Cuore e cervello
Ero tra le braccia di Levi, lui mi accarezzava i capelli e io avevo la testa appoggiata al suo petto, cavolo se era una bella sensazione.
<<Sei una ragazza fantastica>> mi disse lui mentre io continuavo a essere rossa.
<<Levi io...>> sussurrai, non sapevo neanche cosa volevo dire, ero così confusa.
Mi mise le mani sulle guance e mi baciò, mi sento sempre più in colpa, perché Levi è una persona così sincera e dolce e io gli sto solo mentendo.
Se lui sapesse della mia missione so già che mi odierebbe a morte, ma è comprensibile.
So già che andrà malissimo.
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T/N... Goditi questi momenti perché non mi tratterrò ancora per molto.
Voglio che sia tu a fare il primo tentativo a uccidermi, ma a quanto pare ti stai innamorando di me e questa cosa mi fa così pena.
Al contrario mio sei pessima a tenere i segreti, pensi che non me sia accorto quando hai provato a uccidermi nella vasca?
E poi lo sapevo già che eri un sicario, un tuo collega ha chiesto a me di ucciderti perché non voleva rischiare di essere beccato.
Se ti lasci confondere le idee dai sentimenti romantici allora non sei neanche degna di farti chiamare assassina.
Però mi diverti così tanto che non voglio ucciderti subito, magari una settimana o due e poi sarai bella che morta.
Anche perché è così divertente che ci dobbiamo uccidere a vicenda.
<<Levi io non so davvero come fai a essere così dolce>> sussurrò in imbarazzo e io le sorrisi dandole un bacio sulla fronte.
<<Sono fantastico lo so>> dissi modestamente e lei mi guardò male.
Mi mise i piedi sullo stomaco e mi buttò di nuovo giù dal letto, ma allora mi prendi in giro?!
<<permalosa>> sussurrai.
<<Antipatico>> rispose e sorrisi di nuovo.
Anche se devo dire che... un po' piace anche a me.
Ma non così tanto da rinunciare alla mia missione.
<<Vado a coccolare Cleo, sicuramente è meno permalosa di te>> dissi ma lei mi prese per un polso e mi fece ricadere nel letto.
Prima che potessi dire qualsiasi cosa mi baciò, e io subito ricambiai, rendendo il bacio passionale, e poi si mise a cavalcioni su di me.
<<Non si fa T/N>> risposi portandole una mano tra i capelli.
<<Che cosa?>> chiese sorridendomi e il mio sorriso si allargò, per questo la baciai di nuovo e le tolsi la maglia.
<<Levi?!>> esclamò qualcuno fuori dalla porta e subito io e T/N ci staccammo, chi cavolo era?! Petra era a lavoro e-
Oh no.
Hanji...
Il mio capo.
Aveva le mie chiavi di casa perché in caso di emergenza doveva venire subito, per questo aprii la porta della camera e me la trovai davanti.
<<Sono occupato>> sussurrai assottigliando lo sguardo.
<<Levi sei senza speranza. Come fanno tutte le ragazze a cadere ai tuoi piedi?>> chiese lei sbuffando.
<<Carisma tesoro>> risposi sorridendo facendo spallucce.
<<Anche io voglio che tutti i ragazzi cadano ai miei piedi. Mi accontento anche delle ragazze a questo punto>> disse incrociando le braccia.
<<Come ti pare. Che vuoi?>> chiesi andando al punto.
<<Devo parlarti, puoi interrompere quello che uh... Stavi facendo>> disse imbarazzata e io guardai indietro vedendo T/N al telefono.
<<Non lo so Hanji, non mi piace interrompere le cose a metà... È così importante?>> chiesi seccato.
<<Molto>> disse e sbuffai.
<<Dammi cinque minuti>> dissi chiudendo la porta rientrando in camera.
<<Chi era?>> chiese lei mentre io mi mettevo la giacca.
<<Collega di lavoro. Arrivo tra una decina di minuti ok?>> domandai guardandola e lei fece un'espressione delusa.
<<Va bene>> rispose sbuffando rimettendosi la maglia.
Mi avvicinai a lei e le diedi un bacio a stampo, poi me ne andai per vedere cosa diamine voleva la quattr'occhi.
Andammo in giardino e ci sedemmo, poi la guardai.
<<Allora? Cos'è così importante?>> chiesi.
