Non sono pazzo...o forse si?

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Dr Sutton "Allora Tim.Cos'è successo?"
Io "Gliel'ho già detto.Stavo per mangiare ma mi ha colpito di nuovo quella forte tosse,poi sono svenuto"
Dr Sutton "Sicuro?Non ricordi altro?"
Io "NO.Che avrei fatto scusi?"
Dr Sutton "Quando Ann è uscita tu hai cominciato con la tosse,poi abbiamo sentiti rumori molto forti.Ho chiamato la sicurezza e,quando siamo entrati,ti abbiamo trovato in un angolino.Ci hai aggrediti e ti abbiamo anestetizzato"
Ero spaventato.Non potevo crederci,come potevo?Io non ricordavo niente di quello che avevo fatto dopo la forte tosse.
Dr Sutton "Tim,per favore,compila questo modulo"
Il dottore mi porse un foglio con domande e dei punti su cui rispondere.Presi una penna e lo compilai.Scrissi il mio nome,il compleanno e i sintomi che provavo.Una domanda mi incuriosì:"Indica il tuo dolore su una scala da 1 a 10".Beh il dolore non era ne troppo,ne poco,quindi...cerchiai il numero 6.
Dopo aver finito,lo consegnai al dottore,che cominció a leggerlo,annuendo ogni tanto.
Dr Sutton "Bene Tim,puoi andare"
Io "Che mi farete?"
Dr Sutton "Niente,non preoccuparti.Adesso esci"
Annuii e uscii fuori dallo studio del dottore.Mi guardai attorno,perplesso.Chissà a cosa pensava il dottore.Forse credeva che non c'era una cura?
Mi diedi uno schiaffo e camminai in direzione della mia stanza.Un attimo prima di entrare,vidi un ragazzino come me,accovacciato davanti a una porta.Sentivo i suoi lamenti,stava piangendo.Probabilmente anche lui era lì contro la propria volontà.
Tolsi la mano dalla maniglia e mi avvicinai,piazzandomi proprio davanti a lui.Il ragazzino alzó lo sguardo,rivelando un volto rigato dalle lacrime
Io "Come ti chiami?"
?? "Brian"
Io "E perchè piangi?"
Brian "Non ci voglio stare qui.Voglio tornare a casa"
Io "Da quanto tempo sei qui?"
Brian "3 mesi.E tu?Non ti ho mai visto"
Io "Sono qui da ieri ma,per quanto dicono tutti,sono stato qui anche quando ero più piccolo.Anche se non ricordo niente"
Il biondo si alzó,stropicciandosi gli occhi.
Brian "Scusa l'impertinenza ma...quali sono i tuoi sintomi?"
Io "All'improvviso mi colpisce una forte tosse e perdo i sensi.Per quanto mi hanno detto,in seguito,divento violento"
Brian "Allora sei tu quello che stava per stendere una guardia"
Io "Ah si?"
Brian "Anche io ho gli stessi sintomi ma...ricordo le cose"
Io "Un esempio?"
Brian "Una volta svenni in giardino,al mio risveglio cominciai a picchiare la mia vicina.Senza un motivo apparente.Poi sono svenuto di nuovo.Non so perché l'ho aggredita,qualcuno mi manovrava"
Io "Brian,tu e io abbiamo davvero gli stessi sintomi!"
Brian "Giá...ma tu come ti chiami?"
Io "Sono Timothy...Tim per gli amici"
Brian "Okay Tim?Sai siamo gli unici ragazzi qui dentro.Tutti superano i 25 anni.Mi sentivo solo"
Io "Ti capisco.Beh la mia stanza è..."
Mi voltai per vedere il numero della stanza
Io "189"
Brian "La mia è questa,la 191"
Annuii con il sorriso sul volto e tornai nella mia stanza.Mi voltai di scatto verso Brian,che intanto stava ancora nel corridoio
Io "Se hai bisogno io sono qui.Se ti senti triste vieni pure.Ma anche se vuoi compagnia"
Brian "Questo vale anche per te"
Ci sorridemmo ed entrammo nelle nostre camere.Mi buttai sul letto e feci qualche colpo di tosse.Ero di nuovo felice,avevo un nuovo amico.