POV.Jimin
Dopo essermene andato da casa di Jungkook iniziai a correre per tutta Seoul.
Corsi come non avevo mai fatto,nonostante avesse inziato a piovere ininterrottamente.
Jungkook era veramente il Jungkook che avevo conosciuto al parco,come avevo fatto a non capirlo?
"Ha ancora lo stesso sorriso da coniglietto..." sussurrai.
Il telefono continuava a suonare,tra chiamate e messaggi vari,tuttu di Jungkook,e mi sentii improvvisamente in colpa.
Me ne ero andato senza nessuna spiegazioni,sicuramente era preoccupato per me.
Ma allo stesso tempo non riuscivo ad affrontarlo,non quel giorno almeno.
-
-
~Giorno dopo~
Erano circa le 10 del mattino,ed ero diretto a casa di Jungkook.
Dopotutto era il mio ragazzo,e meritava una spiegazione.
Suonai il campanello e ad aprirmi fu un Jungkook con i capelli tutti arruffati.
Era bellissimo.
"Jiminie!" non feci in tempo a dire nulla che subito mi trascinò in casa.
"Stai bene? Mi sono preoccupato da morire,non farlo mai più!" mi disse tenendomi ancora stretto tra le sue braccia.
"Mi dispiace Kookie,non volevo farti preoccupare..." sussurrai.
"Jimin perchè ieri sei scappato?" mi chiese dolcemente.
"Sono stato stupido a non capirlo prima,e a quanto pare anche tu." gli dissi con le lacrime agli occhi.
"Che vuoi dire?" mi chiese confuso per poi accarezzarmi le guance cercando di asciugare le mie lacrime.
"Sono Jimin..." gli dissi in un sussurro.
"Si lo so chi sei-"
"No Jungkook. Sono Jimin...Il bambino del parco."
Dissi tutto d'un fiato,e Jungkook mi fissò con occhi sgranati.
POV.Jungkook
Non riuscivo a crederci.
Solo ora capivo perché dalla prima volta che l'ho visto mi sembrava familiare.
'Le guance paffute sono sempre le stesse.'
Mi avvicinai lentamente a lui,che in quel momento aveva lo sguardo a terra,che prontamente alzai per poterlo guardare meglio negli occhi.
"Finalmente ti ho trovato." gli dissi dolcemente.
Jimin non disse niente.
Semplicemente mi abbracciò appoggiando la testa sul mio petto,mentre io lo avvolsi con le mie braccia.
"Non mi sembra vero. Che stupidi che siamo stati!"
Scoppiò a ridere,e lo stesso feci io,tutto ciò era così assurdo e bellissimo al tempo stesso.
"Comunque Jiminie anche se sei maturato e diventato più sexy,hai le stesse guance paffute e labbra piene di allora."
Arrossì un pò continuando però a sorridere "E tu lo stesso sorriso da coniglietto."
Lo avvicinai a me e lo baciai con tutta la passione che avevo in corpo.
Dopo aver pranzato,passammo tutta la giornata sul divano a guardare film e a coccolarci.
Ero la persona più felice del mondo,finalmente avevo ritrovato il mio primo amichetto,che era anche diventato l'amore della mia vita.
"Domani sera ti porto a cena,ti va?"
"E me lo chiedi? Certo che mi va!" sorrise.
Lo avvicinai sempre di più a me e lo baciai con tutto l'amore che avevo in corpo.
'Quanto lo amo.'
Angolo autrice
Allora non so davvero dirvi quanto mi dispiace per tutta questa assenza.
Purtroppo ho tirocinio,e aggiornare diventa difficile.
Mi dispiace tantissimo,sto scrivendo anche Stronger than magic,spero di riuscire ad aggiornarla presto.
Fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto,mi mancano le vostre dolci parole.
E grazie per essere ancora qui,ci vediamo nel prossimo capitolo❤❤
Vi adoro❤❤
Guardate il video,è stupendo❤❤