"Ciao Nick ti va di vederci?Ho qualcosa da dirti riguardo a ieri sera, vorrei parlassimo da vicino" -gli invio un messaggio,sperando che mi risponda il prima possibile.
Due minuti dopo ecco il suo messaggio
"Si, passo a prenderti questa sera"
- sará stata una giornata stressante, neanche un buongiorno mi ha scritto -
"Questa sera sono a lavoro ,passa allo Street Café alle 23.00"
"👍" -
Ho pensato che la cosa migliore fosse dirgli tutto quanto, tutto quello che ho passato, che mi farebbe piacere iniziare da capo, che é bellissimo, che ho paura di innamorarmi per poi soffire nuovamente, spero che capisca. Non chiedo molto, non chiedo niente di speciale.
Da quando io e Zack abbiamo rotto, non si é più fatto vivo, alcune voci dicono che sia andato via, che abbia cambiato città, ma d'altronde qui non aveva nessuno, aveva solo me. In certi momenti quasi mi sento in colpa per non averlo capito, avrà avuto delle motivazioni per comportarsi così, sarò anche un imbecille a pensare questo ma io l'ho amato dal primo giorno che l'ho visto e sapevo che era diverso dagli altri, sapevo che aveva un lato oscuro, me lo dicevano tutti. Al college era il più desiderato,ma lui era il classico ragazzo da prendere in giro tutte e quando poi ha scelto me ? Beh quando ha scelto me io sono stata la più invidiata, tutti volevano essere me , fin quando poi la scena si é ribaltata. Non so come sia successo, non so come io da un giorno all'altro abbia potuto cambiare idea, ma posso dire con fermezza che l'ho amato fino all'ultimo giorno, l'ho amato fino a un mese fa e adesso non é che non lo amo, ma in un certo senso ho capito che non era una storia che avrebbe potuto proseguire. Mi amava? Mi ha amato solo inizialmente? Questi sono i miei dubbi che porterò per sempre magari.
É strano come un momento prima possa sentirmi in colpa e l'attimo dopo possa sentirmi una stupida ad avergli creduto, ma purtroppo l'amore é così, ti rende vulnerabile, ti rende felice, triste, ti cambia. .
Dopo una lunga giornata arrivano le tanto attese 23.00. Nick é fuori che mi aspetta . .
"Ciao Emy"
'Nick, ciao'
"Sei bellissima anche in tenuta da lavoro"
'Grazie' - gli sorrido e come al solito, divento un peperoncino , beh anche lui é bellissimo, jeans , polo . . Occhi chiari, capelli chiari, fisico scolpito . . E beh!
"Andiamo a prendere un caffé?"
'Si, certo'
In macchina dopo cinque minuti cala il silenzio assoluto, si percepisce la tensione, l'imbarazzo e non so come sciogliere questo ghiaccio, cazzo. Io che parlo di continuo adesso sono in difficoltà.
"Emy scusami se ho provato a baciarti più volte, ma pensavo che .."
'Nick io volevo dirti proprio questo, possiamo provarci . .'
"Sul serio?"
'Si possiamo provarci, con calma, con i giusti tempi, non voglio commettere errori'
"Abbiamo tante cose di cui parlare, che ne dici di amdare a casa mia?
'Si,d'accordo'
Durante il tragitto ho pensato e ripensato a qianto potrebbe essere bello innamorarmi di nuovo, ma non nego che mi sento strana, come se non fossi ancora pronta, come se non avessi elaborato del tutto che Zack non fa più parte della mia vita. .
"Emy stai bene? Siamo arrivati, su vieni"
Immersa nei miei pensieri , non mi ero resa conto che fossimo arrivati e penso proprio che Nick abbia notato qualcosa che non va.
"Siediti pure, prendo qualcosa da bere"
Cerco di rompere il ghiaccio
" come mai vivi da solo?"
'I miei genitori hanno divorziato un paio di mesi fa, mio padre é andato via da un giorno all'altro' - alla mia domanda tentenna nel rispondere, lo sguardo s'intristisce -
"Scusami non volevo.."
'Non preoccuparti' -finge un sorriso- 'ci sono molte cose che non conosci di me e la maggior parte di esse s-'
-lo interrompo -
"Avremo tempo di raccontarci tutto" - sorrido -
Accendiamo la tv e vediamo un film , quasi sembriamo una coppia, sul divano, vicini, sotto le coperte, a mangiare popcorn , cerco di rilassarmi, di non pensare per un attimo a tutte le mie preoccupazioni. . Mi appoggio sul suo petto, con una mano mi accarezza il viso e con l'altra mi abbraccia, quanto può essere dolce questo ragazzo? Ed é così che mi addormento, tra le sue braccia.
Il mattino seguente al risveglio , siamo ancora abbraciati, stretti l'un l'altro, e questo mi piace. Bacio delicatamente il suo viso, fino ad arrivare alla bocca , penso quanto sia bello , che sia arrivato al momento giusto nella mia vita e già so che tra un mese avrò perso completamente la testa per questo ragazzo dagli occhi azzurri.
"Buongiorno" -dice sorridendo-
"Buongiorno, come hai dormito?"
"Direi benissimo" - cerco di resistere , ma la voglia di baciarlo é più forte di ogni altra cosa in questo momento. Prendo il suo viso tra le mani, passo una mano tra i capelli , poggio delicatamente le mie labbra sulle sue. Un brivido percorre il mio corpo. Era molto che non provavo queste emozioni. Inizamo a baciarci, lentamente, con passione, con desiderio, ma qualcosa ci interrompe, o meglio qualcuno.
É il papà di Nick.
"Papà che ci fai qui?"
'Buongiorno figliolo, sono in cittá per lavoro e ho pensato di passare a salutarti, non mi abbracci?' - si abbracciano per due o tre minuti penso -
"Papà lei é Emy"
'Piacere di conoscerla'
Un uomo bello e affascinante, proprio come Nick ..
Passiamo la mattinata insieme , tra chiacchiere e risate, ricordano ricordano insieme i vecchi tempi, parlando della loro vecchia vita.
"Nick il padre di Macarena mi ha chiamato proprio questa mattina, chiedendomi di vederci domani sera per cena"
'Quindi?'
"Vuole che anche tu sia presente, ci sarà anche Macarena"
'Papà no, domani ho da fare" - dice con tono alterato -
"Nick dai fai uno sforzo"
'Sappiamo benissimo entrambi cosa vorrebbe il signor Jonson , o sbaglio?'
Nick inizia ad arrabbiarsi, così per cercare di convincerlo gli dico che l'avrei fatto compagnia, anche se in realtà non vorrei.
'Emy non mi sembra una buona idea'
"Ho già conosciuto Macarena"
'Cosa?Quando?'
"Una mattina sono venuto a cercarti e lei era qui"
'Va bene papà, allora verremo insieme, se nom ti dispiace' - dice ironicamente al padre -