Wei Ying
"Allora, come salviamo mia madre? Siamo vicini a dove si trova lei ora?" chiese Wei Ying, lasciando andare Lan Zhan per poi sedersi accanto a lui, facendo sorridere Xiao Man
"Certo che no ragazzo. Questo luogo, pur trovandosi nel mondo degli umani, è sigillato grazie al potere della stessa Nuwa; tuttavia, dato che ora avete entrambi raggiunto il decimo livello, cos'è una barriera e una piccola distanza per voi?" disse e Huaisang sussultò
"Aspetta, cosa? Livello dieci a soli sedici anni? Sono diventati degli dei ora?" chiese, e anche il resto del gruppo era troppo stupefatto per parlare; persino i loro genitori, seppure con tutti quegli anni di coltivazione alle spalle, non avevano ancora raggiunto il decimo livello, nemmeno Wei Lao e Sanren in persona erano a quel livello.
"Dopotutto hanno dei semi divini dentro di sé, non potete aspettarvi che siano gli stessi di prima, giusto? Ora, voi due, richiamate i vostri spiriti della spada: anche loro hanno raggiunto il livello successivo e sono più vicini a diventare dei saggi della spada" disse Xiao Man e Zixuan quasi si strozzò con la sua stessa saliva, completamente colto alla sprovvista da quella nuova rivelazione.
"Che mi venga un colpo... i saggi della spada non sono forse completamente indipendenti dai loro Maestri? Possono addirittura vivere come esseri umani e scegliere di non seguire ed obbedire ad alcun Maestro" bisbigliò attonito Jiang Cheng e Wei Ying sorrise, richiamando poi immediatamente Suibian, impaziente di vedere come quel cambiamento avesse avuto effetto su di lui e quanto fosse cresciuta la sua energia.
Il giovane spirito, all'apparenza, era uguale a prima, ma ora i suoi vestiti erano di un color nero pece, e sulla schiena era apparso il disegno di una carpa koi bianca; tuttavia, tutti riuscirono a percepire come l'energia dello spirito fosse aumentata in modo esponenziale, e la spada stessa aveva assunto un aspetto leggermente diverso. Anche Bichen seguì il suo esempio ed uscì fuori, anche i suoi vestiti erano ora di un bianco splendente e, proprio come Suibian, sulle sue vesti era apparsa una carpa koi di colore nero. Entrambi si inchinarono rispettosamente davanti a Xiao Man.
"Riuscite a sentire la differenza? Siete consapevoli della vostra nuova indipendenza?" chiese Xiao Man ad entrambi e Suibian annuì. Mosse la mano in avanti e la sua stessa spada si innalzò da terra e, ad un suo comando, la spada, in cui era contenuta la sua stessa essenza, scomparve nel palmo aperto della sua mano.
"Può assorbire la spada dentro il suo corpo? Wow, non ha nemmeno più bisogno della lama per rimanere all'esterno?" chiese Huaisang, sperando che anche la sua spada potesse raggiungere quel livello.
"Grazie al cambiamento avvenuto, ora possono tenere dentro di sé il loro contenitore, e vi possono anche uscire ed avere una maggiore libertà. Gli esseri umani non sono gli unici a beneficiare della coltivazione, anche gli spiriti si evolvono assieme ai loro Maestri, pensate allo spirito della spada di Lord Wei Lao: secoli fa, aveva un altro nome e apparteneva ad uno dei Sette Saggi del Monte Shu, il luogo che, con il passare delle ere e l'arrivo dell'oscurità, è poi diventato il Clan Wei, ed ora è, insieme agli spiriti di Yin e Yang, l'unico altro saggio della spada ancora esistente"
"Un momento, questo significa che anche Xuanyu e Chenqing sono considerati saggi della spada?" chiese Wei Ying
"Naturalmente, non puoi aspettarti niente di meno da coloro che sono nati dal potere di Nuwa; dopotutto, sia Yin che Yang possono essere considerati come i suoi figli" spiegò Xiao Man
"Uhm, Maestra, perdonate la mia intrusione, ma chi è Xuanyu?" chiese Xiao Xingchen, dato che non aveva mai sentito quel nome prima
"Una volta era lo spirito della spada di Yin ma, per fare in modo che si unisse a Wei Wuxian per potergli salvare la vita, è stato completamente rimosso dalla sua lama originale e sigillato all'interno del nucleo di Wuxian quando lui aveva solo sette anni" a quelle parole, Jiang Cheng sospirò ancora.
