Ritorniamo a casa e andiamo in stanza. E andiamo a dormire.
-svegliati....!- dice Marco scuotendo il letto.
-non voglio svegliarmi!!- dico mettendo il cuscino sulla testa.
-sono le 08:30...usciamo un po...-
-a quest'ora???- togliendo il cuscina dalla faccia.
-si...dai!- e continua a muovere il letto.
-lasciami dormire un'altro pochino!!!!- dico spingendolo.
-no... SVEGLIATIII!-
-shhhh.....bastaaaa!- dico, molto incazzata.
-sei una dormigliona.....avanti!- dice.
-lasciami stare!- dico.
-ok, lo hai voluto tu!- dice e mi prende in braccio.
-lasciami.....adesso...subitoo!!- dico dimenandomi di cua e di là.
Ma non mi ascolta e scende le scale e mi fa sedere sul divano.
-credimi questa la paghi.....- dico, alzandomi e indiacandolo.
-certo.....credo il tuo secondo nome sarà la vendicatrice.-
-la pagherai cara!- dico indicandolo.
-ok!- dice sedendosi sul divano.
Io intanto mangio la colazione.
Vado a prepararmi, indosso una tuttina con i pantaloncini, metto le Vans e lego i capelli.
Esco e lui..legge il giornale.
-buongiorno nonno, tutto bene?- dico.
-ah,ah,ah, che ridere! Andiamo al parco??- dice.
-ok..-vibra il cellulare.
"Oggi vengo a trovarti so che domani partirai" messaggio da Lucas.
"Ti aspetto nel parco...sarò in compagnia di una persona....la devo far ingelosire sai cosa fare;)" messaggio.
-chi è?- dice.
-nulla Mia....mi ha scritto cose da donna!- dico posandolo in tasca.
E mettiamo i nostri soliti occhiali.
Usciamo, e in pochissimo tempo arriviamo al parco.
Vedo mio cugino e mi avvicino.
Gli faccio l'occhiolino, per fargli capire che è questo cui accanto a me. Si avvicina a noi.
-Hey tu!, ciao....- dice lui aggiustandosi i capelli. Fa il figo.
-ciao...Lucas!- dico, salutandolo.
-allora...io sono Marco piacere...Lucas.- dice dandogli la mano. È infastidito. ~Godo~.
-tutto bene amico, sembri arrabbiato con me!- dice Lucas.
-ma nooooo, cosa dici? Mi è sembrato che vi conoscete!- dice Marco.
-si.....da tantissimo gli ho fatto passare tante paure...- con un sorriso perverso.
-ma bene.....mi fa piacere...- dice, adesso e molto incazzato. Stringe i pugni.
-allora ci vediamo in camera....- dice Lucas facendomi l'occhiolino. Se ne và con lo skate. E noi camminiamo.
-ti aspetto in camera!!- dice facendo la voce da femminuccia.
-cosa c'è??- dico...mi scappa da ridere.
-certo...ti ha insegnato delle cose...lui!- dice, agitando le mani.
-mah, per caso sei geloso???- dico.
-no!- dice, mette le mani in tasca.
-si vede....G-E-L-O-S-O!- dico, mi guarda a fa no con la testa mordendosi il labbro. Penso che per vincere la scommessa devo attaccare adesso che è debole.
-hey..vedi quella cosa lì!- dico. Indico con il dito, lui si volta.
-ma cosa???- dice, e si volta verso di me. E io gli sono vicinissima alla sua faccia.
-vuoi vincere...così??- dice avvicinandosi ancora di più.
-tentar, non nuoce....e credo funzioni.!- dico.
-ah.....il mio lavoro....mi costringe ad avere questa postazione con tutte!- dice, ma che??? No! Aspetta! Lui fa così con tutte?!.
-bene....bravo! Cretino!-dico allontanandomi.
-oh...merda!- dice, prendendo la sua faccia tra le mani.
Io mi allontano. Poi mi sento toccare.
-hey cugina....ho visto la scena da lontano stava andando tutto bene....perché te ne sei andata?- dice Lucas.
-perché è una merda....siamo io e lui! E lo sa benissimo quanto odio il suo lavoro...e lui lo mette in mezzo così!!- dico.
-ho saputo che fa il modello....di intimo....bel lavoro!- lo guardo male.
