Jungkook
<< voglio aiutarlo>> dissi sentendo la presenza di Jin al mio fianco.
<< lo so Jungkookie.>> mi sorresse dal momento che la mia gamba dove la caviglia era dolente stava quasi cedendo. << lo aiuteremo.>> annui.
<< vieni ragazzo. >> disse May << ti dico i dettagli. Ma ora hai bisogno di stenderti.>> mi disse la dottoressa. <<avete bisogno di riposo entrambi.>> fissai Taehyung e deglutì annuendo e lasciando che mi portassero via da lui. Due stanze, erano solo due stanze a dividerci ma qui sapevo che c'erano persone ad occuparci di noi.
<<perché pensa che lui mi credi morto.>> erano le prime parole che chiesi a May una volta raggiunti la mia stanza e messo a letto.
<<ha detto a Jin che gli dispiaceva>> mi disse e io inarcai un sopracciglio.
<< aveva detto che non aveva detto manco una parola.>> May annui.
<< ha parlato rare volte e tutte le volte in preda a una crisi.>> disse << per questo penso sia una cosa Psicologica e non tanto un trauma cranico come credevamo.>>
<< ha subito un trauma cranico?>> chiesi e ricordai perfettamente il sangue che perdeva l'ultima volta che l'avevo visto.
<< si sembrerebbe. Non so com'è successo ma ha subito una grave ferita alla testa e una botta.>>
<< io si.>> gli dissi guardandola << ha sbattuto la testa, o meglio Beom l'ha fatta sbattere. >> deglutì << non so i dettagli.>> dissi e lei scrisse su una specie di cartella qualcosa.
<< Jungkook>> mi disse alzando lo sguardo su di me << lui non parla e per questo mi servirà il tuo aiuto. Bel capire meglio cos'è successo lì dentro.>> evitai il suo sguardo chiudendo gli occhi deglutendo, feci un profondo respiro annuendo << va bene.>> dissi.
<< penso servirà anche a te. Qualche seduta. Eri anche tu con lui. Hai subito anche tu un trauma.>>
<< io sto bene.>> la interruppi e lei mi fissò poco sicura. << e di Taehyung che son preoccupato.>> May mi fissò
<<ragazzo mio il fatto che sei vivo e che sei qui lo aiuterà molto lo sai questo vero.>> annui fissandola o almeno ci speravo nelle sue parole.
<< anche nella casa Taehyung rilassava la mia presenza, soprattutto quando Beom...>> mi interruppi e il fiato quasi mi mancò.
<< Jungkook>> alzai subito lo sguardo e May sorrise. << non c'è bisogno di dire tutto subito e di sforzarti così tanto ok? >> la fissai respirando appena.
<< ora ho solo bisogno di sapere cose basilari di come stava lui la dentro. Se mangiava, se già non parlava, se si sforzava di cercare una via di fuga. Queste cose.>>
<< poi piano piano mi parlerai di tutto. Ma di cosa hai subito tu, di come stavi tu. Ho bisogno che tu ti divida da lui, e ho bisogno che lui, che Taehyung riesca ad aprirsi con me e parlare dei suoi di traumi. Come tu dei tuoi.>> annui.
<< e sicura di reggere entrambi?>> mi uscì cosi senza pensarci e May rise.
<< ci proverò.>> disse facendomi l'occhiolino e sorrisi a mia volta.
<< p-posso...>> esitai a finire la frase ma annui a me stesso << posso provarci si.>> May annui.
<< Tae lui...>> ci misi mezz'ora solo per elaborare una frase o capire da dove iniziare poi dissi << lui aveva smesso di parlare da un po'>>
Non riuscì a guardarla strinsi tra le dita il lenzuolo ruvido << nell' ultimo periodo lui...>> mi morsi il labbro << lui aveva smesso praticamente di lottare per vivere. Aveva smesso di fare qualsiasi cosa. Di mangiare, di vestirsi, di parlare, di bere quasi...>>
<< se ne stava in quel letto per la maggior parte a dormire finche Beom veniva.>>
<< manco quando lui lo prendeva, nemmeno quando abusava del suo corpo lui fece qualcosa. Era diventato come una bambola. Non reagiva più.>> deglutì << forse...>> una lacrima scese sul mio viso. << forse già lì aveva deciso di non voler più vivere.>>
May scrisse tutto in silenzio e solo dopo che mi ero calmato e avevo smesso di piangere in silenzio lei mi sorrise e mi disse << Grazie davvero Jungkook ora so qualcosa in più.>> la fissai.