"Wei Wuxian, quanti segreti ci hai tenuto nascosto per tutto questo tempo?" chiese voltandosi a guardarlo.
"Non è colpa sua se non ha potuto rivelare prima il suo segreto: sono stata io a sigillare Mo Xuanyu dentro il suo corpo, oltre a ordinare a tutti quelli attorno a lui di non rivelare nulla. Ci sono molte persone ambiziose a questo mondo, e molte avrebbero usato quel bambino per compiere le stesse cose che voi oggi state cercando di fermare. Vi ho portati qui perché, ora che siete consapevoli che la dea punirà severamente chiunque oserà andare contro la sua volontà, nessuno di voi rivelerà mai spontaneamente il suo segreto" Jiang Cheng guardò verso l'altro, quasi aspettandosi di venire fulminato sul posto per avere dato voce alla sua sorpresa, ma Xiao Man si limitò a ridere.
"Non preoccuparti, Nuwa punisce solo quelli che se lo meritano: come fratello giurato di Wei Wuxian, manterrai il segreto per tutto il tempo che sarà necessario. Ora, sedetevi tutti in cerchio attorno al simbolo, Wuxian e Wangji, voi mettetevi al centro uno di fronte all'altro e prendetevi le mani: dato che siete i portatori dei semi di Yin e Yang, non siete più vincolati alle regole del mondo umano" disse lei e Wangji si sedette nella posizione del loto, stringendo poi le mani di Wei Ying come se ne dipendesse la sua vita.
Wangji sapeva per esperienza quanto l'energia oscura fosse instabile e pericolosa, ed era suo dovere, oltre che suo desiderio, tenere al sicuro il suo compagno, facendo in modo che rimanesse sempre cosciente anche quando era circondato dall'oscurità, diventando lo scudo che avrebbe protetto la sua mente e il suo cuore, impedendogli di smarrirsi nel suo stesso potere.
"Ora che non siete più legati dalle regole umane, avrete entrambi bisogno di avere un quadro più ampio della situazione per poter fare cose che prima erano per voi impossibili: ad esempio, i vostri spiriti ora possono viaggiare in lungo e in largo sfruttando l'energia che voi gli fornirete. Wei Wuxian, dato che l'energia oscura si trova ovunque ed ora è sotto il tuo controllo, puoi lasciare che sia essa a trasportarti, e porterai insieme a te anche il tuo amato, le vostre spade e Chenqing" cominciò a dare istruzioni e Wei Ying si rilassò, confortato dalla forte presenza del suo compagno, che sembrava quasi vegliare su di lui.
Chenqing uscì e mantenne la sua forma originale, che era quella di un nucleo oscuro circondato da un denso fumo nero; Suibian e Bichen seguirono il suo esempio, rivelando anch'essi le loro energia, una bianca e una nera.
"Anche tu Lan Wangji, guida la tua metà, ricoprendola con l'energia che è ora sotto il tuo comando. Devi ricordargli chi è, devi fare in modo che percepisca la tua presenza ad ogni passo, devi avvolgerlo nel tuo calore e incanalare la sua energia oscura" ma Wangji era già un passo avanti a lei, dato che aveva una forte presa sul suo compagno, e lo teneva stretto usando una parte della sua energia spirituale.
"Wei Ying... ci sono io con te" sussurrò internamente Lan Zhan al suo amato, ben sapendo che lo avrebbe udito chiaramente, proprio come se lo avesse pronunciato ad alta voce
"Lo so Lan Zhan... riesco a sentirti vicino a me... così vicino al mio cuore..." sussurrò di rimando Wei Ying
"Allora non devi dimenticare che sono sempre qui" aggiunse Lan Zhan
"Naturalmente... dopotutto, tu sei il mio cuore" Wangji, ancora in trance, sorrise leggermente a quelle parole
"Proteggi questo luogo Wangji, avvolgilo con l'energia bianca, poi segui il tuo Wei Ying" lo istruì Xiao Man e Wangji fece come gli era stato ordinato, espandendo l'energia bianca tutta attorno al tempio, mentre il resto del gruppo rimase a guardare, sbigottito dal modo in cui l'energia bianca e l'energia oscura si muovevano, rispondendo perfettamente agli ordini dei loro Maestri. L'energia bianca si avvolse anche intorno a Wei Ying, avvolgendolo come una seconda pelle, e poi si diffuse tutt'intorno a loro, rafforzando l'energia interiore che avrebbero poi usato per la coltivazione, e racchiudendo anche l'energia di Chenqing, Suibian e Bichen: l'intero tempio cominciò a risplendere di una luce bianca, mentre l'energia oscura di Wei Ying avvolse gli spiriti della spada e Wangji, teletrasportandoli lontano.
