"Solo Due Parole" | Ghost×Fem...

By Just_clyde

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"- Darling, stanotte ti ho sognata. La sua voce roca riempiva la stanza, risuonando nel silenzio del suo buio... More

1- Last Evening Before The Disaster
2- Those Fucking Oil Slicks
3- I'm Addicted To His Hands
4- An Happy Girl With A Mysterious Man
5- Strange Coincidences
6- It's Really Love?
8- Why Me?
9- We need love
10- Who is (she?)
11- Dirty Mind
12- Fuck The Military
13- Cry for something that isn't love
14- Fly my little bird
15- Lets Forget All With A Pancake
16- Who forgot in the end?
SPECIALE DI NATALE
17- See You Again, Asshole
18- I Want It All, And I Want It Now
19- I'm With You, And You Are With Me
20- Let Me Into Your Dreams
21- 'Cause You And I, We Were Born To Die
22- Behind Brown Eyes
23- Pretty little pretty ghosty
AVVISO

7- Between Roses And Piercings

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By Just_clyde

Ero rimasta immobile, tra le braccia di quell'uomo che incuteva timore solo a vederlo, ma che sapeva essere dolce e comprensivo.

Ero come su una nuvoletta felice, fino a quando non arrivò Andrew..

- Testina sei sveglia finalmente. Corse ad abbracciarmi mio fratello, prima di squadrare Ghost dalla testa ai piedi, probabilmente anche lui non credeva ai suoi occhi.
Ghost sbuffò seccato, staccandosi da me e irrigidendosi sul posto, sembrava fosse teso, mentre invece mio fratello iniziò a ridachiare.

- Si, ora sto meglio. Lo rassicurai, cercando di distogliere entrambi dai loro pensieri. Stasera devi andare via? Chiesi a Andrew.

Tirai un sospiro di sollievo quando lo vidi scuotere la testa. - No, per qualche settimana non sarò in servizio, così mi potrò dedicare interamente a te. Il suo sguardo si puntò su Ghost, che in risposta si alzò in piedi uscendo dalla stanza sbuffando. Così fu Andrew a prendere il suo posto accanto a me.

- Cosa voleva Ghost, mi fa strano vederlo così socievole, di solito sul campo persino un muro emette più suoni rispetto a lui. Scherzò Andrew, intanto controllava ogni centimetro della mia pelle, in cerca di qualcosa.

- Perchè mi guardi così? Chiesi incuriosita. Cosa pensi di trovare? Un succhiotto? Non riuscii a trattenere una risata, che si interruppe subito appena non vidi mio fratello ridere ma farsi ancora più serio.

- Esatto. Ringhiò in risposta. Ghost non può piombare così nella tua vita, è un uomo misterioso e per una che soffre di questi attacchi d'ansia non è proprio il massimo, lo faccio per il tuo bene lo sai vero? Il suo tono di voce si fece più dolce sulle ultime parole.
Sapevo bene che lui teneva a me, e a quanto pare e, soprattutto un lato di me volev anche fosse vero, anche Ghost non era da meno.

- Lo so.. Non volevo contraddire Andrew, sapevo che non gli avrebbe fatto piacere, e visto che volevo godermi il tempo che mi era stato concesso con lui, non andai oltre.

Andrew mi abbracciò per poi alzarsi.

- Te la senti di uscire stasera? Mi chiese sorridente.

- Se mi lasci dormire probabilmente si. Risi io in risposta.

Andy mi sorrise e uscì dalla stanza, lasciandomi dinuovo da sola nei miei pensieri, ma stavolta senza una montagna di uomo a proteggermi.

Presi il telefono sul comodino e lo sbloccai, scrollai le varie notifiche accumulate dalla sera prima fino a quando mi ritrovai davanti ad una notifica di un messaggio di un numero che non avevo salvato in rubrica.

- Mi dispiace essere scappato, ma mi sentivo di troppo.
p.s. sono Ghost.

Il mio cuore perse un battito, sembravo una bambina davanti ad un grande pacco regalo inaspettato.

- Stai tranquillo, non eri di troppo. Risposi digitando in fretta sulla tastiera, come se rispondendo più velocemente lui sarebbe tornato da me. Che cazzata.

Spensi il telefono e lo appoggiai sulla coscia, sistemandomi seduta con la schiena contro la testiera del letto, assolta nei miei pensieri, fino a quando sentii suonare il campanello.
Mi alzai, scivolai dentro le mie ciabatte a forma di unicorno pelosino che mi aveva regalato Andrew e andai ad aprire.

Aprii leggermente la porta, bloccata dalla catenina di sicurezza e sporsi la testa dalla fessura che si era creata, davanti a me vidi un colosso mascherato con le mani nascoste dentro la giacca.
I suoi occhi si socchiusero come se stesse sorridendo.

