*spazio autrice*
Allora,prima di farvi cominciare a leggere il capitolo,ho deciso di farvi una specie di "sorpresa".
Vi basta guardare l'immagine in alto che ritrae la bellissima attrice Blake Lively che io ho preso come spunto per descrivere Noemi.Quindi,se mai vi siete chiesti che aspetto abbia Noemi,ora lo sapete.Naturalmente siete ancora libere di immaginare voi al suo posto hahaha e,niente,colgo l'occasione per augurarvi un felice anno nuovo pieno di sorprese e soddisfazioni,ora vi lascio al capitolo.
BUONA LETTURA!
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Apro gli occhi ancora appiccicata a Mattia,svegliata dal suono della sua sveglia che suona ininterrottamente.
Ad un tratto sento Mattia mugolare e lo vedo allungare la mano per spegnerla tastando ripetutamente sul comodino senza trovare il punto dove è posizionata la sveglia così,dopo aver capito che non ce l'avrebbe mai fatta,mi metto inginocchiata sul letto e mi allungo per spegnerla io.
Mi giro per rimettermi stesa e lo trovo con gli occhi aperti mentre mi fissa,con l'aria ancora assonnata.
"Dovresti aprire gli occhi per spegnere la sveglia sai?"
Gli dico in tono sarcastico.
Fa uno sbadiglio e si mette il braccio dietro la testa,poi con il sorriso sulla faccia mi dice:
"Sapevo che l'avresti spenta tu"
Gli sorrido di rimando mentre lo guardo negli occhi e non riesco a smettere di farlo.
"Sei bella pure co tutto il trucco sbavato"
Appena lo sento mi ricordo che mi sono messa a dormire tutta truccata e con un vestito addosso mentre porto le mani agli occhi per cercare di pulirmi,poi vedo lo sguardo di Mattia abbassarsi dal mio viso al vestito.
Rimango immobile con un dito sulla zona sotto l'occhio dove il trucco è più sbavato mentre lo guardo interrogativa,dopo abbasso anch'io lo sguardo sul mio vestito e mi accorgo che,durante la notte, si è abbassato da una parte lasciandomi scoperto un lato del seno,che Mattia appunto stava guardando.
D'istinto metto le braccia davanti al seno imbarazzata e mi precipitò giù dal letto inciampando nelle lenzuola e rischiando di cadere a terra.
Do le spalle a Mattia e mi tiro su il vestito,mentre lui comincia a ridere fragorosamente.
Non c'è nulla da guardare e lo trovo sempre a fissarmi.
Non so se è attratto dalle ragazze con poco seno,ne dubito,eppure appena rimango poco poco scoperta lui si mette a guardarmi,è successo altre volte e finisce sempre col mettermi in imbarazzo.
Mi rigiro verso di lui e lo trovo a prendere i vestiti dall'armadio mentre se la ride ancora sotto i baffi.
Cerco di far passare in secondo piano l'accaduto e prendo il termometro da sopra la scrivania portandoglielo.
"Tieni,vedi se hai ancora febbre"
Mi prende il termometro tra le mani e se lo mette aspettando che suoni.
Dopo pochi secondi comincia a suonare e lo tira via guardando la temperatura.
"36.7°"
Mi dice riconsegnandomi il termometro.
"Vabè dai,è poco rispetto a ieri sera,sono solo decimi..."
Gli rispondo per tirargli su il morale.
"Lo so,ma sarei partito comunque,anche con la febbre a 38°"
Mi sorride ancora e va in bagno per fare una doccia e sistemarsi.
A quanto pare non c'era bisogno di tirargli su il morale...
Mentre lui è in bagno a prepararsi prendo in mano il cellulare e trovo 5 chiamate perse e 3 messaggi da Francesca.
"Noemi tutto bene?"
"Noè,stai lì da tre ore,è successo qualcosa?"
"Ho capito...rimani a dormire a casa di Mattia eh? Ci vediamo domani."
Blocco lo schermo del cellulare e,mentre aspetto che Mattia finisca,decido di scendere giù in cucina.
Arrivata nella stanza vengo avvolta da un profumo di caffè pazzesco e trovo Patrizia che se lo sta versando in una tazza.
"Ne vuoi un po'?"
Mi dice accorgendosi della mia presenza.
"Si,grazie"
Lo versa in una tazzina anche per me e me la porge.
Finisco il mio caffè e mi siedo al tavolo con Patrizia a parlare,poco dopo arriva Rebecca che prende dallo scaffale una confezione di cereali e comincia a sgranocchiarli,stiamo aspettando tutti Mattia.
Finalmente,dopo mezz'ora,Mattia ci raggiunge in cucina,vestito e aggiustato pronto per partire.
Reb:"Mattì,io chiedo una rivisitazione del tuo guardaroba,anche perché mi chiedo come fai co sto caldo..."
Mattia la guarda e ride,ma non dice niente e si avvicina alla cucina per versarsi il caffè.
"Allora...quando tornerai?"