-scusa.....ma ascoltami....lui fino a poco tempo fa aveva una ragazza al giorno ma adesso ama solo te....tutte potrebbero sedurlo ma lui se lo fa fare solo da te! Pensaci!- dice lui.
-si.....ma mi dà terribilmente fastidio!-dico.
-ci parlo io vengo subito!- dice e prende lo skate e và verso Marco. Vedo che si parlano....sorridono.
Una pacca sulla spalla e vengono verso di noi.
-posso dire una cosa....prima del momento romantico...ci è caduto con entrambi i piedi....ci tiene tantissimo a me!- dice guardandomi negli occhi.
-questo lo hai detto anche per l'ultimo ragazzo!- dico.
-si...ma questo.....e molto meglio!- dice gli dà un'altra pacca e se ne va.
-e così e tuo cugino...mi hai ingannato!- dice, scherza.
-ok...dovevo vendicarmi....hai ancora da pagare alcune cose!- dico.
-ogni cosa al suo tempo!- dice.
-certo, che ore sono??- dico, prendo il cellulare, 09:57....
-perfetto...possiamo fare una foto?- dice.
-ok...- credevo volesse fare un selfie, ma invece mi ha peso la mano e le ha fotografate unite. Che carino.
-quando ritorniamo a casa....ti farò conoscere mio padre..-dice.
-lo conosco già, quando stavo facendo una passeggiata, per caso passavo per dove ha il suo studio, e mi ha chiamato perché era rapito....da com'ero...- dico.
-mio padre, ha occhio per certe persone!- dice.
-ahahahaha.....fai 2 lavori??- dico.
-si....diciamo...mio padre pi paga la casa. Invece il secondo lavoro mi serve per comprare i vestiti...mantenermi.- dice.
-Mia....si è molto affezionata a J- dico.
-si anche lui...- dice.
-torniamo a casa...ho sonno!- dice.
-ok...saluto mio cugino e andiamo!- dico.
-ok.- dice, mi avvio dove passa ore con lo skate.
-eccolo!- dico, andiamo verso di lui.
-hey...Lucas!- grida Marco.
-hey....allora ve ne andate..?? A te...cugina..ti voglio bene ,e a te amico, non lasciarla....questa é preziosa!- dice abbracciandomi.
-lo so....ci sentiamo...- dice e si danno una pacca sulla spalla.
-anche io....ci sentiamo!- dico e lo riabbraccio. Ci allontaniamo.
-la tua casa è molto grande....un giorno ne avremo una uguale...-dice, mi volto verso di lui.
-come "ne avremo"??- dico.
-avremo dei figli stupendi come la mamma e il papà!- dice.
-certo, sogni troppo, e se un giorno, ti innamori di una e mi lasci...- dico.
-no....-dice.
-ti faccio una domanda...tu come mi vedi?-dico.
-come persona....per me..tu sei più di un'amica....più di una migliore amica, più di una compagnia però non ho capito ancora bene la definizione.- dice.
-anche per me....ma...posso dirti che mi stai simpatico!- dico sorridendo. Lui mi abbraccia.
-meno male....- dice.
-vediamo le ore..- tiro il cellulare 10:15!!.
-abbiamo 15 minuti per tornare a casa.- dico, lui annuisce e in pochissimo tempo, siamo a casa.
Apro la porta e la mamma fa colazione.
-hey, ma dove eravate??-dice lei.
-abbiamo incontrato Lucas....siamo andati al parco.- dico, sedendo sulla sedia accanto alla sua.
-ah...qurl ragazzo è carinissimo, allota tra poco andate....mi dispiace...tanto...- dice lei abbracciando Marco.
-vuole più bene te...che me!- dico.
-anche tu mi mancherai- dice, e mi abbraccia.
-io prendo le valigie le carico in auto e partiamo!- dice Marco.
-ok..- dico. Lui inizia a mettere tutto in auto e intanto arriva Mia.
-ciao...Mia...quantoi mancherai anche tu!- dice, la mamma.
-si anche tu!- dice Mia, e si abbracciano.
-ok...possiamo andare....-dice Marco indicando l'auto.
-guida piano!- dice la mamma.
-si signora! Porterò a casa vostra figli viva!- dice. Poi mia mamma lo abbraccia e andiamo.