- Schatz, ti sei ripresa? Il suo forte accento tedesco mi faceva impazzire, in più il suo continuo pronunciare parole per me incomprensibili aumentava l'interesse nei confronti di ciò che diceva.

Gli sorrisi in risposta, non dicendo nulla, mi limita a fare un cenno con il capo ancora stordita da leggere vertigini che disturbavano la mia povera testa mentre aprivo la porta. Gli feci cenno di entrare e lui non se lo fece ripetere due volte.

- Come mai sei passato? Gli chiesi confusa. Non mi dava fastidio avere un pò di compagnia, ma in questo momento dovevo riordinare i miei pensieri.

- Volevo controllare che stessi bene, ieri mi sei crollata in braccio. Sembrò quasi orgoglioso di pronunciare quelle parole.

Continuavo a non capire, Ghost e König non erano del tutto chiari, e il fatto che il 95% del loro volto era coperto era difficile leggere cosa stessero pensando. Le loro espressioni facciali per me sarebbero servite a captare degli indizi su cosa avessero in mente, stavano facendo una gara? Si stavano dando fastidio? Erano veramente interessati?

König mi riportò alla realtà.

- Ti ho portato queste, spero ti piacciano. Mi porse un mazzo di sei rose rosse appena colte.

Ero letteralmente ossessionata dalle rose, rosse, bianche, azzurre, blu, rosa, gialle e arancioni, sapevo ogni loro significato, e anche il mazzo di König celava un messaggio. Le rose rosse sono simbolo di passione, amore, mentre se sono sei di solito sono un regalo per la propria ragazza.

Cazzo.

Come avrei dovuto comportarmi? Faccio finta di non saperne nulla? E se fosse lui a spiegarmi direttamente il significato?

La mia mente si offuscò dinuovo, coperta da nubi di pensieri invasivi, che si dissolvero appena sentii la mano di König poggiarsi sulla mia spalla, iniziando a massaggiarla leggermente.

- Schatz, tutto ok? Sentii la sua voce riempirsi di preoccupazione, mentre si avvicinava sempre di più a me.

- Sisi tutto ok, stavo pensando, comunque sono bellissime grazie davvero. Gli sorrisi avviandomi verso la cucina per prendere un barattolo da usare come vaso.

- Vuoi un tè? Chiesi sporgendomi dal banco della cucina.

- Si grazie. Mi rispose andandosi a sedere al tavolo.

Dopo aver preparato il tè mi sedetti di fronte a lui e gli porsi la sua tazza, intanto mescolavo distrattamente il contenuto della mia.

Iniziai ad analizzare ogni centimetro di pelle del volto che l'uomo aveva scoperto per bere il suo tè, le sue labbra screpolate e sottili portavano un taglio sul lato sinistro che sembrava essere ormai cicatrizzato da anni. Appena mi vide persa nei suoi lineamenti mi sorrise, rivelando due fossette marcate e bellissime, adoravo quelle fossette.

Dopo aver finito il contenuto della tazza si portò alla bocca il cucchiaino, che appena trovò spazio nella sua bocca produsse un suono metallico.
Alzai un sopracciglio facendolo scoppiare a ridere, fino a quando decise di spiegarmi.

- Schatz è solo il mio piercing alla lingua, mi sembri sconvolta.

Sobbalzai, König aveva un piercing?

- Ti prego fammelo vedere. Risi entusiasta, adoravo i piercing, io stessa ne avevo uno al naso, uno all'ombelico e uno al capezzolo.

König tirò fuori la lingua, rivelando una piccola sfera a strisce nere e rosa.
Chi avrebbe mai detto che König avesse un piercing.

- È stupendo anche io ne ho un paio. Dissi indicandomi il naso. Questo l'ho fatto a 14 anni.

Poi mi sollevai leggermente la maglietta giusto per scoprire l'ombelico.

- Questo invece l'ho fatto a 16 anni.

Infine mi indicai il seno sinistro soddisfatta.

- Questo invece l'ho fatto quest'anno, qualche mese fa, mio fratello ancora non lo sa. Ridacchiai.

König sorrise maliziosamente.

- Uh, spero di poterlo vedere un giorno.

Appoggiò entrambe le mani sul tavolo e si sporse verso di me, lasciando ricadere il tessuto della maschera sulle sue magnifiche labbra.

Arrossii immediatamente, mentre il volto di König continuava ad avvicinarsi sempre di più al mio.

In quel preciso istante qualcuno bussò alla porta.

○ ANGOLO AUTRICE ○

Heyy eccoci qua con un'altro capitolooo
chissà chi è che ha bussato alla porta🤭

Se vi è piaciuto il capitolo vi invito a votare e a lasciare un commento e se vi va mi trovate su ig con lo stesso nome, li pubblico spoiler sul prossimo capitolo e la data precisa della pubblicazione.

Vi si ama<3

La vostra Clyde<3

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