<< quand'è che potrò rivederlo?>> gli chiesi quasi disperato.
<< appena si sveglia ci proviamo mh...>> mi disse e io annui asciugandomi le ultime lacrime con la manica del pigiama. << grazie.>>
Lei sorrise << faccio entrare tuo fratello.>> disse << abbiamo chiamato i tuoi genitori presto saranno qui.>>
Jimin
Non riuscivo a smettere di sorridere. Fissavo la punta dei miei piedi eravamo appena usciti dall'ospedale perché ormai lì non servivano più e io avevo il sorriso stampato sul viso. Era vivo. Jungkook era vivo e io ero così immensamente felice, ma appena alzai gli occhi sui miei amici, che in quel momento stavano parlando se andare o meno a fare colazione, fissai il mio ragazzo e mi resi conto in quel istante che il mio migliore amico 3ra vivo ma il suo era stato a un passo dalla morte. Quindi smisi di sorridere all'istante. << ehi che è quella faccia?>> mi chiese Yoongi dandomi un buffetto sulla spalla. Scossi la testa abbassando il viso.
<< voi che fate? Venite?>> chiese Hoseok
<< mm forse e meglio se noi due andiamo a casa >> disse yoongi mettendomi un braccio attorno al collo.
Restai in silenzio per tutto il tragitto e anche una volta a casa lasciai che fu Yoongi a parlare.
<< mi dici che ti prende?>> chiese poi prendendomi per il polso.
<< nulla.>> sorrisi.
<< non sei felice che Jungkook sia tornato? C'è qualcosa che ti preoccupa?>> chiese e io tenni gli occhi bassi mordendomi il labbro.
<< è solo che se succede una cosa bella poi c'è la conseguenza di qualcosa di brutto.>> dissi senza pensarci molto, Yoongi mi scrutò cercando di capire meglio le mie parole.
<< intendo che vorrei essere felice che Jungkook sia tornato ma nello stesso tempo non riesco a non pensare a quello che Taehyung ha fatto.>>
<< ok... Jimin.>> Yoongi mi prese per mano e mi fece sedere sul divano mi senti così piccolo e indifeso in quel suo gesto e nel modo in cui mi accarezzo i capelli per farmi alzare il viso. Mi senti cosi ridicolo perché forse in questo momento era lui ad aver bisogno di me ma io ero così confuso.
<< stanno bene.>> mi disse << entrambi>> rassicurandomi.
<< sono al sicuro.>> quasi mi venne da ridere.
<< lo continuate a dire tutti ma guarda cos'è successo.>> Yoongi sospirò
<< le cose possono accadere Jimin. E non possiamo sapere quello che ha nella testa Taehyung.>> lo fissai. << non possiamo manco sapere che adesso che Jungkook è tornato tutto si sistema o tutto misteriosamente potrebbe anche peggiorare.>> annui. Era vero.
<< ma quello che conta è che sia Taehyung che Jungkook sono vivi. E sono in una struttura che per lo meno possono prendersi cura.>> annui ancora.
<< penso bisogna partire con un passo alla volta Jimin.>> lo fissai ed è lui questa volta a sorridermi chinandosi e baciandomi e io finalmente mi senti quasi sollevato. Dalle sue parole, dai suoi abbracci e dai suoi baci, quando si stacco annui << hai ragione>> sussurrai sulle sue labbra baciandolo a stampo mentre lui sorrise.
<< ed ora...>> disse Yoongi baciandomi ancora << ho fame!>> mi strinse una mano attorno ai fianchi baciandomi con un po' più foga mentre spinse con la lingua per maggior accesso e il suo corpo quasi si aggrappò al mio, gemetti in quel bacio tanto bisognoso sorridendogli mentre con la mano infilai le dita tra i suoi capelli corvini. << non ho fatto colazione.>> disse guardandomi negli occhi poi le mie labbra << ed ora io mangerò te.>> disse mentre mi morse il labbro inferiore sollevandomi dal divano. Risi aggrappandomi a lui senza smettere di baciarlo.
