Una sera scesi di casa per comprare il latte. Avevo appena litigato con mio marito: lui non aveva mai voglia di scopare e io cominciavo a sospettare che fosse gay.
Quando entrai nel supermercato vidi un bel giovane sui vent'anni e non mi vergogno di dire che mi bagnai tutta quando notai la sua erezione.
Mi avvicinai subito a lui e gli chiesi di scopare. Lui non esitò: mi sculacciò in pubblico e prese per la vita, trascinandomi verso chissà dove. Arrivammo in una casa d'appuntamenti e prendemmo una stanza.
Ci spogliammo e scopammo come se non ci fosse un domani. Non sapevamo nulla l'uno dell'altro ma non importava: godere era la cosa più importante.
Fu la notte più bella della mia vita.
Solo il giorno dopo seppi il suo nome: Bernard Brown. Mi venne una strana sensazione, in città eravamo pochi a possedere quel cognome, così gli chiesi chi fosse suo padre.
"Mio padre?", disse lui, mentre si infilava i pantaloni.
"Sì, tuo padre", dissi io, con voce tremante. Un terribile sospetto cominciava a prendere forma nella mia testa.
"Di' un po', perché vuoi saperlo, vecchia?", scherzò il giovinotto.
"Smettila di giocare e dimmi il nome di tuo padre, ragazzino", sbottai io, sempre più angosciata.
Bernard sbuffò, poi sorrise e mi disse: "Gerard Brown, contenta ora?".
Per poco non svenni.
"Ehi, che succede?", continuò a scherzare Bernard. Mi fece sedere poi sul bordo del letto, mi sistemò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi sussurrò: "Tu come ti chiami, bella donna?".
Avrei voluto scansarmi, ma non riuscivo a muovermi.
"Rachel Brown", risposi con un filo di voce, "La moglie di Gerard Brown".
Avevo scopato con mio figlio.
Spazio Autrice:
Ciao a tutti! Questa è la mia nuova storia trash. All'inizio volevo mettere insieme un po' di storie brevi (trash e surreali), poi mi è venuto in mente di rendere protagonista di queste vicende una grande e problematica famiglia, così è nata la famiglia Brown.
Se vi scandalizzate facilmente, potete anche sloggiare: come ho già scritto nella descrizione, la famiglia Brown non è roba da bambini.
Ovviamente scherzo, ci saranno delle scene un po' hot e di cattivo gusto, ma non mi spingerò mai ai limiti della perversione ahah
Spero di non avervi spaventato troppo e nulla, ci vediamo al prossimo capitolo! (Se ci sarà ancora qualcuno a leggerlo o a seguirmi)