"Bene, ora che siete tutti pronti, cerca l'energia di tua madre; dato che sei suo figlio, non potrai non riconoscere il flusso di energia che ti ha dato la vita. Individua la sua posizione nell'Est e proteggila" aggiunse Xiao Man, per poi osservare come l'energia del giovane si allontanava alla velocità della luce, immediatamente seguita da quella del suo compagno. Quei due avevano davvero creato un legame forte come quello di Yin e Yang, e il pensiero non fece altro che farle sentire ancora di più la mancanza del marito.
Wei Ying, seguendo il suo consiglio, tentò di percepire all'interno della sua mente la presenza dell'energia spirituale di sua madre: così come sapeva che il mondo spirituale era fatto da una miriade di diversi flussi di energia di colori diversi, ognuno dei quali rappresentava la coscienza di una persona, sapeva anche che la sua energia era di un bel colore smeraldo con una sfumatura dorata, dato che il suo sangue era lo stesso di quello della dea. Strinse più forte la mano di Wangji mentre spingeva la sua coscienza ancora più lontano, ben al di là del sigillo che racchiudeva le terre dell'Est, riuscendo finalmente a percepire che c'era qualcosa da qualche parte lì vicino, risvegliando l'energia oscura che ora era completamente sotto il suo controllo.
Il cielo stesso sembrava ricoperto da migliaia di stringhe, e anche Xuanyu si unì alla loro ricerca, nel tentativo di facilitargli il compito, dato che sarebbe stato molto più semplice cercare le vibrazioni dell'energia oscura piuttosto che un singolo flusso di energia in mezzo ad altre centinaia. Guidò sia Wangji che Wei Ying dove riusciva a percepire si trovasse il Metallo Yin; poco tempo dopo, riuscirono ad individuare il suo flusso di energia, sul quale però si trovavano anche alcune macchie di sangue, segno che qualcosa era andato storto.
"E' ferita!" gridò Wei Ying
"Non allarmarti, il colore della sua energia è ancora molto intenso" gli disse Wangji mentre i due si mossero ancora più veloci
"Wei Ying... c'è una grande battaglia in corso più avanti, riesco a percepirla..." confermò Suibian, dato che anche lo spirito stava viaggiando all'interno dell'energia oscura che il suo Maestro stava manipolando.
"Sbrighiamoci e andiamo a distruggere la cosa che sta minacciando le nostre terre" gli disse Wei Ying e, poco tempo dopo, giunsero in un'immensa valle nella quale i coltivatori dell'Est stavano combattendo contro l'enorme creatura. Molti di loro erano già stati tramutati in quei nuovi cadaveri feroci, controllati dal Metallo Yin, mentre quelli che erano ancora vivi stavano combattendo con tutte le loro forze.
"Chenqing, anche loro sono qui?" chiese Wei allo spirito oscuro, riferendosi a Xue Yang e Meng Yao
"Il Metallo Yin è stato utilizzato qui, quindi devono essere vicini, loro però lasciali a me, tu vai a proteggere tua madre e i membri del tuo Clan mentre sei ancora in tempo" disse Chenqing, per poi uscire dalla nuvola di energia di Ying, assumere la sua forma originale e lasciare il flauto nelle mani di Wei Ying.
"Allora mettiamo fine a tutto questo. Andiamo!" urlò Wei Ying e anche Suibian uscì dalla nuvola di energia del suo Maestro, seguito subito dopo da Bichen. Ormai non più legati al loro fodero o a dei talismani, ora le loro possibilità erano praticamente infinite: giusto per mettersi alla prova, Suibian moltiplicò la sua spada e ne lanciò tutte le copie contro i cadaveri che stavano attaccando i membri del loro Clan, facendosi poi strada verso Lady Sanren.