Jin
Quando May mi fece entrare Jungkook subito mi sorrise e io ricambiai avvicinandomi a lui sedendomi al suo fianco. << Nam?>> chiese.
<< è andato a casa, dai bambini.>> gli dissi aiutandolo a distendersi.
<< i bambini...>> sorrise << parli come se fossero figli tuoi>> arrossi.
<< un po' è come se lo fossero.>> dissi nascondendo il mio sguardo quando lui alzò un sopracciglio. << ecco Jungkookie io...>> non sapevo come fare a diglielo, e non avrei pensato di certo che parlare dell'adozione dei fratellini di Tae era il nostro primo argomento di quando l'avrei rivisto. << li ho addottati in realtà.>> fissai mio fratello minore che inarcò un sopracciglio. << Taehyung incluso.>>
<< li hai...>> deglutì. << ah...>>
<< non sembri felice.>> dissi e lui scosse la testa sorridendo.
<< lo sono invece,.>> mi fissò << è molto anche!>> mi fissò e quei occhi mi erano mancati così tanti che le lacrime scesero sul mio viso senza che me ne rendessi conto. L'espressione di Jungkook cambio e il suo sorriso si fece più timido aprì la bocca per parlare ma le mie braccia si precipitarono attorno al suo collo stringendolo forte.
<< mi sei mancato così tanto>> affondai il naso tra i suoi capelli sentendo quel nauseante profumo dolce che però mi era mancato così tanto. Jungkook ricambiò l'abbraccio stringendomi a sé.
<< sono così felice che tu sia qui.>> dissi << che tu sei salvo...>>
<< lo so Jin.>> sussurrò lui mentre mi strinse
Mi separai da lui asciugandomi il viso. << mi spiace che hai dovuto affrontare tutto questo da solo.>> mi disse. Scossi la testa e un sorriso spunto quasi ironico. << non ero solo.>> dissi fissandolo. << mai...>>
Jungkook annui e torno quel silenzio imbarazzante che quasi mi mise a disagio << Jin ascolta.>> temevo quasi quello che mi disse perché sapevo che la conversazione, prima o poi doveva finire a lui in qualche modo. << Taehyung...>> si morse il labbro.
<< starà bene.>> conclusi e lui alzò lo sguardo. <<lui starà bene.>> sorrisi. << sono sicuro che ora che tu sei qui, che stai bene lui... lui si riprenderà.>> Jungkook sospirò.
<< non lo puoi sapere.>> deglutì << quello che lui...>> si torturò le mani sotto lenzuolo << quello che Beom gli ha fatto l-lui.... Non so quanto. Sarà difficile riprendersi. May ha detto c-che....>>
<< Jungkookie...>> sorrisi prendendogli le mani << lo so. Non posso immaginare quello che entrambi avete subito quel mese. Non posso immaginare cosa vi ha fatto quella testa di cazzo ma ehi...>> gli presi il viso tra le mani baciandogli la fronte. << ora state bene. Siete in salvo. Siete insieme e sono sicuro che questo è il primo passo per affrontare tutto quello che ci sarà dopo ok?>> Jungkook annui.
Jungkook
<< ehi ragazzo come ti senti?>> Jin mi aveva fatto bere un po' di brodo caldo, mi aveva tranquillizzato, mi aveva abbracciato, avevamo pianto, avevamo riso, mi aveva raccontato com'erano andate le cose alla mia assenza, mi aveva detto della mamma. Aveva spiegato che nostra madre lo odiava, aveva fatto una risata quando lo disse e dai suoi occhi potevo vedere quanto ci soffriva. Mi aveva detto che la mamma gli aveva dato colpa su tutto, sul fatto di non avermi protetto come avrebbe dovuto, sul fatto che lo aveva incolpato perché ero stato rapito, sul fatto di aver conosciuto Taehyung, ed ora stava venendo lì e per lui per riportarmi a Busan, ma col cazzo che sarei tornato con lei, con loro, i miei genitori non avevano diritto di portarmi via da Seoul, non da Jin, non dai miei amici, non da Taehyung. Così mi ero incazzato e mi ero agitato dicendo a Jin di chiamarla e digli di non venire, ma ormai penso era già per strada quindi da lì a poco avremmo avuto una brutta discussione, ma questo passava in secondo piano. Quando sentì la voce di May chiedermi come stavo mi alzai a sedere. << è sveglio?>> lei sorrise e scosse la testa.