Chiedo,sperando che mi risponda "fra qualche giorno" anche se so perfettamente che non sarà così.
L'ho visto ieri per la prima volta dopo una settimana e già sta andando via e non lo vedrò ancora per chissà quanto tempo.
Non mi piace per niente questa cosa,è una cosa stupida da dire,ma ho bisogno della sua presenza nelle mie giornate,rende tutto così... piacevole.
"Beh...starò via per circa due mesi"
Due mesi?No,due mesi sono decisamente troppi.
"Quindi...se oggi è il 6 Giugno...tu tornerai il..."
"31 Luglio"
Finisce lui la frase per me.
Non sono proprio due mesi,ma è sempre tanto tempo,troppo.
All'improvviso mi rendo conto che non voglio vederlo andare via,non so se riuscirò a resistere alla tentazione di seguirlo.
Resto in silenzio per qualche secondo, poi dico:
"Vabè...io torno a casa allora.Sai,Francesca è da ieri sera che mi aspetta...si starà preoccupando."
In realtà Francesca non si sta preoccupando per niente,ma questo lui non lo sa.
Vado verso le scale e salgo al piano di sopra per andare nella stanza di Mattia a prendere la borsa e le chiavi della macchina.
Arrivo nella stanza e mi squilla il cellulare mentre sul display appare la scritta "MAMMA"
Apro la chiamata e rispondo.
"Pronto?"
"Tesoro,come stai?"
Mamma mi chiama ogni tanto,non ci sentiamo tutti i giorni,in questa settimana mi avrà chiamato due volte e non mi aspettavo un'altra sua telefonata.
"Tutto bene mamma e tu?"
"Tutto bene..."
"E la nonna?Come sta?Le hai detto che mi manca tantissimo?"
Mia nonna è la vecchietta più simpatica di questo mondo.
Sempre arzilla e ottimista,non si stanca mai e mi vuole un mondo di bene.
Non la vedo da quando son venuta a Roma e mi manca tantissimo.
Non ne ho mai parlato,ma era la più grande fan dei miei disegni,molto spesso quando li facevo li regalavo a lei.
"Si le ho detto che ti manca,manchi anche a lei e mi ha detto di dirti di non preoccuparti,che lei sta bene e ha detto pure così ti diverti e di stare attenta a non sciuparti"
Lei è l'unica,oltre a mia madre,che sa della mia fuga a Roma mentre tutti gli altri pensano che io stia in America.
Sorrido alle parole pronunciate dalla mamma,la nonna non cambierà mai
"A proposito,manchi tanto anche a me sai?Vorrei venire a trovarti..."
Rimango per un attimo sorpresa da quello che mi dice.
Non penso sia un problema farla venire a casa mia e di Francesca...
"Se mi dai l'indirizzo di casa tua potrei venire,magari fra qualche giorno o fra qualche settimana..."
"Certo!Ti mando l'indirizzo per messaggio,ci sentiamo,ora devo andare"
"Ci sentiamo tesoro mio"
Chiudo la chiamata e le invio un messaggio con l'indirizzo di casa.
Prendo in mano la borsa e le chiavi e mi volto per andare via,ma trovo Mattia mentre sta varcando la soglia della porta.
"Volevo dirti ancora grazie per stanotte..."
Mi dice avvicinandosi a me.
"Tranquillo,non è stato un problema per me..."
Abbasso lo sguardo per non essere tradita dagli occhi,che in questo momento credo siano pieni di tutto l'amore che ho per lui.
"E...sai..."
Allunga una mano e mi tira una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Mi chiedevo se volessi partire con me..."
Rimango spiazzata.
E me lo chiede così?All'ultimo momento?
E le valigie chi le prepara?Ci vorrebbe troppo tempo e...
Ma si,chi se ne frega,io voglio stare con lui.
Sto per aprire bocca e dirgli di si,ma ad un tratto mi ricordo di mamma e le parole mi si bloccano in gola e sono costretta a rimangiarmi tutto.
Così alzo la testa e,col dolore nel cuore,gli rispondo:
"Mattia non posso...mi ha chiamato mia madre,verrà a trovarmi,le ho già dato indirizzo e tutto e non me la sento di dirle di no..."
Mi guarda negli occhi e per un attimo nei suoi vedo la delusione causata dalla mia risposta,ma fa in fretta a nasconderla con un sorriso e mi dice:
"Tranquilla,ci vediamo fra due mesi allora"
Cerco di sorridergli anch'io e lo abbraccio.
"Spacca tutto come sempre"
"Contaci!"
Gli lascio un bacio sulla guancia e esco dalla stanza.
Vado al piano di sotto saluto Patrizia e Rebecca ed esco di casa.
Prima di salire in macchina alzo lo sguardo e vedo Mattia affacciato alla finestra della sua camera che mi guarda,lo saluto ancora una volta prima di andare via,consapevole che passerò due mesi orrendi senza di lui.
~Fine Capitolo~
P.S Scusate se avevate trovato un titolo orrendo,era una roba del tipo "ggjkjhh",avevo dimenticato di metterlo.