Wei Ying, da parte sua, richiamò una grande quantità di energia e le diede l'aspetto del suo corpo, una copia perfetta di sé che gli avrebbe permesso di prendere parte alla battaglia come se si fosse trovato veramente lì; quella era una tecnica molto avanzata che non avrebbe dovuto essere in grado di usare ma, ancora una volta, ormai non era più legati alle regole del mondo umano.
"Lan Zhan, tu aspetta qui e..." ma, una volta che si fu voltato verso di lui, vide che anche la sua dolce metà aveva creato una copia di sé con l'energia bianca. Wei sorrise, il suo compagno sarebbe rimasto accanto a lui, non importava cosa sarebbe accaduto, e il solo pensiero non fece altro che aumentare il desiderio che aveva di lui; anche solo nel guardare la copia del suo ora ufficiale marito, si sentì completamente rapito da lui e dall'attenzione che aveva sempre nei suoi confronti.
Xiao Man non aveva mentito quando aveva detto loro che si sarebbero uniti in maniera talmente profonda da non volersi mai separare l'uno dall'altro, il solo osservare la sua figura lo rendeva come schiavo e non faceva altro che fargli pensare a tutte le deliziosi torture a cui si sarebbe sottoposto insieme a lui. Era, senza alcun dubbio, diventato tutta la sua vita, il suo futuro e il suo unico amore.
"Lan Zhan...quando tutto questo sarà finito...non potrai biasimarmi se vorrò starti addosso per tutta la notte...ora sei ancora più attraente..." curiosamente, sia alla copia bianca che al vero Lan Zhan, ancora seduto di fronte a Wei Ying, si arrossarono le orecchie, il che fece scoppiare a ridere la copia oscura di Ying, mentre il suo vero io nel tempio si aprì in un sorriso. Anche Xiao Man sorrise alla vista del rossore di Lan Zhan.
"Vi prego di rimanere concentrati. Wei Ying, potrete usare la tua energia o quella di Wangji per sferrare degli attacchi diretti, come avete già fatto quando eravate nel Clan Lan. Ricordatevi però che usare le vostre copie avrà degli effetti anche sul vostro corpo, se la vostra copia verrà ferita sarete voi a percepire il dolore, e anche se la vostra pelle rimarrà intatta, la ferita si presenterà e sanguinerà nel vostro corpo qui nel tempio" disse la protettrice del regno umano e Wei Ying sorrise.
"Va bene Lan Zhan, andiamo a suonargliele di santa ragione...Forza!" gridò, afferrando la mano del suo compagno e dirigendosi assieme a lui sul campo di battaglia
Suibian e Bichen, sfruttando la loro nuova forza combinata, stavano dando del filo da torcere alla creatura, proteggendo allo stesso tempo Sanren, aprendo delle fratture sul suo guscio, mentre il mostro rivolgeva la sua attenzione ai membri del Clan che stavano combattendo i cadaveri che continuavano a dirigersi verso di loro.
Wei Ying usò l'energia oscura per colpirne uno, aprendogli un buco nel petto e facendolo volare a diversi metri di distanza, continuando poi a colpire, senza mai fermarsi, tutti i nuovi cadaveri, abituandosi e adattandosi pian piano ai movimenti della sua copia. Gli attacchi di Lan Zhan, invece, erano indescrivibili, riusciva addirittura a colpire più di un cadavere allo stesso momento, dato che aveva imparato ad usare la sua energia sotto forma di flusso che attaccava solo coloro ai quali erano diretti i suoi attacchi, evitando i membri del Clan che si trovavano spesso di fronte ai suoi colpi. Inoltre, essendo un maestro della musica, poteva usare il suo flusso di energia come se fosse la corda di uno strumento, ampliando così ancora di più il suo raggio di azione. Era davvero meraviglioso, pensò Wei Ying, che si ritrovò quasi a sbavare mentre lo guardava muoversi con velocità ed eleganza tra i cadaveri, uccidendo qualsiasi cosa si presentasse sul suo cammino; così potente e maestoso, era certamente uno spettacolo da non perdere, mentre si muoveva attorno a lui, tenendolo sempre al sicuro e sotto controllo.
Cercò quindi anche lui di mettersi in mostra, così che non sarebbe stato da meno rispetto al suo amante, colpendo a destra e a manca tutti i nemici attorno a lui, facendosi strada verso il luogo dove si trovava la bestia. Vide con sollievo che sua madre, nonostante qualche ferita qui e là, stava ancora combattendo insieme a Suibian e Bichen senza troppi problemi; era sempre stata una forte combattente, al punto che, quando era davvero seria, poteva facilmente battere anche suo padre.