<< ma presto si sveglierà.>> mi informò. << senti Jungkook dovremo parlare prima di fartelo vedere ok?>> prese la sedia e si avvicino al letto. << vi lascio soli.>> ci informò Jin ma May scosse la testa. << puoi restare.>> lo informò e Jin si risedette sulla sedia.
<< ascolta, Taehyung è molto fragile e son quasi certa, anzi posso confermarti, che il trauma che ha vissuto ha cambiato alcune idee nella sua mente.>> annui.
<< questo significa Jungkook che molto probabilmente Taehyung andrà nel panico quando ti vedrà e non reagirà bene. Dal momento che la sua testa gioca brutti scherzi e crederà che sarai un'allucinazione, proprio come vede Beom nei suoi incubi e proprio come sente la sua voce nella sua testa.>>
<< è confermato questo?>> chiese Jin e May lo osservo annuendo.
<< dal momento che siamo riusciti a comunicare con lui solo tramite a Yoongi e solo tramite a ciò che scrive con lui si.>> annui << posso confermare che non dorme per l'incubo dei ricordi della casa e per Beom stesso e che è convinto in qualche modo di sentire la sua voce e che tornerà a prenderlo.>> rivolse lo sguardo a me. << pensa che sia ancora vivo e che tu sei morto.>>
Deglutì. << vederti lo manderà in panico e penserà sarai un'altra illusione quindi Jungkook qualsiasi cosa succeda dentro quella stanza devi seguire ogni mio ordine e non prendere tu le redini della situazione,.>> annui fissandola << qualsiasi cosa succeda Jungkook devi mantenere la calma va bene.>> annui ancora.
<< d'accordo.>> rispose lei alzandosi.
<< hai mangiato. C'è la fai ad alzarti?>> annui e fissai Jin.
<< Jin viene con noi.>> disse May fissando mio fratello che confuso annui acconsentendo.
<< bene andiamo dovrebbe svegliarsi o essere già sveglio ormai.>>
Prima entrò May nella stanza di Taehyung, ci restò un po' poi riuscì e ci fece un cenno.
<< sembra calmo e cosciente.>> ci avvisò. << ma non penso abbia capito cosa sta per succedere.>>
E infatti Taehyung non aveva capito. Perché appena mi vide si alzo di scatto per poi indietreggiando come spaventato verso il muro proprio come se avesse visto un fantasma. E quel fantasma ero proprio io. May fu veloce a capire la sua reazione ma non mi fermò, Taehyung mi stava fissando con occhi sbarrati pieni di terrore e a me fece solo male quella sua reazione ma potevo comprenderlo. Potevo comprenderlo perché sapevo che nella sua mente mi credeva morto, comprenderlo perché sapevo che aveva, stava, subendo un trauma, forse anche ora, mostrandomi cosi era un trauma per lui. Ma non sarebbe stato peggio nascondermi a lui no? Jin mi fissò al mio fianco mentre io con la coda dell'occhio fissai May che mi fece un cenno. Feci un passo, bastò un solo passo.
<< Taehyung Ehi>> dissi io, parlai con una voce dolce e sorrisi non togliendo gli occhi dai suoi ma non appena Taehyung si rannicchiò contro la parte mi bloccai, si lasciò andare la schiena contro il muro fino a sedersi come se le sue gambe non lo reggessero più. Il viso era rigato di lacrime e non di felicità ma di terrore e paura per me, tremava e mi accorsi che stava trattenendo il fiato con occhi sbarrati a fissarmi.
<< Tae...>> sussurrai. << Taehyuyng respira.>> cercai di dire
<< sta avendo una crisi di panico>> mi avvisò May sorpassandomi e avvicinandosi a lui << resta un attimo fermo.>> Mi disse e io mi bloccai osservandolo. Quei occhi, aveva gli occhi del terrore continuava a guardarmi come guardava Beom, come se io fossi come lui pronto a fargli del male.
