<<Amò mo ti faccio vedere la mia stanza>> entrammo nella grandissima stanza rosa
<<Oddio amo, è stupenda>>
I fiori erano stupendi, soprattutto anche la rosa che c'era in mezzo sulla testiera del letto. Poi l'angolo make-up, il tavolino era pieno zeppo di trucchi.
<<Io direi che adesso è arrivato il momento di uscire>> mi disse decisa prendendo dall'armadio una borsa di Versace.
<<Ora? Sicura?>>
<<Certo, andiamo a fare shopping e poi ti faccio visitare la mia Napoli>> presi anche io la mia borsetta, di Gucci però e le dissi:<<Ci sto andiamo>>
Ci mettemmo anche gli occhiali da sole ma mentre stavamo varcando la porta Ciro ci fermò
<<Ehhh dove credete di andare?>> Rosa si abbassò gli occhiali
<<Andiamo a fare shopping, poi vai tranquil entro sera te la porto>>
<<State attente e non fate tardi.>>
<<Si Ci non ti preoccupare, stai tranquillo>> gli diedi un bacio per rassicurarlo, devo dire che era davvero molto protettivo, soprattutto verso i confronti di me e Rosa. Prima di varcare la soglia della porta il moro mi prese il polso e mi mise nella mano il suo portafoglio, alzai il sopracciglio confusa.
<<Tien ciuciu, compra quello che vuoi>>
<<Sei sicuro?>> domandai con un filo di incertezza
<<Io sempre, vai su>> mi accarezzò la guancia e mi diede un bacio sopra
Il sole spiccava, faceva caldo si ma si poteva sopportare
<<Allora Ro dove mi porti di bello?>>
<<Vieni, ti faccio vedere il centro di Napoli e poi entriamo in qualche negozio>>
Arrivammo e beh due volte c'ero già stata con i miei, ma era pur sempre bello rivederlo, Napoli mi piaceva davvero tanto come città.
Entrammo nel primo negozio, c'erano davvero un sacco di vestiti carini, iniziammo un po' a guardare fra le varie opzioni che c'erano ma nulla di interessante.
<<Trovato qualcosa?>> le chiesi osservandola
<<No, usciamo ja>> annuì ed uscimmo
Andammo in un altro e continuammo la nostra ricerca, ci davamo consigli entrambe, ma la maggior parte erano un:"no amo che è, sarebbe stato meglio nero, ma poi non so quando metterlo"
Andammo nella parte superiore del negozio, si perchè aveva due piani e un top attirò la mia attenzione
<<Amo vieni>> Rosa mi seguì, io le porsi un top con raffigurate delle rose
<<È palesemente fatto apposta per te>> lo prese e lo guardò
<<Tieni ragion, me lo provo?>> annuì ed andammo nel camerino.
Rimasi fuori ad aspettarla, poi dopo pochi minuti la riaprì per vedere se aveva finito e rimasi a bocca aperta
<<Allor amò? Come mi sta?>>
<<Amo sei bellissima>> presi il telefono e le feci una foto nel mentre sorrideva per il mio complimento.
<<Dai va bene allora lo prendo>> ci dirigemmo a pagare e uscimmo
<<Amo vie ca, mo jamm là>> mi indicò un'altro negozio di fronte, inutile dire che fra chiacchierate, prove di vestiti e consigli ci mettemmo un'ora lì dentro.
Io avevo preso un vestito molto carino, un top e una gonna. Rosa invece anche lei un vestito uguale al mio ma bianco e dei pantaloni.
<<Marò Elì so sfinita>> passeggiamo con le nostre buste in mano e mi fermai appena vidi la gelateria
<<Gelatino tattico?>> annuì sorridendo e lo prendemmo.
Mi aveva portato a mangiarlo sul lungo mare, ci sedemmo su una panchina e con il bellissimo panorama ce lo gustammo. Presi il cellulare e decisi di postare la foto che le avevo fatto su Instagram.
@elisa.ferrari ha pubblicato una foto
@elisa.ferrari: Come è bella la mia migliore amica! @rosa.ricci 🩷 !
Rosa sbirciò sul mio cellulare
<<Ahh ma l'hai pubblicata?>>
<<Eh si eh guarda quanto sei bella>> in sua risposta mi abbracciò.
Ci eravamo davvero divertite quel giorno, ma soprattutto ci eravamo trovate davvero bene a parlare delle nostre cose, a darci consigli, mi ero resa ancora più conto di quanto le volessi bene e di come il nostro rapporto si era rafforzato.
Dopo un bel po' di tempo decidemmo di tornare verso Casa Ricci
<<Siamo tornate>> esclamò Rosa, io presi un infarto vedendo Ciro in piedi davanti alla porta come una guardia inglese
<<Mamma mia oh che spavento>>
<<Dove siete state?>> neanche un ciao?
<<Abbiamo girato un po' in centro e abbiamo comprato dei vestiti>> gli fece notare le buste.
<<Bene ora Rosa se non ti dispiace, io e Elisa dobbiamo andare>> alzai un sopracciglio confusa
<<Andare dove?>> guardai Rosa e dallo sguardo mi sembrava che gia sapesse tutto
<<Pccrè preparati dei vestiti, prendi anche un costume, poi capirai>> annuì ancora confusa e sottovoce chiesi a Rosa:<<Ne sai qualcosa?>>
<<Scusa amò, nun pozz dirti nulla>>
Finì di preparare le cose e seguì Ciro verso la sua porche nera, si perchè guidava anche.
SPAZIO AUTRICE
Ciao belli come state? Buon anno nuovo! Questo capitolo l'ho voluto dedicare principalmente sull'amicizia tra Elisa e Rosa, preparatevi per il prossimo perché vi piacerà sicuramente🩷