Sono già passati quasi 4 mesi di scuola
Meno male che il tempo passa in fretta
Io odio la scuola
Odio tutti i miei compagni (che alla prima occasione iniziano a criticarmi)
Odio i libri
I prof.
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18 dicembre
Ore 6
Suona la sveglia, come al solito la scaravento a terra per disattivarla
Mi alzo,rifaccio il letto e vado a fare colazione
Noto che sta piovendo, una gioia.
Faccio colazione e corro in bagno. faccio la doccia, metto le solite creme per il viso e i brufoli e mi vesto : felpa natalizia (perché io può) jeans neri strappati al ginocchio e sotto superstar
Mi trucco con del mascara e del burrocacao
Saluto i miei ed esco di casa
Arrivo a scuola e decido di salire subito in classe, senza stare lì fuori al freddo
Mi siedo al banco ed inizio a chattare con alcune mie amiche, non di scuola, ovviamente.
Poco dopo arriva Matteo, anche se la campanella non era ancora suonata
M : ei
S : ciao
M : che ci fai qui?
S : niente, mi stanno tutti antipatici e non mi va di stare lì fuori a congelarmi per nulla
M : idem
Sorrise.
M : senti...
S : dimmi
M : ti va se ti porto alle luci d'artista?
S : a Salerno?
M : si!
S : beh guarda...se tu puoi volentieri!
M : allora domani eh
S : scusa ma con cosa andiamo?
M : emh..c'è un pullman che parte domani
S : ah okay! Sono felice di andarci
M : anche io sono felice che vien...emh...di andarci.
Sorrisi.
Sorrise.
Suonò la campanella
Oggi abbiamo la verifica di matematica,geografia e grammatica
S : hai studiato?
M : me la caverò.
S : idem
Passarono altre 6 ore di scuola
Che bello sapere che martedì andiamo in vacanza
Niente più carcere per 15 giorni
torno a casa
S : mamma, papà, domani un mio amico mi porta alle luci d'artista ,posso andare?
Mamma : ma davvero tesoro? Certo che puoi andare!
Papà : Ma chi? Matteo?
S : si papà
Papà : allora vai pure
Mio papà adora Matteo, siccome ha fatto elementari, medie e superiori con i suoi genitori
S : grazie mille, sono felice di andarci, le luci sono così affascinanti
Papà : eh già
Dopo pranzo salgo in camera e faccio i compiti
Spazio autrice
Sta storia non la sta cagando nessuno, ma akab