<< Taehyung guarda me ora>> parlò May. << Taehyung guardami. Ragazzo devi respirare.>> si inginocchiò davanti a lui.
<< Taehyung>> lo richiamò e lui semplicemente aprì la bocca e quello che uscì un un gemito, il suo pretto si alzava e abbassava in un ritmo irregolare mentre con le mani cercava le sue gambe portandosele al petto e stringendosi ad esse.
<< n-non r-respiro>> parlò e appena sentì la sua voce scattai verso di lui ma quel mio movimento lo fece andare più nel panico cercando di alzarsi per scappare ma le sue gambe cedettero, Jin mi prese il polso bloccandomi e non appena le mani di May giunsero alle spalle di Taehyung per tenerlo su, lui cacciò un urlo. Non lo sentivo urlare cosi dalla prima volta che avevo sentito Beom Seok entrare nella sua stanza era violentarlo la prima volta. Chiusi gli occhi scacciando quel ricordo e li riaprì non sorprendendomi che le lacrime stavano bugiando il mio volto.
<< mi lasci mi lasci!>> stava urlando Taehyung e May lo lascio, Taehyung si rannicchiò di più contro il muro schiacciandosi contro come se volesse scomparire dentro di esso, si strinse le ginocchia al petto come per nascondersi, come per farsi più piccolo e gemette respirando a malapena in iperventilazione. Io avrei voluto solo andare da lui, prenderlo abbracciarlo e digli che era tutto ok, aiutarlo perché tremava e avevo paura che con quegli spasmi si stava facendo più male perché la garza intorno al suo polso aveva cominciato a macchiarsi di un rosso scuro.
<< va tutto bene.>> May si era fatta indietro di qualche passo alzando le mani.
<< signora!>> degli infermieri entrarono in stanza e Taehyung girò la testa verso di loro tremando allarmato.
<< va tutto bene>> May annui a lui. << è tutto sotto controllo.>> disse agli infermieri.
<< ma signora...>> insistette uno. << va bene così.>> e gli infermieri uscirono lasciando comunque la porta aperta. Jin mi lascio il polso ed entrambi fissarono Taehyung.
<< Taehyung va tutto bene ok?>> disse << come vedi lo vedo anche io>> a quella frase Taehyung alzo il viso verso di lei come se, senza parlare, avesse capitò dov'è che stava il problema. Ora il suo interesse passo da me a May e smise di osservarmi.
<< pensi di star impazzendo vero?>> chiese e Taehyung la fissò agitandosi << che è una tua immaginazione?>> lui resto a fissarla con occhi grandi impauriti senza far nulla se non cercare di respirare e tremare. << annuisci se è cosi>> disse e lui annui subito dopo.
<< vieni qui Jungkook>> disse May senza togliere lo sguardo da Taehyung che a quella frase si allarmò fissandomi. Fissai Jin che annui e io mi avvicinai a lei che mi tese la mano e io la afferrai.
<< lo vedo >> disse la dottoressa fissando Taehyung e stringendo la mia mano << lo posso toccare vedi?>> disse. Lui ci fissò spaventato ma la sua cassa toracica sembrava prendere un respiro più calmo e rilassò le spalle.
<< è reale. >> disse calma May. << non è nella tua testa.>> ci fu silenzio e solo il respiro affannato di Taehyung ad echeggiare nella stanza.
<< a cosa stai pensando Taehyung mh?>> cercò il suo sguardo e lui fissò il pavimento. << ehi... non ascoltare.>> detto quello Taehyung tornò a fissarla.
<< l-lui è morto>> disse Taehyung fissando May << io l'ho visto...>> disse chiudendo gli occhi lasciando che le lacrime scesero sul suo viso.
<< no Tae...>> parlai andando verso di lui senza resistere più ma quello scatto lo fece sussultare guardandomi e io mi bloccai appena lo senti urlare e chiudere gli occhi rannicchiandosi su sé stesso. Quel gesto mi spezzò il cuore ma capì che fu un errore mio. << non ti faccio del male>> sussurrai ed ebbi paura che May mi mandò via ma non fece nulla e io bloccandomi mi inginocchiai leggermente a terra, Taehyung mi osservo.
