La sera stessa, ci mostrarono le classifiche stilate proprio da noi allievi.
1. Alessio
2. Carlotta
3. Daniele
4. Alessia
4. Sienna
5. Rebecca
6. Teodora
Evidentemente non tutti avevano lo stesso parere di Rebecca, notando che io ero stata posizionata al 2º posto e lei al 5º.
1. Senza Cri
2. Chiamamifaro
3. Trigno
4. Ilan
5. Vybes
6. Nicolò
7. Luk3
8. Diego
"A quanto pare vi devo convincere tutti eh."
Scherzò l'ultimo classificato della categoria canto.
Mi preparai per andare a lezione, mi raccolsi i capelli e indossai i vestiti adatti.
La maestra Celentano mi informò che oggi avrei preparato una coreografia sulle punte, dopo che Emanuel Lo nella scorsa puntata richiese di vedermi ballare in questo determinato modo.
Non c'è nessun problema, ne sono tranquillamente capace.
Mi medicai i piedi in sala relax quando mi tolsi le punte dopo la lezione e poi tornai a casa.
Venimmo convocati sulle scalinate, era Rudy Zerbi, discusse con Diego accusandolo, dicendo che fosse un ipocrita perché ieri non volle fare la classifica a gusto personale di canto e di ballo, e il suo prof. pensava si comportasse così per via delle telecamere e per la popolarità fuori dal programma.
Diego ebbe uno sfogo improvviso, non crediamo per niente che lui sia un ipocrita, in questi mesi ho avuto la possibilità di conoscerlo a pieno, infatti siamo molto amici io e quest'ultimo, e credo che lui sia vero al 100% con tutti qui dentro.
Cercai di calmare il ragazzo che per la rabbia in quel momento piangeva e gironzolava per la casa sbattendo le mani sui mobili.
Quando il ragazzo si calmò dopo che anche Maria De Filippi si intromise per tranquillizzarlo io andai in cucina per preparare qualcosa da mangiare, essendo ora di pranzo.
"Comunque con Pietro sempre più vicini."
Urtai lievemente la spalla della mia compagna di squadra, Chiara, anche lei aveva raggiunto la cucina per cucinare.
"L'altro giorno ci siamo baciati."
Sogghignò la mora.
Io urlai di gioia felice per lei.
Nel frattempo mescolavo la pasta che avevo buttato in pentola, poiché precedentemente la ragazza aveva già messo l'acqua sul fuoco.
"E tu?
Gliel'hai detto che sei stata tu a scriverlo
il biglietto?"
Si riferì a Luca.
"No, non gliel'ho ancora detto precisamente.
Ma poi non so quello che pensa lui, non c'è niente di più che una buona amicizia, di certo non voglio rovinarla fraintendendoci magari"
"Però il flirt c'è."
"Si, quello c'è, ce n'è molto."
Sorridemmo.
In quel momento il ragazzo entrò dalla porta di qcasa.
Feci un cenno a Chiara di non dire niente.
"Sei andato da Lorella?"
Gli chiesi quando si sedette di fronte a noi.
"No mi hanno fatto fare il compito della Pettinelli."
"E com'è andato?"
"Mi ha detto sempre le stesse robe."
Si sistemò scocciato il cappuccio della felpa.
"Vuoi qualcosa da mangiare?"
Gli domandai.
"No grazie."
Il ragazzo dopo un po' si alzò e se ne andò, sicuramente era turbato per via di quello che la Pettinelli gli aveva detto riguardo al compito, perciò lo lasciai stare.
***
"Ballerini in sala relax, preparatevi."
Mi disse un uomo della produzione quando risposi alla chiamata arrivata al telefono della casa.
Andai a chiamare tutti gli altri ballerini perciò, e ci iniziammo a preparare.
Arrivammo agli studi e ci sedemmo sui gradini della relax, all'improvviso apparve una scritta sullo schermo.
"Compito in classe voluto dalla maestra Celentano: Staffetta di stili.
Modern, classico, latino, hip hop."
Leggemmo tutti insieme entusiasti.
"Bellissimo!"
"Andate tutti in palestra"
Uscì sullo schermo, e noi ci dirigemmo verso quella sala.
La maestra era seduta lì ad aspettarci.
