"

Jimin poteva sentire l'ansia che cresceva lentamente nel suo corpo.
"Smettila di mentire."

"Dammi il tuo numero"

Il ragazzo si girò verso di lui, potendo avvertire la loro tensione.
"Perché dovrei dartelo?"

"Perché così mi crederai."
Aveva un espressione più dolce nei suoi occhi, e Jimin si sentiva uno stupido.

Il messaggio arrivò poco dopo, e la tensione si trasformò in imbarazzo.

Jimin avrebbe voluto sprofondare dopo quella scenata inutile, che lo aveva reso solo un completo immaturo, ma allo stesso tempo, non voleva andarsene.

"Perché volevi tanto il mio numero?"

"Te l'ho detto, volevo accontentarti per la tua cotta ragazzino."

"Questa scusa è la tua preferita, vero?

Erano così vicini che i loro visi stavano per toccarsi. Il cuore di jimin sembrava voler scoppiare da un momento all'altro.

"Non è una scusa, è la verità."

"Come fai ad esserne così sicuro?"

"Non hai detto nemmeno di no."

Jimin avrebbe voluto baciarlo, e si chiedeva se anche lui avesse avuto lo stesso pensiero.

Ma la fottuta mascherina aveva rovinato il momento, e non solo quella.

"Jimin!!"
Una voce familiare, stava chiamando il ragazzo dall'altra parte della strada.

Continue Reading

You'll Also Like

23.7K 872 32
Clarissa Campbell ragazza di 21 anni, ballerina classica dell'opera di Parigi, sin da piccola ha sempre studiato danza, viaggiando molto... passando...
13.2M 451K 111
Caroline Night è una ragazza che deve lavorare per sistemare i danni del padre ormai scomparso da anni. Per colpa di un vecchio patto tra la sua fam...
308K 9K 70
Mi sentivo imprigionata in un castello di sabbia, non ero mai riuscita a costruire nulla di saldo nella mia vita; ma poi arrivò 𝘭𝘶𝘪, come un'onda...
44.6K 1.5K 47
Athena De Santis ragazza di 21, ha un sogno, la musica. Lei é cresciuta con la musica, senza questa lei non riuscirebbe a vivere. Testarda, competiti...