Fuori l'aria è gelida, soprattutto a notte tarda le temperature diminuiscono tantissimo, tuttavia, non ho intenzione di entrare dentro per riscaldarmi.
Axl mi ha offerto la sua giacca di pelle ma ho rifiutato, quella giacca è impregnata di un buon profumo e non voglio sentire il suo odore finché non mi farò la doccia.
Ho quasi finito un pacchetto di sigarette e ancora la stessa domanda mi ronza in testa -Dove ho sbagliato?-, nessuna risposta, il mio cervello si rifiuta di collaborare.
-Almeno entrerai per la premiazione?- domanda il rosso, è pensieroso, non posso perdere il loro più grande successo, li seguo da molto tempo e sono stata a quasi tutti i concerti e non mi perderei il premio per cui hanno dovuto faticare.
-Certamente- mi sforzo di sorridere ma esce una smorfia di dolore.
-Non è detto che saremo noi i vincitori- mette una mano sulla mia spalla e poi mi sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
-Sai Rose, sei sempre stato così dannatamente complicato, hai un carattere di merda, però quando una persona sta male tu ci sei sempre- mi sorride e mi da un bacio a stampo sulle labbra.
-Sono sempre stato complicato Claire, ma a volte metto in mostra i sentimenti e sei tu a non capirli- sussurra queste parole nel mio orecchio, lo guardo attentamente, non capisco cosa voglia dire ma prima che io possa chiedergli che diavolo voglia dire mi bacia.
Cazzo, quelle labbra, le avevo dimenticate, più di un anno senza sentire il loro sapore e la loro consistenza.
-Siamo riusciti a rimanere distanti tutto questo tempo. Ti ho lasciata libera, non volevo che succedesse quello che era accaduto un anno fa, ed è così che deve rimanere. Ti amo ed è proprio per questo che ti ho lasciata andare ed è per questo che io e te non staremo mai insieme- quelle parole sono come una lama a doppio taglio, ma capisco ciò che vuole dire e so che la realtà è questa e devo accettarla.
-Devo entrare per chiarire le cose con Blondie, tra quindici minuti iniziano le premiazioni- mi abbraccia ed entra.
Apro il pacchetto di sigarette e mi accorgo che è vuoto, maledizione! Proprio ora che ne avevo bisogno.
Entro in quel palazzo piena di gente famosa e vedo verso il tavolo, Blondie è seduta al tavolo da sola e ha la faccia di una persona incazzata, non mi degna di uno sguardo.
Faccio finta di nulla e mi siedo il più lontano possibile da lei, i ragazzi tornano poco dopo.
-Vieni siediti su di me- propone Steven, annuisco e faccio ciò che dice, mi da un bacio sulla spalla e segue la premiazione.
Le luci sono state spente e c'è solo un faro ad illuminare un uomo che sta assegnando i premi.
-Il premio per il miglior album Hard Rock va a...- l'uomo cerca di creare la suspense, io inizio ad innervosirmi e mi agito sulle gambe di Steven.
-Guns n Roses con il loro album Appetite for Destruction - mi alzo in piedi ed inizio ad applaudire, gli invitati fanno la stessa cosa.
Tutta la band si alza e va verso il palco, Duff tiene Slash da un braccio dato che è completamente ubriaco.
Dopo migliaia di ringraziamenti e le figure di merda ha fatto il riccio imprecando tornano al loro posto.
[...]
La festa è finita fortunatamente, i piedi mi fanno malissimo, e siamo tutti quanti nell'auto di Steven, Axl era troppo ubriaco e Blondie è voluta tornare a casa del rosso con il catorcio di quest'ultimo.
Dietro tutti stanno dormendo, l'unico sveglio è Izzy, è seduto accanto a me e fuma tranquillamente.
-Jeff sei sicuro di voler mollare? Voglio dire, si può sistemare tutto- la band ha riscosso grandi successi e iniziano a farsi conoscere finalmente, non è il caso che mollino ora.
-Sì, sono stufo di quei quattro bambini, voglio bene ad Axl ma è troppo duro con se stesso e con gli altri, ho bisogno di pace- sospira e poggia la testa contro il finestrino.
Non credo sia il caso di parlare ancora di questo argomento così accendo la radio e continuo a guidare.
Dopo un'ora di viaggio finalmente posso posteggiare davanti al mio appartamento, non avevo voglia di portare ognuno di loro al proprio appartamento.
Slaccio la cintura dopo aver spento il motore e scendo, apro lo sportello dal lato dov'è seduto Steven e lo tiro su da un braccio, sospiro e prendo anche il riccio dall'altro braccio.
Izzy si occupa di Duff e Axl.
Con un passo alla volta riesco ad arrivare davanti all'ascensore, premo il pulsante e arriva subito, poggio i due stronzi ubriachi a terra.
Aspetto il corvino e anche lui poggia i corpi dei due ragazzi a terra, premiamo il pulsante e l'ascensore sale.
Noi saliamo le scale il più velocemente possibile, fortunatamente arriviamo prima di loro.
Appena l'ascensore arriva li tiriamo fuori, prendo le chiavi di casa dalla pochette e subito dopo spalanco la porta.
Lancio i tacchi in aria, e vado ad aprire il divano-letto, lì faccio distendere Steven, Duff e Slash.
-Dove dormiamo io e Axl- domanda Izzy, gli faccio segno di seguirmi e lo porto in camera mia, sul mio letto faccio distendere il rosso, gli sfilo i stivali e la camicia, lo copro e poi prendo il mio pigiama.
-Mi aiuteresti ad abbassare la cerniera?- domando al corvino, annuisce e mi aiuta, corro in bagno e mi spoglio finalmente.
Dopo essermi cambiata torno in camera mia e trovo Izzy sotto le coperte che dorme, sorrido e mi distendo accanto al rosso...
Spazio autrice:
Grande Festa ma il bello arriva dopo.
Può darsi che il prossimo capitolo sia il penultimo 😢, mi sono affezionata troppo a questa storia 😩
Kiss~ Serena😞