La salutammo e lei fece lo stesso.
Ci posizionammo in fila davanti a lei.
"Allora oggi affronteremo un compito in classe, si tratta sul lavorare 4 piccole coreografie di stili diversi, di 20 secondi ciascuna.
Avrete 15 minuti per imparare ogni coreografia.
Mi hanno informato che voi, Alessio e Daniele, avete dei problemi alla schiena ultimamente, quindi se non ve la sentite di fare questo compito siete giustificati, tanto poi lo recupererete."
I due decisero di tornare in casetta per evitare di farsi ancora male e creare il rischio di non potersi esibire in puntata.
Rimanemmo tutte ragazze: io, Alessia, Chiara, Rebecca, Teodora e Sienna.
"Per il primo stile c'è Elena, quindi modern.
Adesso inizierete e io metterò un cronometro, scattati i 15 minuti vi fermerò.
E così sarà anche per gli altri stili in cui ci saranno il maestro Porcelluzzi per il classico, Umberto per il latino e Isobel per l'hip hop.
Ovviamente i voti non saranno solo i miei, ma verrà fatta la media con quelli che vi metteranno i professionisti con cui lavorerete oggi."
Elena D'Amario arrivò e noi iniziammo con la preparazione della prima coreografia.
Sono molto veloce ad apprendere fortunatamente e modern è il mio stile di base quindi non avevo nessuna difficoltà.
"Ok, finito il tempo.
Adesso fate la piccola coreografia una alla volta."
Ognuna di noi si esibii.
Non dimenticai nessun passo e credo di esser stata precisa in qualsiasi movimento.
"Bene,andate in sala relax, ci vediamo dopo."
Tornammo in relax e ci preparammo per il
classico, indossammo i collant, il body e il gonnellino in pizzo.
Ci legammo i capelli in uno chignon e indossammo le scarpette.
Poi ci sedemmo sulle gradinate per vedere la classifica del primo stile che avevamo appena eseguito.
1. Carlotta: 9
2. Chiara: 7
3. Sienna: 6,8
4. Alessia: 6,5
4. Rebecca: 6,5
5. Teodora: 2,3
"Amo perché siamo alunne di Deborah."
Iniziò Rebecca parlando con Teodora, quando i loro nomi apparvero ultimi in classifica.
Alzai gli occhi al cielo, ma non dissi niente, ancora per poco.
Ci alzammo ed io iniziai a riscaldarmi.
"Vabbè ovviamente io non sono per niente d'accordo, e mi sembra normale che io sia in disaccordo, perché è il mio cazzo."
Parlò ancora l'allieva mora di Deborah dicendo che fosse il suo stile il moderno e non si spiegava la motivazione per la quale fosse più bassa rispetto a noi altre.
Infatti, io e le mie compagne di squadra ci lanciammo uno sguardo.
Era il momento del classico, io e le ballerine tornammo in palestra e iniziammo la preparazione del nuovo pezzo.
Quando scadde il tempo ci esibimmo davanti alla Celentano.
Anche questa volta non andò per niente male per me.
Quando finimmo tutte di ballare, ritornammo nella sala 7.
Alessia mi prestò il suo secondo paio di tacchi per la coreografia di latino, il prossimo stile che avremmo fatto, e mi diede anche uno dei suoi gonnellini appositi per questa disciplina.
"È il tuo momento Carlò."
Scherzò ricordandosi di quando gli dissi che avrei adorato ballare il latino americano, risi alla frase della bionda in quel momento.
Poi ci mostrò le classifiche di classico:
1. Chiara: 9,6
2. Carlotta: 8,2
3. Teodora: 7,3
4. Alessia: 2,3
5. Rebecca: 2
5. Sienna: 2
In sala 6 continuammo con il latino americano,
imparammo tramite gli insegnamenti di Umberto.
E quando suonò il timer ci preparammo come sempre ad esibirci.
"Io l'avevo detto che te la cavi con il latino."
Mi bisbigliò all'orecchio Alessia.
"Ti chiederò lezioni private."
Le sorrisi e le feci un occhiolino.
Poi ballai.
Quando toccò a Teodora, ella si impicciò, dimenticò i passi e provò a rifarla più volte.
