Betty
Sono ubriaca, no capisco cosa sta succedendo.
Sento delle soffici labbra sopra le mie.
Sono quelle inconfondibili labbra, le labbra di Jughead, mi stacco da lui.
"Hey, Jones! Ma che fai? Baci tua sorella?!" Dice una voce difianco a me.
È Reggie, di nuovo.
"Lei non è mia sorella, non potrà mai esserlo." dice il corvino evidentemente incazzato.
"Io? Io-io sono, sono tua?" dico sussurrando.
Ci stiamo fissando, mi sto perdendo nei suoi occhi profondi.
"Certo che lo sei, vedi, con te provo qualcosa che non ho mai provato con le altre. Tu sei diversa, tu mi fai battere il cuore." mi dice sussurrando a sua volta.
Oh, mio dio, Jughead Jones che dice una frase del genere? Non ci posso credere, ma soprattutto per he mi sto fissando così tanto?! Non mi era mai capitato di provare davvero qualcosa per un ragazzo.
Mi gira molto la testa, barcollo e ora tutto buio.
Jughead
Betty è straiata sul pavimento, è svenuta, ha bevuto troppo.
"Ehi, Betty! Quanto hai bevuto eh?" dico preoccupato.
La prendo inbraccio e la porto nella stanza di Veronica, la copro con una coperta che ho trovato appoggiata alla sedia e gliela appoggio addosso.
Apre gli occhi.
"Jug?!, resta." mi chiede richiude do subito dopo gli occhi.
"Ok." dico guardandola.
Mi stendo difianco a lei.
La ragazza si gira e si accoccola sul mio petto, io la stringo a me e mi addormento anche io.
Veronica
Sono le 4 di notte, io ho bevuto il meno possibile per tenermi sobria.
Stanno andando tutti via, ma non vedo né Betty né Jughead.
Vado nella mia stanza e vedo una scena tenerissima.
Betty e Jug che dormono abbracciati come due bambini.
Decido di non svegliarli e andare a dormire nella stanza dei miei che sono fuori città.
***
Mattina
Mi sveglio prima di tutti.
Vado nella mia stanza per prendermi qualcosa per vestirmi, ma sveglio Jughead che si spaventa e di conseguenza si sveglia Betty.
"OH, mio dio!, perché sei qui?! E perché ho la tua maglia addosso?!, mi sono ubriacata ieri sera vero?" dice Betty nel panico.
"Tranquilla, è comunque si hai bevuto davvero tanto." dice Jughead.
"V, perché non mi hai svegliata?!" mi dice la mia migliore amica arrabbiata.
"OH, sono entrata qui dentro e voi due vi eravate addormentati abbracciati, eravate così carini che ho deciso di non svegliarvi." dico sorridendo.
"Io ti ucciderò." mi dice la ragazza arrabbiata.
"Ci aspetto giù tra 10 minuti." dico io sorridendo.
Betty
"Non è successo nulla vero?!" dico rivolgendomi al corvino.
"Forse si, forse no, chi può dirlo?" dice ridendo il ragazzo difronte a me.
"Smettila! Perché ho la tua maglia addosso?!" dico incazzata.
"Beh, tanto per cominciare quando sei svenuta in cucina ti eri versata addosso il drink che avevi in mano, così ho deciso di metterti la mia maglia, che per tua informazione, no non copre molto." mi dice con un sorrisetto malizioso mentre mi strizza l'occhio.
" Io ti giuro che ti ammazzo. " dico nervosa.
" Si, questo lo hai già detto anche a Veronica. "dice ridendo.
" Dove hai messo i miei vestiti?" dico cercando di controllare la voglia irrefrenabile che ho di ucciderlo in questo momento con le mie dolci manine.
"Sono in bagno." mi dice distogliendo lo sguardo dal mio per spostarlo sulle mie labbra.
"Ok, io mi vado a fare una doccia, e mentre mi giro, fammi il piacere di non guardare." dico fredda.
Mi dirigo verso il bagno e sento che il ragazzo mi sta seguendo.
"Di grazia, che cosa stai facendo?" dico con la voce ancora un po' impastata del sonno.
"Vado a fare pipì, è un problema?" dice lui ridendo.
"Non puoi semplicemente aspettare che io esco dal bagno." dico seria.
"Come se fosse la prima volta che ti vedo senza vestiti" dice lui ridendo con un sorrisetto.
Ho finito di farmi la doccia, mi metto addosso un accappatoio di Veronica, poiché i miei vestiti si sono sporcati per colpa del drink, e scendo di sotto seguita dal corvino.
"B, Jones, accomodatevi e fate colazione." dice la ragazza sorridendo.
"Io e te dopo parliamo amica." dico fulminandola con lo sguardo.
Ragazzi, spero che questa parte vi sia piaciuta, secondo voi si che cosa vorrà parlare la nostra Betty con Veronica? Spero di riuscire a pubblicare il prossimo capitolo al più presto. Un bacione.