All'entrata della chiesa c'è una ragazza alta, con i capelli lunghissimi, mossi e castani, un viso a dir poco perfetto, indossa una camicetta beige, dei jeans neri attillati e porta degli stivali con un piccolo tacco. È quasi immobile, se non fosse per il fiatone, sembra che abbia corso, sta guardando fisso Peter, come se volesse un suo intervento.
<Sono qua per te> dice la sconosciuta.
<Olivia, cosa ci fai qui? Perché sei venuta?> dice Peter con la voce tremolante.
<Vedi... tu mi piaci, e anche tanto, penso di amarti. Ho fatto più in fretta possibile per venire qua>
Guardo Peter, ho una faccia incredula, lui la conosce e non me me ha mai parlato, non ho mai sentito uscire il nome "Olivia" dalla sua bocca, ho gli occhi fissi su di lei ma ad un certo punto mi giro lentamente verso di lui con uno sguardo come per chiedere spiegazioni.
<Lara Jean, io non so come..., cioè non...>
Non riesce nemmeno a finire una frase, mi sento molto delusa e ferita, come ha potuto nascondermi una ragazza che lo ama? Lei lo ama! Non riesco a crederci, oggi doveva essere tutto perfetto.
<La ami?>
<Cosa?>
<Ti ho chiesto se la ami>
<Io amo te, lo sai>
<Ma ami anche lei?>
Peter rimane in silenzio.
I miei occhi iniziano a farsi lucidi e il mio respiro sempre più breve e noto che tutti mi stanno fissando, mi giro e corro via. Margot mi segue dicendo il mio nome.
Mi siedo su un divanetto bianco, sono distrutta, come ha potuto farmi questo? Non so più cosa pensare, l'unica cosa che mi viene in mente è che lui non mi ha mai amata, mi ha solo illusa.
<Lara Jean, ma chi è quella?> chiede mia sorella con il fiato corto per la corsa.
<E io cosa ne so> dico singhiozzando e con le lacrime sulle guance.
<Andrà tutto bene, ne sono sicura> afferma e poi mi abbraccia, è la cosa migliore che potesse fare perché in un momento del genere non mi servono parole, mi serve solamente essere stretta da qualcuno.
Sento dei passi, è Peter...
<Lasciami spiegare, ti prego>
<Sai quanto le stai facendo male in questo momento? Le hai nascosto l'esistenza di questa Olga chissà per quanto, in questo momento non ha bisogno di te, l'hai ferita, vattene immediatamente> dice Margot con tono cattivo, come per ferirlo ma so che gli sta parlando così solo per proteggermi.
<In realtà si chiama Olivia e non le ho nascosto nulla, non le ho detto che la conoscevo perché non lo ritenevo importante>
<Ah tu quindi pensi non sia importante una ragazza che arriva dal nulla e dice di amarti? Vai via>
Non ho il coraggio di guardarlo negli occhi, sento dal rumore dei suoi passi che sta andando via.
<Aspettate, Margot grazie per difendermi ma voglio una spiegazione, puoi lasciarci da soli per 10 minuti?>
<Certo, se hai bisogno io sono nella stanza accanto> dice con tono premuroso Margot mentre se ne va.
Peter si siede accanto a me, non diciamo neanche una parola per qualche minuto.
<Chi è lei?> dico senza girarmi verso di lui, ho lo sguardo fisso sul pavimento.
<Olivia, è una ragazza che ho incontrato una volta in un bar vicino a casa>
<C'è mai stato qualcosa tra di voi?>
<No, cioè si, no>
Mi giro lentamente verso di lui <Mi rispondi?!>
<Da parte mia no, lei però era cotta di me, ci ha provato per parecchio tempo ma io le ho sempre detto che ero fidanzato>
<Come parecchio tempo? Da quanto vi conoscete?>
<Non troppo, sarà 6 o 7 mesi>
<E ti sembra poco?! Tu mi hai nascosto una ragazza innamorata di te per così tanto tempo?!> sono furibonda.
<Non te l'ho nascosta, solo che visto che il sentimento non era ricambiato ho pensato che non ci fosse niente da dire>
<E come siete rimasti in contatto?>
<Ha iniziato a seguirmi sui vari social e mi scriveva, io le ho sempre detto che non ero interessato>
<Prima ti ho chiesto se la ami, non hai risposto>
<No, non la amo. Non ho risposto perché ero nel panico, io amo te Lara Jean> cerca di abbracciarmi ma io mi sposto.
<Vai a dirle di sparire dalla tua vita, non posso sposarti sapendo che potrei perderti per colpa sua>
<Io lo faccio ma intanto ti ho detto che il sentimento non è ricambiato, non mi perderai, ti amo> Peter si alza velocemente e va da Olivia per dirle di smettere di contattarlo e di provarci con lui.
Sembra tutto risolto, le nozze si sono svolte al meglio, nonostante l'interruzione, io e Peter siamo finalmente sposati e stiamo festeggiando con tutti i nostri parenti e i nostri amici.
Tutte le volte che ho scritto...
By Denijse
Ormai sono passati quasi otto anni da quando le lettere sono state spedite e Lara Jean Covey ha ancora la sua... More