Appena arrivai a scuola come sempre Allyson mi saltó in collo, non dissi niente, quella mattina ero già incazzata di mio, presi ally da un braccio e sfrecciai davanti al mio armadietto.
'zoe stai bene? non hai aperto bocca' mi chiese allison preoccupata.
'Sì tranquilla, mi sono svegliata solo con la luna storta' dissi con la testa sulle nuvole.
'Guarda zoe c'è kairi' disse ally al mio orecchio.
Mi girai di scatto e lo vedi, dopo quel giorno non eravamo più usciti, tra mille impegni e compiti non avevamo tanto tempo per stare un po' da soli.
Appena vidi che stava venendo nella mia direzione sorrisi.
'Ei zoe possiamo parlare un'attimo?' chiese guardando ally come se volesse un po' di privacy, ally capendo chiuse l'armadietto, mi fece un sorriso incoraggiante e se ne andò.
'Volevo chiederti se oggi avevi voglia di uscire di nuovo' disse guardandomi negli occhi, solo adesso mi accorsi del fatto che lui fosse più alto di me, sarà stato 1.67, essendo 1.50 si vedeva parecchio la differenza.
Mi accorsi che non avevo ancora risposto.
'Si certo, alle 4 davanti a casa mia come l'altra volta?' chiesi con un sorriso
'Certo, a dopo' disse, si sporse un po' avanti e mi diede un bacio sulla guancia, mi sentii leggera, quasi volavo, faceva caldo poi, troppo caldo.
'Ciaoo' lo salutai, penso nemmeno che mi abbia sentito, lo avevo sussurrato cazzo, ma che ti prende Zoe? Da quando un ragazzo ti fa questo effetto?
La campanella suonó e fui obbligata a correre in classe, essendo che ero in ritardo come mio solito.
Le ore passavano ed era l'ora di andare in mensa, avevo affianco Allison, anche lei super pensierosa oggi.
Appena varcammo l'entrata tutti si erano girati a guardarci, ma non sanno proprio farsi cazzi loro eh?!
Andammo in un tavolo in fondo, appena ci eravamo sedute Kairi, Mattia, Alejandro, Alvaro e un'altro ragazzo di cui non ricordo il nome si erano seduti con noi.
'Allora Zoe, quanti anni hai?' chiese Mattia
'16, facciamo chimica insieme, da tre anni' risposi divertita
'Ah giusto, Kairi ci ha parlato tanto di te, dimmi un po', ti piace?' mi chiese mattia senza peli sulla lingua, questa domanda non mel'aspettavo, diventai rossa in meno di due secondi, non sapevo che dire, balbettavo, avevo lo sguardo di kairi addosso.
'Mattia smettila, la metti in imbarazzo' prese le mie difese Kairi e Alejandro
'Scusa zoe, sono semplicemente curioso, Kairi e il mio miglior amico, e non voglio vederlo stare male' disse Mattia quasi dispiaciuto
'Stai tranquillo, avrei fatto la stessa cosa per Allison' dissi ancora un po' in imbarazzo.
'Hai origini italiane per caso?' chiese Alvaro
'Spagnole' risposi
'Davvero, non lo sapevo, il tuo cognome qual'e?' domandó interessato Alejandro
'Rubio' risposi un po' imbarazzata, avevo tutti gli sguardi addosso, e sta cosa mi metteva un po' in ansia.
*dialogo in spagnolo tra zoe e alejandro*
'te gusta?' (ti piace) mi chiese alejandro
'mucho' (molto) risposi un po' imbarazzo, perché avevo finalmente ammesso che mi piaceva kairi
'no te preocupes, a él también le gustas' (non ti preoccupare, piaci anche a lui molto) rispose sorridendo, ricambiai e spostai lo sguardo su Kairi che mi stava guardando con un sorriso un po' tirato, essendo che sembrava che alejandro ci provava con me, avendo accanto kairi gli presi la mano sotto il tavolo e la intreccia con la mia, mi mandó in tilt quel contatto.