<<Mi spieghi perché non hai ancora ucciso T/N?! È passato poco più di un mese! Solitamente ci metti una settimana massimo due!>> disse cercando di tenere un tono di voce basso.
<<Mi diverto, che fretta c'è tanto? Se muore tra una settimana o un giorno non c'è differenza>> risposi.
<<Non è che...>> sussurrò e io la guardai interrogativo.
<<Ti sei innamorato Levi!>> esclamò sconvolta.
<<Cosa?! No!>> risposi.
<<Ma è fantastico! No no dirò al cliente che non c'è niente da fare, è un caso eccezionale questo!>> continuò euforica.
<<Hanji calma! Non mi piace!>> dissi tappandole la bocca.
<<Mhm hm... Certo... >> rispose.
<<Dai allora dico al cliente... uh... Sasha ecco! Che la missione è annullata>> rispose contentissima.
<<Hanji mi fai parlare?! Io non la amo>> dissi schietto.
<<Ok dai, però se cambi idea allora dimmelo che annullo subito la missione>> affermò sorridendomi.
<<E i soldi->> iniziai.
<<Oh gli darò il rimborso. Il mio migliore amico è più importante di qualche soldo>> rispose lei sorridendomi.
Io ricambiai il sorriso, è una brava amica.
<<Non preoccuparti, so gestirmela da solo>> risposi facendo spallucce.
<<Se lo dici tu... Basta che poi non ti penti>> disse andandosene e tornai da T/N.
La vidi dormire, e decisi finalmente di farlo.
Dimostrerò a Hanji che non piace uccidendola adesso, anche se volevo stare un po' di più con lei è più importante la missione.
Non intendo sporcare le lenzuola, per questo si ricorre alla vecchia maniera.
L'avrei semplicemente soffocata con un cuscino, non sarebbe stato difficile in fondo.
Presi il cuscino e lo strinsi forte con la mano destra.
<<Buonanotte "tesoro" >> dissi, mi piaceva tanto dire questa frase quando uccidevo qualcuno.
Alzai il cuscino, ma mi fermai un attimo a guardare la sua espressione rilassata, il respiro regolare e i capelli che le ricadevano sul viso.
Mi morsi il labbro inferiore, la mia mano sembrava essere bloccata, non...
Perché non ce la faccio?
Levi basta sei patetico uccidi questa ragazza, come hai fatto con la precedente, le precedenti dieci e le precedenti cento e così via.
Uccidila, adesso, adesso o mai più.
Come se la tua vita ne dipendesse.
Posai il cuscino e mi sedetti al bordo del letto mettendomi le mani tra i capelli.
Io...
Io non ci riesco...
Non riesco ancora a immaginare il suo corpo senza vita, la sua espressione vuota, la pelle gelida.
Perché mi sento così...?
<<Cazzo>> sussurrai.
No non può essere che Hanji avesse ragione, non posso amare lei, non posso amare il mio obiettivo, non posso amare la ragazza che deve uccidermi.
Magari ho continuato a rimandare non perché mi diverto e basta, ma perché provo qualcosa per lei.
Non posso essere caduto così in basso.
Sono un ipocrita, ho detto che la trovo patetica perché si fa dubbi sulla missione, e ora sto facendo la stessa cosa?
Hanji perché devi farmi sorgere domande inutili?
Lo sapevo, dovevo ucciderla a Natale.
Mi rimisi vicino a lei e ci riprovai, ma nulla, il mio corpo si rifiutava.
Era come se il mio cervello mi urlasse di farlo e il cuore mi supplicasse di ripensarci.
Ogni volta che ho ucciso qualcuno non ho mai avuto ripensamenti, li ho uccisi e il giorno dopo era finita, ma qui no.
Non riesco neanche ad ammazzarla.
<<Levi... Levi sei tornato?>> chiese e io sobbalzai.
<<Sì>> risposi e lei mi prese per mano.
<<Ti amo>> dissi d'istinto.
<<Anche io ti amo>> affermò sorridendo.
L'ho sempre detto che l'amore non porta a nulla di buono.
Dai sicuramente domani sarà tutto normale, e la ucciderò.
Credo.
Angolo atroce
OH MAMMA MIA STI DUE SONO UNO PIÙ STUPIDO DELL'ALTRA, MENOMALE CHE ALMENO HANJI HA FATTO RAGIONARE LEVI.
PERÒ SI STANNO INNAMORANDO SUL SERIO EH