"Oh mio dio, penso che vomiterò." Gemette Hongjoong, stringendosi lo stomaco mentre si lasciava cadere su una panchina.
Era la vigilia di capodanno, la notte dell'incontro di Seonghwa e la notte in cui Hongjoong si sarebbe confessato.
Dato che Hongjoong aveva bisogno di più tempo e aiuto per prepararsi, Yunho rimase con lui mentre San, Wooyoung, Yeosang e Mingi presero il treno per la foresta di Seoul.
Hongjoong e Yunho erano attualmente alla stazione ferroviaria, entrambi ricevevano sguardi palesemente critici per i loro abiti, e Hongjoong stava andando fuori di testa.
Il nervosismo derivante dalla realizzazione che avrebbe visto Seonghwa lo spaventò.
Il lilla sospirò quando vide che il treno su cui sarebbero dovuti salire iniziò a muoversi lungo i binari.
Avrebbero dovuto prendere il prossimo e, nel frattempo, sperava di riuscire a far ragionare Hongjoong.
Yunho inviò un breve messaggio a Seonghwa, facendogli sapere che sarebbe arrivato in ritardo (facendo attenzione a non menzionare Hongjoong) prima di accovacciarsi davanti al ragazzo più basso.
"Hongjoong, c'è la puoi fare." Gli disse Yunho con convinzione. "Questa è stata tutta una tua idea. Un'idea geniale e brillante. So quanto tieni a Seonghwa. Stai facendo tutto questo per lui. So che sembra spaventoso e stai per fare qualcosa fuori dalla tua comfort zone. Ma ne varrà la pena. So che Seonghwa ascolterà quello che hai da dire. Ti ama, Hongjoong. Lo ha detto nel suo ultimo video. Pensi che un amore così profondo scompaia dopo un paio di settimane?"
Hongjoong guardò Yunho, dubbioso nei suoi occhi.
"Suppongo di no... Ma l'ho ferito, Yunho. E solo il pensiero del rifiuto mi fa venire voglia di piangere, ma sarebbe giustificato. Ho fatto del male a lui. A noi. Indossare una gonna e tingere i capelli di rosa non guarirà il suo dolore."
Yunho capiva Hongjoong.
Ma desiderava che il più basso crescesse un po' in questo momento e che andasse a combattere per l'uomo che amava come aveva detto che avrebbe fatto.
Sapeva che le insicurezze di Hongjoong erano ancora evidenti, ma era giunto il momento per lui di dire "fanculo."
"Hongjoong, ovviamente il tuo aspetto non risolverà tutto." Rispose Yunho pazientemente. "Ma quello che stai facendo è simbolico. Gli vuoi mostrare fino a che punto sei disposto a spingerti per lui. Anche se è ancora incazzato con te, Seonghwa lo apprezzerà. Saprà che lo ami. Quindi, quello che voglio che tu faccia è alzarti da questa fottuta panchina, alzarti in piedi e orgoglioso come il tosto che sei, e mostrare al mondo per chi lo stai facendo!"
Hongjoong si alzò lentamente in piedi proprio mentre il treno successivo entrava nella stazione. "Va bene. Va bene, va bene. Facciamolo. Tu... Starai con me, vero?"
"Certo che starò con te." Yunho passò il braccio attorno a Hongjoong. "Ci siamo dentro insieme. Quindi andiamo a prendere Seonghwa."
I due ragazzi si tennero per mano durante l'intero viaggio in treno fino alla foresta di Seoul.
Il più basso si teneva stretto al lilla come se fosse la sua ancora di salvezza, e in un certo senso, era esattamente quello che era Yunho.
Lo aveva aiutato a realizzare i suoi sentimenti per Seonghwa, e ora lo stava spingendo a riprenderlo.
Tutti avevano bisogno di un qualcuno che li spingesse avanti ogni tanto.
Per Yunho, quella persona era Seonghwa.
E poi alla fine, Mingi.
I due non si lasciarono per mano nemmeno quando scesero dal treno e arrivarono alla fermata designata.
Le nocche di Hongjoong erano bianche e stava stringendo piuttosto forte la mano del lilla, ma a Yunho non importava.
Finché questo manteneva Hongjoong con i piedi per terra.
Yunho imprecò quando vide che Seonghwa e il gruppo dei suoi seguaci non erano all'ingresso del parco di Seoul come Seonghwa aveva descritto nei dettagli dell'incontro, il che significava che si erano già spostati verso il luogo in cui sarebbero andati dopo.
"Dobbiamo trovarli!" Gridò Yunho, correndo dentro con Hongjoong proprio dietro di lui.
Fece una rapida chiamata a Seonghwa, quasi mandando in panico la sorpresa di Hongjoong, ma ottenne la posizione corretta: la lounge in riva al mare.
I due corsero il più veloce possibile e si fermarono davanti all'ingresso del salone.
Dall'interno si sentivano chiacchiere e risate.
Yunho si voltò verso Hongjoong. "Sei pronto?"
Il più basso si morse il labbro, strizzò gli occhi per un secondo, poi annuì, con un'espressione determinata.
"Sì, sono pronto. Andiamo."
I due amici entrarono nella sala in riva al mare, pronti ad affrontare qualunque reazione Seonghwa e il suo folto gruppo di seguaci avrebbero dato alla ricomparsa di Hongjoong.
[A/N: Salve a tutti! Come state? Spero bene.
Ecco a voi un nuovo capitolo. Non posso crederci che molto presto finirà. 🥲
Ci vediamo al prossimo aggiornamento. 💟
Baci<3
~M]