Ma non ballò alla perfezione.
"Io non capivo nulla."
Disse in spagnolo Teodora, quando tornammo nuovamente nella relax.
1. Alessia: 9,6
2. Carlotta: 5,9
3. Chiara: 5,3
4. Rebecca: 5
5. Sienna: 4,3
6. Teodora: 0,6
Infine raggiungemmo la sala oreo per l'ultimo stile, l'hip hop.
Facemmo lo stesso procedimento di sempre,
e poi danzammo davanti la Celentano che in tutto ciò scriveva i suoi appunti sull'agenda.
So perfettamente che l'hip hop non è il mio stile, ed è normale anche che io non sia eccellente nel ballarlo, ma ci provai comunque.
La musica utilizzata per la danza hip hop mi gasa tantissimo, perciò sfruttai il momento per imparare e fornirmi un po' di esperienza per il futuro magari, e per divertirmi.
L'ultima prova la facemmo in studio, la maestra ci disse di aspettarla un secondo sedute ai nostri banchi poiché poi sarebbe tornata per mostrarci gli ultimi voti.
1. Rebecca: 6
2. Alessia: 5,6
3. Sienna: 5,5
4. Carlotta: 2,4
5. Chiara: 2
6. Teodora: 0,6
Chiara si voltò verso di me quando guardammo i nostri voti nell'hip hop e sorridemmo, solamente per il fatto che prendemmo quasi lo stesso voto dalla nostra maestra, ma eravamo consapevoli che era quello che ci meritavamo.
"Eccomi ragazze.
Adesso vi darò la media e quindi di conseguenza la classifica di questo esame che abbiamo fatto oggi."
Annuimmo alla spiegazione della maestra.
"Fino ad adesso, specifico che questi erano solamente i miei voti, adesso vedrete aggiunti anche quelli dei professionisti perché volevo che voi vedeste anche una visione diversa dalla mia.
È stato molto importante questo compito perché in questo modo abbiamo toccato diversi punti, tipo la velocità di apprendimento, la versatilità, la predisposizione aldilà del risultato.
Però la cosa più importante è essere al
massimo nel proprio stile."
Aggiunse successivamente.
1. Carlotta: 6,5
"Carlotta io su di te non ho dubbi perché nel tuo stile sei eccellente ovviamente e ti reputo una ballerina versatile, non ho nient'altro da aggiungere.
Però possiamo alzarla ancora di più questa media."
Mi disse la maestra.
"Si assolutamente."
Sorrisi.
2. Alessia: 6,1
3. Chiara: 6
"Anche voi potreste fare di più ma almeno siete sufficienti."
Disse la stessa cosa la maestra alle altre due sue allieve.
4. Rebecca: 4,8
5. Sienna: 4,6
"Ciò che mi sorprende di voi è che non siete neanche tanto che nel vostro stile, quando dovreste spiccare.
Tu Sienna, fai troppo poco.
Tu Rebecca, fai un po' di tutto, di qua e di là, ma non sei al top in niente.
Questa cosa non va per niente bene ragazze."
6. Teodora: 2,7
Dopo aver espresso il proprio parere su tutte, la maestra ci congedò e noi tornammo in sala relax per sistemarci una volta per tutte e tornare in casetta.
"Io non ho parole."
"Se io devo essere sincera al 100%, non approvo.
È ovvio che loro erano più in alto perché nel loro stile gli ha dato 9."
Iniziò a lamentarsi Rebecca riferendosi a me Chiara e Alessia.
"Probabilmente lei non ha visto sto distacco netto nel vostro stile rispetto agli altri stili, ceh, capito?
Magari lei si aspettava che tu eccellessi nel modern in una maniera diversa rispetto a noi."
Rispose Alessia pacata.
"Per me è assurdo, e non perché ce l'ho con voi, però è assurdo che abbiamo quasi lo stesso voto, questo intendo.
6 e mezzo in moderno non lo accetto."
Continuò Rebecca.
"Io non so perché ma ho la sensazione che questa cosa Deborah non la prenderà per niente bene."
Aggiunse mentre uscivamo dalla sala relax una volta pronte, per incamminarci verso casa.
"Non la prende bene per niente."
Le rispose la ragazza australiana.