<< non ti toccherò>> lo informai. << resto qui ok?>> dissi e mi inginocchiai, May socchiuse le labbra perché forse aveva capito quel gesto, era come se ora ero io il sottomesso, innocente, alzai le mani osservandolo. << ascoltami...>> Taehyung smise di dimenarsi e urlare e mi osservò e basta.
Mi chinai restando abbastanza lontano. Avevo gli occhi lucidi perché vederlo in questo stato mi stava facendo talmente male che era un dolore più grosso di quello che ebbi provato in quei mesi dov'ero stato rapito.
<< Tae, lo so che pensi sia morto ma non è così.>> feci una pausa ma May non mi stava fermando anzi era curiosa e passava dal guardare me a osservare lui. << non sono morto.>>
Taehyung mi fissò e singhiozzò << ti hanno sparato.>> mi sorpresi perché stava parlando. Con me stava parlando cosa che prima non faceva con nessuno. anche May sembrava stupita di questa cosa. E nel cuor mio pensavo che tutto questo era solo un passo avanti, un qualcosa di positivo.
<< no, non l'hanno fatto tae loro...>>
<< si invece!>> urlo lui chiudendo le mani in pugni e abbassando il viso << li ho visti io.>>
Deglutì. << Beom ha alzato la pistola su di me e ha premuto il grilletto...>> Taehyung aveva gli occhi chiusi e si fece più piccolo. << è vero! >> Taehyung aprì gli occhi e dalla bocca usci un grugnito di dolore che mi fece rabbrividire.
Io lo osservai le lacrime scivolarono sul mio viso, non sapevo cosa dire, si era immaginato qualcosa che non era reale, si era fatto una conclusione sua. Il trauma di quella notte, di quel mese, le torture, e la botta in testa avevano fatto si che aveva creato un'illusione sua. Era tutto chiaro ora. C'era del sangue, quando mi avevano portato via Taehyung era ferito, lo stavano tenendo seduto e stava perdendo del sangue dalla ferita che aveva in testa. May aveva detto che il trauma cranico l'aveva comunque avuto, poteva aver perso la memoria, poteva aver confuso tutto e non trovandomi in tempo era normale che pensava fossi morto.
<< Tae senti...>> feci un passo ma lui urlo.
Lui alzo il viso << basta! Smettila!>> urlo scuotendo la testa e tenendosi le mani tra i capelli << zitto! Ti prego zitto!>>
<< ehi...>> cercai il suo sguardo. << ora ho capito tutto.>> dissi e May mi osservò.
<< che intendi?>> chiese e io mi voltai verso di lei.
<< quando mi portarono via, poco prima...>> tornai a fissare Taehyung << ti ho visto. Ti ricordi no?>> lui sbarrò gli occhi.
<< sei morto. C'era del sangue.>> urlo Taehyung << il sangue come lo spieghi!>> scosse la testa.
<< era il tuo sangue non il mio.>>dissi e lui mi guardò dimenandosi cercando di fuggire via.
<< smettila >> si prese il viso tra le mani e cerco aria. Fissai May e lei annui dicendomi di continuare.
<< Taehyung per favore respira.>> stava respirando in modo strano aveva bisogno di calmarsi, avevo bisogno si calmava.
<< Taehyung vuoi un aiuto?>> ora May si avvicinò e mise una mano sulla mia spalla chiedendomi di allontanarmi. << hai bisogno degli infermieri?>> sembrava sorpreso forse perché a ogni crisi quelli entravano in automatico e lo tranquillizzavano bucandogli il braccio e mai nessuno gli aveva chiesto se poteva calmarsi da solo.
Taehyung scosse la testa e lei annui << bene allora ho bisogno che tu respiri ora.>> Taehyung la fissò cercando di farlo ma senza successo. << fa come me ok. Espira e inspira.>> Taehyung cerco di seguire i suoi stessi movimenti tornando a respirare in modo normale.
<< vuoi che Jungkook ora esce da quella porta?>> non aveva usato "se ne vada" perché probabilmente cosi avrebbe interpretato la cosa come se potessi essere davvero una sua immaginazione e la ringraziai.
Taehyung mi fissò deglutendo confuso.
<< Taehyung...>> mi avvicinai di poco ma May mi fermò alzando il braccio.