"Wei Ying!" gridò quando lo vide avvicinarsi, ma lui si limitò a richiamare una certa quantità di energia oscura nel suo pugno per poi colpire con tutta la sua forza il guscio della tartaruga, distruggendone completamene una parte. Suibian gli lanciò poi contro una moltitudine di spade che andarono a trafiggergli le carni, inferendogli gravi ferite interne. Vedendo la creatura contorcersi dal dolore, Bichen si diresse ad alta velocità contro di essa e gli tagliò la testa con un colpo netto, uccidendola sul colpo.
"Maestro, è fatta" disse alla copia di Lan Zhan, e lui si limitò ad annuire
"Ben fatto" disse Wangji e Wei Ying estrasse il flauto di Chenqing per controllare i corpi che erano rimasti e sbarazzarsi di loro una volta per tutte; si mise poi alla ricerca della forma umana di Chenqing, ma poi udì in lontananza il suono di un altro flauto che cominciò a dargli una strana sensazione, mentre il suo corpo si faceva sempre più pesante.
"Wei Ying!" Wangji aveva riconosciuto la melodia, era un suono oscuro e molto pericoloso, si recò quindi immediatamente verso Wei Ying e ne avvolse il corpo in un bozzolo di energia bianca, bloccando all'esterno qualsiasi suono.
"Xuanyu, richiama Chenqing" gli disse Wangji, mentre lo spirito prendeva il controllo della coscienza di Wei Ying e richiamava il suo amante nel flauto che Wei Ying teneva ancora in mano. Wangji avvolse quindi tutti con l'energia bianca proveniente dal tempio e li teletrasportò di nuovo tutti indietro.
Entrambi si risvegliarono allo stesso tempo dalla trance in cui erano caduti e Wei Ying fece appena in tempo a prendere al volo il corpo di Lan Zhan che stava cadendo all'indietro, un rivolo di sangue che gli cadeva dal naso.
"Lan Zhan!" gridò Wei Ying tenendo stretto il compagno e tastandogli il polso
"Ha usato troppa energia per riportarvi indietro. Non preoccuparti, si riprenderà in un attimo" disse Xiao Man, avvicinandosi per curarlo
"Cosa è successo?" chiese Jiang Cheng, vedendo che Lan Zhan aveva portato con sé molte persone, compresa Sanren
"Wei Ying stava per essere attaccato da una melodia proibita e molto pericolosa, ma non è tutto..." disse Chenqing, anche lui caduto a terra, ferito dalla canzone che stavano suonando giusto un attimo prima che Xuanyu lo richiamasse.
"Cosa intendi? Cosa hanno intenzione di fare a mio figlio?" chiese seria Sanren
"Vogliono usare il corpo di Wei Ying per riportare l'anima di Ruohan in questo mondo, faranno un sacrificio di trasmigrazione, e useranno Wangji e suo figlio come esca. Sono dei grandissimi bastardi" disse Chenqing mettendosi a sedere, il respiro affannoso a causa degli effetti di quel suono demoniaco, un suono che, una volta sotto il loro controllo, avrebbe potuto prima permettere loro di controllare i loro corpi e poi, senza che nemmeno se ne accorgessero, ucciderli.
Angolo autrice
Il piano è ora rivelato e, credo che molti di voi avevano immaginato, Wei Ying è stato scelto per diventare il contenitore dell'anima di Ru9ohan, quello stesso Ruohan che, molti secoli prima, aveva evocato il demone Taotie e fatto cadere Yin nella pazzia, separandola da Yang e dando inizio all'epoca di oscurità del mondo. Nel prossimo capitolo conosceremo più dettagli, e vedremo anche la reazione di Wangji a questa nuova rivelazione.
Vi comunico però che questo sarà l'ultimo capitolo prima delle vacanze natalizie, faremo una piccola pausa e ci rivedremo con il nuovo capitolo nel nuovo anno domenica 8 gennaio, quindi dovrete pazientare ancora un pò prima di sapere come andrà a finire, ma vi assicuro che ne varrà la pena).
Ne approfitto quindi per augurare a tutti voi un buon Natale e che il nuovo anno possa portarvi gioia e serenità (oltre ai nuovi capitoli di questa storia ;-)
Buone feste a tutti!
Un abbraccio
Hope