Segreto in pericolo

Capitolo 3

Alya trascinò l'amica in bagno e chiuse la porta a chiave.
"Marinette, noi non ci siamo viste ieri, perché lo hai raccontato a tua madre?"
"Ehm perché.. perché dovevo fare una cosa urgente e non volevo che si preoccupasse."
"Che ti tipo di cosa urgente?" Alya cominciò ad interessarsi alla questione.
"Nulla che ti possa interessare, comunque grazie per avermi coperta sennò non oso immaginare l'interrogatorio che mi avrebbe fatto mia madre."
"Di niente, avevo intuito che ti fossi cacciata in qualche guaio" rise lei.
"Vogliamo tornare di là? " chiese Marinette.
"Si si"
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"Eccovi finalmente, di che cosa parlavate?" domandò Sabine.
"Mamma! Sono cose tra di noi"
"Ok.., ma a me puoi dire tutto lo sai vero?"
"Si mamma lo so" rispose stanca la mora.
Alya le lanciò uno sguardo furtivo e Marinette la guardò come per dire: non farti scappare nulla.
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La cena continuò senza intoppo o altri eventi spiacevoli.
"Alya, tu e Marinette potreste fare un pigiama party un giorno. Ricordo quando.." disse Sabine.
"Si mamma bell'idea."
"Già" acconsentí Alya "cioé se volete io potrei anche stasera" disse guardando Marinette con sguardo complice.
"Sarebbe bello, mamma Alya può restare qui sta notte? Del resto tu hai tirato fuori l'argomento." chiese Marinette sgranando gli occhi a sua madre.
"Certo"
"Yeeee" esclamarono le due amiche saltando dalla gioia.
"Un attimo che lo dico a mia madre" disse Alya.
"Cosa ha detto?" domandò Marinette finita la telefonata.
"Posso" sorrise Alya.
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Le ragazze salirono in camera di Marinette per la seconda volta e si sedettero sul letto della mora.
"Ora ti prendo una coperta e dei cuscini per farti dormire sul tappeto."
"Si si" rispose Alya fissando il diario dell'amica, era curiosa dei segreti che conteneva quel diario.
"Fatto! Alya guarda va bene? Alyaaa." la chiamò Marinette.
"Uh scusa, si va bene"
"Perché non mi rispondevi?"
"Stavo solo guardando le foto di Adrien appese a quella parete, belle"
"Ehi non é che ti comincia a piacere vero?" scherzò Marinette.
"No" rispose cupa Alya.
"Alya che succede?"
"Prima io ti ho coperta con tua madre e ora voglio una giusta ricompensa eheh" rispose la castana tornando allegra.
"C.. cioé?"
"Mi devi far leggere qualche pagina del tuo diario"
"Alya non posso" rispose cercando di sembrare calma Marinette anche se era molto spaventata.
"Daii solo due pagine" supicò Alya.
"Ehm ok, ma le leggo io" rispose l'amica.
"Ok basta che non inventi nulla, giura" disse soddisfatta Alya.
"Giuro" Marinette aveva intenzione di leggere quelle poche pagine in cui non parlava delle sue avventure con Chat Noir.
Sfogliò per un po' il diario, poi finalmente iniziò la lettura:
"Caro diario,
oggi a scuola abbiamo fatto una verifica di letteratura e credo di averla sbagliata, pazienza. Purtroppo non avevo studiato delle pagine del libro, il motivo? Il giorno in cui la prof stava spiegando io sono arrivata come mio solito in ritardo e non sapevo che la classe aveva fatto delle altre pagine. intanto. Appena tornata a casa mia madre si lamentò con me per i miei continui ritardi, uff. Fortunatamente Tik..." Marinette si fermò di colpo, stava per pronunciare il nome del suo kwami.
" Tik.. cosa??" domandò Alya con un certo interesse.
Marinette continuò a leggere modificando qualche cosa:
"Tik, il mio peluche  mi fece tornare il buon umore, ti voglio bene Tik."
"Già finito?" domandò Alya molto delusa.
"Si"
"Ma questi non sono segreti! Daii leggi qualche pagina di segreti."
"Mi spiace ma ho letto le due pagine che mi avevi chiesto, io ho finito"
"Uffa" brontolò Alya.
"Ah comunque chi é Tik?" rise la ragazza.
"Te l'ho detto il mio peluche" rispose con un certo imbarazzo Marinette.
"Sia dov'é? Voglio vederlo."
"Non so l'ho perso diverso tempo fa"
"Ma se abbiamo avuto la verifica di letteratura solo la settimana scorsa!"
"Eh quindi? L'ho perso!" concluse Marinette irritata.