<< Taehyung va tutto bene ok?>> disse lei avvicinandosi di poco. << riesci a guardarmi Taehyung?>> disse cercando il suo contatto visivo che però non ebbe dal momento che Taehyung stava fissando un punto fisso sulle lenzuola a occhi sbarrati.
Dal momento che May parlava ma lui era come in uno stato di trans e non lo stava ascoltando provai a intervenire io, spaventato a morte per quello che poteva accadere poi.
<< Taehyung>> parlai avvicinandomi un poco ma Taehyung sobbalzo e chiuse gli occhi all' istante.
<< basta ti prego basta!>> disse facendo scendere delle lacrime sul viso.
<< Tae... io...>> cercai di dire ma si diede un pugno sulla testa scuotendo la testa
<< sta zitto esci dalla mia testa. ESCI DALLA MIA TESTA!>> rimasi scioccato dal momento che si stava picchiando e aveva iniziato a urlare strappandosi la garza e andando verso la finestra.
<< ehi no fermo!>> Moi lo prese per i polsi impedendo di fagli del male e a quel punto Taehyung urlo spaventato. << lasciatemi.>> urlo << LASCIAMI BASTA!>>
<< Tae scusami...>> disse May fissando gli infermieri che mi passarono accanto. Ero bloccato. Ero paralizzato. Ora ero io quello che non riusciva a respirare.
<< non farmi male.>> alla vista degli i9nfermieri Taehyung chiuse gli occhi e la sua voce si fece più bassa. << Non ho fatto nulla, scusami s-scusami Beom scusa...>> disse spaventato gli occhi sbarrati e piedi di lacrime fissando May per poi abbassare il viso.
<< scusa Beom non volevo, i-io n-non....>> riprese a preventivare e io ero appoggiato al muro gli occhi in lacrime e mi lasciai cadere a terra dal momento che gli infermieri erano entrati ed erano corsi da lui.
<< si 20 milligrammi.>> stava dicendo May
<< ok... Tae calmati>> gli stava dicendo May tenendolo fermo mentre un infermiere stava già preparando la siringa.
<< no!>> urlo Taehyung in lacrime << non ho fatto niente. i-io farò il bravo non mi serve quella roba. Ti lascerò usare il mio corpo. Mi lascerò scopare>> ora ero io a non riuscire a respirare, chiusi gli occhi e mi tappai le orecchie. non volevo che parlasse in quel modo sapevo che tutte quelle frasi erano rivolte a un'unica persona, erano le stesse cose che diceva nella casa quando Beom lo costringeva, quando ancora lottava, quando non voleva essere stuprato da lui, quando lo pregava, poi aveva smesso, poi non urlava manco più.
Chiusi gli occhi e pregai che finì tutto. E Mentre l'infermiere gli buco il braccio lui si dimenò chiedendo perché stavano facendo quello, poi le urla cessarono e io aprì gli occhi.
May segui il movimento del suo corpo e lo fece distendere piano a terra << ssh va tutto bene...>> disse seria mentre gli accarezzò i capelli e il corpo di Taehyung si rilassò << e-era...lui... e-e m-mort...>> stava dicendo Taehyung
<< fate piano>> disse agli infermieri che l'avevano preso tra le braccia e portato a letto. << queste le...>>Chiese l'infermiere alzando la cinghia << no, va bene così.>> disse May massaggiandosi gli occhi.
<< Jungkook>> Jin si inginocchiò davanti a me e io sobbalzai, stavo tremando e avevo il viso rigato di lacrime. << ehi...>> Jin mi accarezzò il viso facendomi un sorriso debole.
<< s-sto bene>> dissi lasciandomi aiutare ad alzarsi.
<< sapevo non sarebbe stato semplice ma...>> fissai Taehyung disteso a terra << non pensavo stesse cosi.>>
MAy annui entrando nel mio campo visivo. << lo so Jungkook è un percorso delicato e faticoso ma può farcela.>>sorrise May per poi guardare Jin << perché ora non ti riposi e...>>
<< non voglio andarmene.>> comunicai fissandola.
<< Jungkook questo non è il tuo reparto e...>> la fissai seria.
<< voglio restare.>> fissai Jin << finché non si risveglia.>> May annui.
<< hai detto di aver capito.>> fissai May << perché non mi aiuti e mi spieghi mh.>>